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malia

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  1. Alcuni giorni fa ho sognato Freya, in un sogno che è ricorrente da tanti anni. Eravamo in un posto che sogno identico, appunto da anni, e dovevamo lottare contro qualcuno insieme ad altre donne. In genere le lotte sono estenuanti e c'è proprio l'odore del male; anche la presenza di Freya è abbastanza ricorrente in questo tipo di sogno. Questa volta, c'erano dei soldati in mimetica; in particolare una donna a capo di altri militari mi accusava di essere la responsabile di chissà quale delitto e voleva eliminare me e le donne che erano nel mio gruppo, tra cui Freya. Io ero innocente; quando ho visto che lei si muoveva veloce ed iniettava in quelle donne roba per renderle inermi, io che avevo un coltello, anche se aveva iniettato qualcosa anche a me, la colpivo forte in viso e le facevo dei tagli profondissimi. Poi quella roba cominciava a fare effetto pure su di me, perdevo il controllo dei muscoli, anche della vescica, mi facevo pipì addosso mista a sangue; due soldati, per non farmi sporcare a terra, mi trascinavano in un bagno.
  2. Mi quoto da sola perchè ho fatto un sogno simile, e sempre con lo spiegone annesso, non una vera e propria scuola, comunque. Mi spiegavano come ''non morire'' e me lo spiegavano usando due colori: il rosso e il bianco; vedevo tutta la realtà come se fosse una tela divisa in due con i colori, sopra rossa e sotto bianca (ovviamente non ricordo il senso, adesso). Mi dicevano poi che le persone normali, quelle che muoiono, soffrono di vertigini, collegate ad una specie di disagio/paura quando sono in un posto in alto da cui possono cadere. Le persone che ''non muoiono'' invece ''hanno le vertigini al contrario'': mi facevano vedere un immortale che era già in alto e che veniva raggiunto da tantissimi pezzi di vetro o qualcosa di simile, che partivano dal basso, ed erano attirati da lui, in qualche modo. Idee?
  3. Forse dovremmo definire l'espressione ''illuminazione''. Secondo me non si può definire ''illuminazione'' anche una semplice intuizione/deduzione che nasce dall'osservazione del proprio stato psico/fisico/emotivo/mentale.
  4. Anche io penso che, in questi casi, sia la mente che osserva la mente. Si prova un sollievo immediato, quello si, ma, a parer mio, non è il sollievo dalla sofferenza il fine che si dovrebbe perseguire, cosa che moliti ''maestri'' pubblicizzano; bisognerebbe impararci a stare nella sofferenza con la stessa serenità con cui ci si sofferma in altro.
  5. Secondo me, fantasia sessuale a parte, la donna violentata ha un trauma....la depressione è un'altra cosa. Vivere nel presente e traumi non sono cose da mettere sullo stesso livello per discutere. E neanche vivere nel presente e depressione.
  6. Secondo me l'espressione ''depressione'' è usata un po' con poca accortezza. La depressione o chi è depresso non ha molto a che spartire con pratiche, maestri e illuminati vari. E' un'altra cosa.
  7. Riprendo il discorso. Io nel sogno notavo molto, oltre al nome scandito dell'angelo, anche questa incisione su tavoletta metallica, metallo che, mi dicevo, era ottone (lo vedevo dal colore, dal tipo di manufatto); nel sogno pensavo che fosse il ''sigillo dell'angelo'', infatti poi ieri mattina avevo cercato e non avevo trovato niente. In realtà non so se gli angeli hanno sigilli, non ne capisco. Stamattina ho letto il link che avevi postato, ho visto che si parlava dei sette paradisi secondo la religione islamica, ho googlato e ho visto che il quarto paradiso è composto di ottone; l'angelo di quel paradiso è tale Cassiel che non ci azzecca con Ismael. Un sigillo con una stella in alto a destra comunque l'ho trovato ed è di tale Veguaniel Tutto questo a me continua a non dire niente neanche a livello di sensazione.
  8. Ti ricordi quando hai fatto esplicita richiesta?
  9. Si, che poi è quello che penso da sveglia, sull'argomento angeli, che non mi incuriosisce. Che sospetto?
  10. Non ho sognato proprio l'angelo, ma la regia del sogno me lo proponeva come angelo e lo nominava scandendo il nome in sillabe, ed era Ismael, non so come si scrive. Che poi credo non sia neanche un angelo. Poi mi faceva vedere un'incisione su una tavoletta metallica, ed era la rappresentazione di questo angelo; l'unica cosa che riconoscevo, perchè il resto era confuso, era una stella in alto a destra. Sempre la regia mi faceva lo spiegone sull'influenza di questo angelo nella vita privata delle persone, e nella mia di conseguenza, e me lo faceva con degli esempi, che non ricordo. Io ascoltavo, mi ci impegnavo pure, ma non mi interessava proprio come argomento.
