Confronto (serrato) tra utenti con vedute diverse su viaggi astrali, obe, paralisi, vibrazioni ecc.ecc.

[occhibianchi]

3 ore fa, Giulia ha scritto:

Grazie, Malia. É importante sapere cosa ciascuno pensa quando si dialoga e ti ringrazio per il tuo tempo. Quando ho detto quella frase non mi riferivo al forum, ma al DSM - manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali.

Il mio pensiero é che noi in uno stato ordinario di coscienza abbiamo una visione ristretta della realtà e che il cervello opera come una valvola a riduzione, un imbuto che ci permette di mettere a fuoco la realtà terrena in sicurezza.

Riguardo ai sensi, ti ringrazio per l’elenco che mi hai fatto.

Io conosco altri nomi per i sensi che si attivano quando la valvola riduzione che é il cervello si allarga, come:

1) la chiaroveggenza (o capacità di vedere), 2) la chiarudienza (o capacità di udire suoni e parole), 3) la clarosensazione o chiarosenzienza (ovvero la capacità di percepire tramite le sensazioni) e 4) la clarocognizione o chiaroconoscenza (e cioè la capacità di sapere delle cose, di pensare con chiarezza).

Inoltre quando comunico con altri e il mio corpo dorme, esiste una sorta di telepatia, e quando percepisco la realtà la distinzione fra i vari sensi non c’è più perché al suo posto si presenta una sorta di conoscenza globale, dove é davvero difficile distinguere fra ciò che vedo e ciò che so.

Per quanto riguarda le aspettative, penso che siano la chiave di tutto, per cui ho dovuto imparare a disciplinarle il più possibile, consapevole del fatto che ciò che mi accade dipende da me e da come mi approccio alla realtà. Ho dovuto imparare che lasciare che la mia mente vaghi in preda alla paura dell’ignoto significa cedere il mio potere personale a qualsiasi cosa le paure le alimenta. Quindi, non appena mi sento a disagio per qualcosa, ne prendo atto e cambio punto di riferimento per potermi sentire bene. Dopo qualche anno di addestramento questo sistema per me funziona abbastanza bene.

Molto interessante. Credo che @occhibianchi avrá piacere di leggerlo. In quindici anni in cui ho “subito” le paralisi senza sapere a cosa potevano portare, ho avuto un unico scopo: svegliare il corpo, poiché mi ci sentivo annegare dentro e mi sembrava di trovarmi in un frullatore. La mia mente era pienamente sveglia. Forse questo mi é stato utile.

 

 

 

Sono informazioni note. Personalmente ho molto piacere a leggervi entrambe, anche quando sono in disaccordo. 
 

il fenomeno e le possibilità a cui questo può dare vita restano soggettive, penso sia molto importante usare discernimento per comprendere la natura del fenomeno, per capire lo stato in cui ci si trova, per capire se hai la sensazione che qualcosa stia succedendo o se sta accadendo realmente, questo è uno dei grandi ostacoli per chi sperimenta. 

[Pandora]

1 ora fa, occhibianchi ha scritto:

Sono informazioni note. Personalmente ho molto piacere a leggervi entrambe, anche quando sono in disaccordo. 
 

il fenomeno e le possibilità a cui questo può dare vita restano soggettive, penso sia molto importante usare discernimento per comprendere la natura del fenomeno, per capire lo stato in cui ci si trova, per capire se hai la sensazione che qualcosa stia succedendo o se sta accadendo realmente, questo è uno dei grandi ostacoli per chi sperimenta. 

È per questo che sono importanti i riscontri nel reale. Perché se ce ne sono qualcosa è successo 

[occhibianchi]

2 ore fa, Pandora ha scritto:

È per questo che sono importanti i riscontri nel reale. Perché se ce ne sono qualcosa è successo 

Esattamente, un riscontro vale quanto 1000 verità preconfezionate appartenenti ad un altro. 

[malia]

Non ho letto ancore le risposte, ma volevo velocemente scrivere dell'esperienza di questa notte; poi ci ritorno.

Mi ero svegliata (male), ho guardato l'ora sul cell, mi sono messa su un fianco per riaddormentarmi e subito, nel tempo che mi è sembrato un istante, ho avuto l'allucinazione (mi viene l'ansia ad usare questo termine, ormai).

Sentivo una presenza femminile sulla schiena, tipo di donna distesa parallelamente a me che mi abbracciava, più o meno, con la sua testa vicino alla mia testa. Che fosse femminile lo sentivo nella testa e non perchè dal contatto percepissi forme femminili. Mi è partito subito lo spavento, poi dopo qualche secondo, visto che sentivo, non so come, che era lei che mi voleva abbracciare, le ho detto mentalmente: ok, questo abbraccio me lo prendo tutto, perchè ho bisogno di essere confortata (perchè mi ero svegliata male), ma non mi mettere paura. Ci siamo messe comode, cioè sentivo che lei si sistemava meglio dietro di me, mi abbracciava meglio, e appoggiava la bocca dietro la mia testa, tipo bacio fermo. Sentivo che non aveva forma umana, piuttosto un cactus, una pianta grassa gigante, bitorzoluta, spinosa, anche se non pungeva.

E siccome, come per le ultime allucinazioni, volevo testare la situescion, le ho chiesto di fare una cosa in particolare (lo avevo chiesto anche ad altre), ma niente, manco lei voleva farla, anzi, si è messa seduta, quindi ho sentito lo spostamento di peso, ecc, e ridendo mi ha detto: non hai capito che non le devi chiedere queste cose? Poi si è rimessa distesa.

 

Ho avuto un'altra allucinazione con un essere disteso lungo la mia schiena, la cavalletta gigante; di lei sentivo i peli delle sue zampe, molto simile alle spine della femmina cactus.

 

 

 

 

 

[Pandora]

2 ore fa, malia ha scritto:

Non ho letto ancore le risposte, ma volevo velocemente scrivere dell'esperienza di questa notte; poi ci ritorno.

Mi ero svegliata (male), ho guardato l'ora sul cell, mi sono messa su un fianco per riaddormentarmi e subito, nel tempo che mi è sembrato un istante, ho avuto l'allucinazione (mi viene l'ansia ad usare questo termine, ormai).

Sentivo una presenza femminile sulla schiena, tipo di donna distesa parallelamente a me che mi abbracciava, più o meno, con la sua testa vicino alla mia testa. Che fosse femminile lo sentivo nella testa e non perchè dal contatto percepissi forme femminili. Mi è partito subito lo spavento, poi dopo qualche secondo, visto che sentivo, non so come, che era lei che mi voleva abbracciare, le ho detto mentalmente: ok, questo abbraccio me lo prendo tutto, perchè ho bisogno di essere confortata (perchè mi ero svegliata male), ma non mi mettere paura. Ci siamo messe comode, cioè sentivo che lei si sistemava meglio dietro di me, mi abbracciava meglio, e appoggiava la bocca dietro la mia testa, tipo bacio fermo. Sentivo che non aveva forma umana, piuttosto un cactus, una pianta grassa gigante, bitorzoluta, spinosa, anche se non pungeva.

E siccome, come per le ultime allucinazioni, volevo testare la situescion, le ho chiesto di fare una cosa in particolare (lo avevo chiesto anche ad altre), ma niente, manco lei voleva farla, anzi, si è messa seduta, quindi ho sentito lo spostamento di peso, ecc, e ridendo mi ha detto: non hai capito che non le devi chiedere queste cose? Poi si è rimessa distesa.

 

Ho avuto un'altra allucinazione con un essere disteso lungo la mia schiena, la cavalletta gigante; di lei sentivo i peli delle sue zampe, molto simile alle spine della femmina cactus.

 

 

 

 

 

Io sarei morta di terrore.

Il tuo stato d'animo: all'inizio eri spaventata, ma poi quando hai accettato il suo abbraccio perche' avevi bisogno di conforto, ti sei sentita piu' rilassata? 

Eri a tuo agio alla fine sentendo la presenza femminile bitorzoluta e spinosa? 

Io avrei chiesto chi cosa fosse, se non fossi già scappata

[tornado]

5 ore fa, malia ha scritto:

Non ho letto ancore le risposte, ma volevo velocemente scrivere dell'esperienza di questa notte; poi ci ritorno.

Mi ero svegliata (male), ho guardato l'ora sul cell, mi sono messa su un fianco per riaddormentarmi e subito, nel tempo che mi è sembrato un istante, ho avuto l'allucinazione (mi viene l'ansia ad usare questo termine, ormai).