  11. Ho sognato Pandora anche se è poca roba; ne approfitto per appuntare il resto del sogno che mi ha impressionato parecchio. Eravamo in una città in cui si svolgeva una manifestazione pacifica, con un sacco di persone che sfilavano prese per mano; la caratteristica delle persone che partecipavano alla manifestazione era quella di avere con sè una coda di scimmia ; era un requisto più che altro. Anche io che ci stavo andando, avevo nella mia borsa una cosa di scimmia. Non avevo ancora raggiunto il corteo quando mi chiamavano al telefono, era un uomo, e mi minacciava urlandomi addosso. In pratica, io ed altri, tra cui Pandora, avevamo preso provvedimenti contro alcune società, imprese, ecc, che secondo noi avevano avuto comportamenti scorretti verso i clienti. Uno di questi provvedimenti era stato sputtanarli a mezzo di pubblicità, cosa che li aveva portati vicini al fallimento. La persona che mi chiamava e mi minacciava era una di queste. Quando avevamo deciso di adottare questo comportamento, avevamo anche deciso di regalare ad ogni impresa uno zaino per la sopravvivenza; zaino che ovviamente non sarebbe bastato; Pandora, che era l'addetta all'acquisto zaini, diceva che aveva previsto lo stato di indigenza in cui si sarebbero trovati e nel fare l'ordine aveva acquistato zaini più resistenti. Oltre alle code di scimmie che più o meno tutti avevamo in borsa, c'erano anche delle scimmie libere a passeggio, libere ma morenti. In particolare una vicino a me, sembrava agonizzante e un umano, per, boh, porre fine velocemente alla sua vita, con una forbice da potatura le ritagliava lo sterno all'altezza del cuore, le asportava cuore e polmoni per ''farla morire prima''. Sentivo il rumore delle ossa che si rompevamo. Cuore e polmoni, una volta asportati, continuavano a battere, gettati su un'auto parcheggiata. La scimmia, non moriva: si trasformava in umano, un umano sofferente, una donna: si avvicinava ad un'altra donna che sembrava provenire dalla stessa misera sorte, e piano piano, si lasciavamo morire, sfiorandosi, distese a terra. La morte è stata molto lunga e io rimanevo in piedi a guardarle. Mi colpiva il fatto che nonostante la sofferenza fisica indicibile, trovassero la forza per scambiarsi deboli gesti di affetto. Che brutto.
  12. Frustrazione. E' una sensazione di piacere senza un oggetto del piacere, mi fa sclerare, e poi quello diluito nel tempo mi sfinisce. Vorrei poter aver qualcosa su cui appoggiare quella sensazione di piacere, ma non c'è. E' un piacere così, immotivato e a me non piace, così. All'inizio era simpatico, ma dopo 2 ore, no: la simpatia finisce. Poi mi distrae, cattura la mia attenzione, mi leva energie. A te che portava?
  13. Non so se è il caso di aprire una discussione dedicata all'argomento, nel frattempo continuo a scrivere qui: serve a qualcosa quest'energia sessuale che cambia strada?
  14. L'espressione ''pioggia di piacere'' rende l'idea di quello che provo ultimamente. Perchè prende altre strade?
  15. Leggendo questa cosa mi è venuto in mente che due/tre notti fa mi sono svegliata di colpo per una sensazione di botta forte sulla nuca, ma una botta di piacere, tipo un orgasmo concentrato sulla nuca, e contemporaneamente vedevo delle semplici ciotole di ceramica bianca, con del riso in bianco, dentro, cioè una tristezza. Questo tipo di sensazione ultimamente la sento nel petto, ma molto meno intensa e molto diluita nel tempo nell'arco della giornata. Mai capitato a qualcuno?