Sentivo una presenza femminile sulla schiena, tipo di donna distesa parallelamente a me che mi abbracciava, più o meno, con la sua testa vicino alla mia testa. Che fosse femminile lo sentivo nella testa e non perchè dal contatto percepissi forme femminili. Mi è partito subito lo spavento, poi dopo qualche secondo, visto che sentivo, non so come, che era lei che mi voleva abbracciare, le ho detto mentalmente: ok, questo abbraccio me lo prendo tutto, perchè ho bisogno di essere confortata (perchè mi ero svegliata male), ma non mi mettere paura. Ci siamo messe comode, cioè sentivo che lei si sistemava meglio dietro di me, mi abbracciava meglio, e appoggiava la bocca dietro la mia testa, tipo bacio fermo. Sentivo che non aveva forma umana, piuttosto un cactus, una pianta grassa gigante, bitorzoluta, spinosa, anche se non pungeva.

E siccome, come per le ultime allucinazioni, volevo testare la situescion, le ho chiesto di fare una cosa in particolare (lo avevo chiesto anche ad altre), ma niente, manco lei voleva farla, anzi, si è messa seduta, quindi ho sentito lo spostamento di peso, ecc, e ridendo mi ha detto: non hai capito che non le devi chiedere queste cose? Poi si è rimessa distesa.

 

Ho avuto un'altra allucinazione con un essere disteso lungo la mia schiena, la cavalletta gigante; di lei sentivo i peli delle sue zampe, molto simile alle spine della femmina cactus.

 

 

 

 

 

 

Sono sensazioni classiche tipiche della paralisi del sonno, ma come ho già spiegato più volte, non sono allucinazioni, ma reali sensazioni fisiche determinate dalla stessa paralisi, dall'atonia muscolare. 

I santi della Chiesa Cattolica 🙏🏼 credevano ovviamente di essere stritolati da creature infernali, altro che semplice abbraccio delicatamente forte ☹️ 

Poiché come già detto durante la paralisi cosciente del sonno REM , non c'è lucidità alcuna e la mente è congelata, qualunque iniziativa si prenda, seppure possa sembrare volontaria e consapevole, lo si farà sempre in uno stato di incoscienza e tutto si subirà passivamente. Pertanto il metodo più veloce per affrontare queste situazioni di disagio al meglio, è quello di apprendere da svegli come comportarsi, e per riflesso lo si farà quando accadrà sebbene inconsciamente. Ma solitamente le stesse esperienze volta per volta, aiutano a capire il metodo semplicemente per tentativi, se uno o alcuni di essere risulteranno migliori, ecco che saranno quelli che verranno riprodotti e messi in pratica.  

Edited March 30, 2023 by tornado
🙏🏻

[Karver]

il punto cruciale è capire questo

quando uno va a letto a dormire si dovrebbe fare una domanda o almeno un paio

sono apposto con la coscienza?

Ho fatto abbastanza per meritarmi un sonno ristoratore?

ma farsene anche altre che pongono la questione sobbalzi, allucinazioni, paralisi eccetera

in realtà basterebbe un po' di esame totale e praticare durante il giorno la gestione dell'attenzione

canalizzandola correttamente cioè orientandola nel migliore dei modi

poi sarà difficile avere sogni confusi o paralisi

ma visto che siamo nel medioevo ancora

tanta gente pensa che la paralisi sia una castigo

ogni volta che ho una paralisi il giorno dopo mi chiedo a chi ho fatto del male e chi mi ha sognato

basterebbero un paio di domande per cambiare tutto lo scenario sonno veglia

[Giulia]

20 ore fa, occhibianchi ha scritto:

Sono informazioni note. Personalmente ho molto piacere a leggervi entrambe, anche quando sono in disaccordo. 
 

il fenomeno e le possibilità a cui questo può dare vita restano soggettive, penso sia molto importante usare discernimento per comprendere la natura del fenomeno, per capire lo stato in cui ci si trova, per capire se hai la sensazione che qualcosa stia succedendo o se sta accadendo realmente, questo è uno dei grandi ostacoli per chi sperimenta. 

Mi rendo conto che si tratta di un territorio difficile da sviscerare. Per questo ho cercato di condividere il più possibile su  quello che ho capito, il modo in cui l'ho capito e il perché trovo preziose le esperienze personali. In particolare, trovo inevitabile accostare alle esperienze in paralisi, quelle in meditazione, in stato di dormiveglia, in stato di sogno e in OBE. Sono giunta alla conclusione che la paralisi del sonno è per molti un punto di passaggio che può essere anche insidioso, e che soffermarsi sugli ostacoli che in questa fase si incontrano (presenze sinistre e mostri vari) sia un auto-boicottaggio per coloro che cercano esperienze spiritualmente appaganti sul piano non-fisico. Naturalmente ci sono delle eccezioni, come nel caso di @Freya, per esempio.

I miei guardiani li ho incontrati solo quando ho tentato le prime OBE, quando ero mezza dentro e mezza fuori, e li ho combattuti e sconfitti. Li attribuisco ad una cultura che cerca di vietare a tutti i costi l'esplorazione del non-fisico.

Per @malia, non credo che l'atonia muscolare giustifichi per esempio la percezione di familiari inopportuni che girano per la stanza. Le mie percezioni, dopo aver sconfitto i guardiani sono tutte benevole, aggiungo mistiche. 

Per @tornado la mia mente è pienamente sveglia durante la paralisi del sonno, non congelata. 

Per @Karver hai ragione. Trovo sia importantissimo essere in pace con se stessi. Questo fa parte dell'autodisciplina di cui parlavo.

Per @Pandora concordo che sia utile avere riscontri nel reale. Per questo ho cercato di in tutti i modi di trovare una spiegazione per lo spostamento delle coperte (spostamento effettivo e non semplicemente percepito). In questo ho offerto delle teorie, perché non so come possa accadere. L'unica volta in cui (alle prime armi) mi sono trasportata in OBE presso l'edicola di una persona con cui avevo avuto un diverbio, ho cercato di buttare per aria tutte le riviste, ma senza successo.

Una volta, nel 1994/95, quando lavoravo come segretaria per un'azienda che non aveva alcun guardiano notturno, e dove era tassativamente obbligatorio lasciare le finestre chiuse la sera, se no, al minimo alito di vento, sarebbe partito un allarme che avvertiva le forze dell'ordine di una possibile intrusione, ho dimenticato di controllare le finestre. Al ritorno a casa (40 km di distanza) me ne sono resa conto ma non potevo più farci niente, perché tutti i responsabili vivevano lontano dagli uffici. Ero terrorizzata dalle possibili conseguenze. Quella notte, entrata nel mio stato di paralisi, ho come proiettato i miei sensi a 40 km di distanza, e mi sono ritrovata in ufficio, intorno alle ore 18:00 di quel giorno. Ho visto le signore delle pulizie che lavoravano e le ho viste chiudere le finestre (che poi ho trovato regolarmente chiuse la mattina dopo). Questo è un esempio di riscontro.

Nel 2011, in coppia con un altro viaggiatore, ci siamo incontrati in astrale. Il riscontro doveva anche venire da una parola chiave segreta che ci saremmo dovuti scambiare. E' stato un grande successo e un altro tipo di riscontro. Attribuisco il successo al fatto che con l'altro viaggiatore c'era un dialogo sereno sull'argomento.

Edited March 31, 2023 by Giulia

[Freya]

2 ore fa, Giulia ha scritto:

Mi rendo conto che si tratta di un territorio difficile da sviscerare. Per questo ho cercato di condividere il più possibile su  quello che ho capito, il modo in cui l'ho capito e il perché trovo preziose le esperienze personali. In particolare, trovo inevitabile accostare alle esperienze in paralisi, quelle in meditazione, in stato di dormiveglia, in stato di sogno e in OBE. Sono giunta alla conclusione che la paralisi del sonno è per molti un punto di passaggio che può essere anche insidioso, e che soffermarsi sugli ostacoli che in questa fase si incontrano (presenze sinistre e mostri vari) sia un auto-boicottaggio per coloro che cercano esperienze spiritualmente appaganti sul piano non-fisico. Naturalmente ci sono delle eccezioni, come nel caso di @Freya, per esempio.

I miei guardiani li ho incontrati solo quando ho tentato le prime OBE, quando ero mezza dentro e mezza fuori, e li ho combattuti e sconfitti. Li attribuisco ad una cultura che cerca di vietare a tutti i costi l'esplorazione del non-fisico.

Per @malia, non credo che l'atonia muscolare giustifichi per esempio la percezione di familiari inopportuni che girano per la stanza. Le mie percezioni, dopo aver sconfitto i guardiani sono tutte benevole, aggiungo mistiche. 