  16. @madmax Io non ho proprio resistenze su questo argomento: io ti ho contestato l'aver pensato di avere avuto un'OBE durante il vaccino al militare, perchè siccome era vaccino, allora secondo te era automanticamente una secchiata di metalli pesanti e/o altre porcherie, quindi tac...è scattata l'obe. Per me questa cosa non sta in piedi. Per il resto, la questione dell' intossicazione da metalli pesanti, non mi sento di escluderla per certi aspetti. Io sono anni che la prendo in considerazione per tanti sintomi che ho, in generale. Per le caratteristiche esperienze di cui si parla in questo forum, però, secondo questa ipotesi, io sarei dovuta nascere già intossicata: io ho buchi di memoria/presenza a me stessa da quando sono piccola, falsi ricordi, allucinazioni, sogni ''premonitori'', da piccola. I miei genitori, l'ho sempre detto, sono simili a me, anche loro intossicati? Può essere? Può essere che nella vita, per caratteristiche genetiche, per lo stile di vita, per il luogo in cui si vive accumuliamo metalli pesanti che poi influenzano il sistema nervoso. Non mi sento di escluderlo, ma faccio fatica a considerarla una spiegazione, perchè ci sono cose che non si possono spiegare, al momento, con l'avvelenamento familiare, generazionale, ecc. Piccola nota: mica solo noi, vittime di big pharma siamo intossicati: se leggi le ricerche sulla concentrazione di metalli pesanti ritrovata sui resti umani a partire dalla preistoria vedrai quanto era diffuso questo tipo di ''avvelenamento'', anzi, era 10 volte peggio. Quindi secondo me l'argomento vaccini possiamo tenerlo fuori, perchè non è rilevante. Le OBE invece sono sempre esistite come le intossicazioni da metalli pesanti. Poi oh, se le scie chimiche ti fanno avere le OBE, io mi metterei sulla scia di un aereo e lo consiglierei a tutti, proprio come cura. Io, parlo per me, quando penso alle mie di OBE penso a due cose: una è la sensazione di uscita, che può essere più o meno lenta, l'altra è quello che vedo quando sono uscita. L'intossicazione da metalli pesanti, al massimo spiegherebbe solo i sintomi, cioè le vibrazioni (che poi è la sensazione del tremore: non si vede niente da fuori), le allucinazioni legate alle varie fasi del sonno, problemi con la memoria, ecc....non quello che si vede durante un'OBE. Ora, se le vibrazioni sono un indice dello stato del corpo pronto per il distacco, quindi secondo me il fatto di avvertirle in modo più o meno forte può dipendere da diverse sfumature del funzionamento del sistema nervoso e quindi da qualcosa di influenzante come la famosa intossicazione da metalli pesanti, quello che vedi durante le OBE secondo me no. secondo te, le immagini, i suoni, le sensazioni, in che modo possono essere influenzate dall' intossicazione? La sensazione di uscita dal corpo la puoi sperimentare anche in una vasca di deprivazione sensoriale, ma quello che vedi quando sei ''fuori'' come lo spieghi? Da cosa è influenzato secondo te? Guarda, durante le OBE non vedi roba a ca**o standard come nella maggior parte delle allucinazioni relative al sonno: vedi roba unica, specifica. @ freya Semmai con tutti questi metalli pesanti in corpo siamo più simili a dei transistor che a delle persone .
  17. Io posso capire l'ipotesi dell'intossicazione da metalli pesanti per spiegare i tremori, che non è detto che siano le vibrazioni; ma da qui a dire che si è avuto un'OBE con una dose di vaccino, mi sembra forzato. Un corpo, per intossicarsi di metalli pesanti...ha da campa' anni, eh... e sarebbero sempre solo tremori, non necessarimente quelli pre - OBE.
  18. Le scosse elettriche per me sono una costante da anni, infatti ormai per molte cose non uso le mani ma i gomiti perchè quando prendo la scossa mi fa meno male; pure io la prendo dall'acqua del rubinetto e la prendo sempreeee dal filo dei ferri da stiro, non so perchè, quelli in tessuto, intrecciati. Non ho notato differenze comunque nell'ultimo periodo. Di sensazioni nuove ho notato di sentire sempre più spesso le scosse su metà cranio, sempre la parte di destra e poi una sensazione al petto, tipo bruciore, che è tipo fastidio piacevole, però estenuante, poi a volte si propaga alla braccia e alle gambe, a volte mi bruccia forte e ho voglia di metterti il ghiaccio dentro al petto e poi mi fa venire da piangere.
  19. Non so da cosa derivi la vibrazione. Anche io da un anno la sento quasi sempre, da sveglia. Ho pensato fosse l'alcol che accentua delle caratteristiche di base. Anche per me il movimento fa diminuire la percezione della vibrazione. Per esempio ora, sono seduta a scrivere, e la sento forte nella gambe, quando mi metterò a letto...terremoto. Le prime volte guardavo il lampadario convinta che fosse davvero il terremoto. Se smetto di scrivere, digitando sulla tastiera, la sento nelle mani e nelle braccia. Di notte mi sento scossa in modo forte, anche se mi alzo e cammino, è proprio forte come sensazione. Ma ci sono periodi in cui la sento meno di giorno e di notte, grazie a dio. In questo periodo è fortissima. Io i rumori interni al corpo li sento, sento il rumore della tensione dei muscoli, è proprio ''rumore'', prepotente quasi quanto gli acufeni, per fare un esempio di roba comune, ogni battito del cuore. Per me non è costante come intensità. L'unica cosa che mi da sollievo è distrarmi o stare sempre in movimento. Con i suoni binaurali...io ho cercato quelli che mi ''calmano'' cioè quelli con cui mi allineo e la sensazione di scossa si affievolisce, nel senso che la frequenza e l'intensità delle scosse è più bassa, quando li ascolto ho la sensazione di sentire il sangue che scorre in modo diverso.
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