Per @tornado la mia mente è pienamente sveglia durante la paralisi del sonno, non congelata. 

Per @Karver hai ragione. Trovo sia importantissimo essere in pace con se stessi. Questo fa parte dell'autodisciplina di cui parlavo.

Per @Pandora concordo che sia utile avere riscontri nel reale. Per questo ho cercato di in tutti i modi di trovare una spiegazione per lo spostamento delle coperte (spostamento effettivo e non semplicemente percepito). In questo ho offerto delle teorie, perché non so come possa accadere. L'unica volta in cui (alle prime armi) mi sono trasportata in OBE presso l'edicola di una persona con cui avevo avuto un diverbio, ho cercato di buttare per aria tutte le riviste, ma senza successo.

Una volta, nel 1994/95, quando lavoravo come segretaria per un'azienda che non aveva alcun guardiano notturno, e dove era tassativamente obbligatorio lasciare le finestre chiuse la sera, se no, al minimo alito di vento, sarebbe partito un allarme che avvertiva le forze dell'ordine di una possibile intrusione, ho dimenticato di controllare le finestre. Al ritorno a casa (40 km di distanza) me ne sono resa conto ma non potevo più farci niente, perché tutti i responsabili vivevano lontano dagli uffici. Ero terrorizzata dalle possibili conseguenze. Quella notte, entrata nel mio stato di paralisi, ho come proiettato i miei sensi a 40 km di distanza, e mi sono ritrovata in ufficio, intorno alle ore 18:00 di quel giorno. Ho visto le signore delle pulizie che lavoravano e le ho viste chiudere le finestre (che poi ho trovato regolarmente chiuse la mattina dopo). Questo è un esempio di riscontro.

Nel 2011, in coppia con un altro viaggiatore, ci siamo incontrati in astrale. Il riscontro doveva anche venire da una parola chiave segreta che ci saremmo dovuti scambiare. E' stato un grande successo e un altro tipo di riscontro. Attribuisco il successo al fatto che con l'altro viaggiatore c'era un dialogo sereno sull'argomento.

Ciao Giulia, a cosa ti riferisci quando parli del mio caso? 

[tornado]

@Giulia Se si racconta di uscire fuori dal corpo, e di farsi viaggi astrali, non credo proprio che la mente sia perfettamente sveglia...anche da svegli normalmente.

Già da molto tempo, ho realizzato che le uscite dal corpo e i viaggi astrali, sono invenzioni New Age, su cui poi si è creato un business con vendita di libri, corsi, seminari, fino a sfociare in vere e proprie truffe astrali di cui ho già raccontato recentemente la mia esperienza. Ovviamente come in tutte le situazioni, anche nella New Age può esserci qualcosa di buono,  come ad esempio nel libro "Come uscire fuori dal corpo" di William Bulhman, che nonostante il business che c'è dietro, mi ha comunque aiutato ad affrontare certe situazioni, per il resto rimane pur sempre un libro di fantasia.

I viaggi astrali sono un'invenzione relativamente recente, che non hanno nulla a che fare con gli insegnamenti della Teosofia sul corpo astrale, vita astrale e piano astrale. La New Age si è rifatta certamente alla Teosofia, facendo la realtà astrale a portata di tutti, ma non è così. Quella della Teosofia rimane comunque pur sempre una teoria affascinante sull'esistenza terrena e ultraterrena oltre il piano fisico 

 

Edited March 31, 2023 by tornado
🙏🏻

[occhibianchi]

2 ore fa, tornado ha scritto:

@Giulia Se si racconta di uscire fuori dal corpo, e di farsi viaggi astrali, non credo proprio che la mente sia perfettamente sveglia...anche da svegli normalmente.

Già da molto tempo, ho realizzato che le uscite dal corpo e i viaggi astrali, sono invenzioni New Age, su cui poi si è creato un business con vendita di libri, corsi, seminari, fino a sfociare in vere e proprie truffe astrali di cui ho già raccontato recentemente la mia esperienza. Ovviamente come in tutte le situazioni, anche nella New Age può esserci qualcosa di buono,  come ad esempio nel libro "Come uscire fuori dal corpo" di William Bulhman, che nonostante il business che c'è dietro, mi ha comunque aiutato ad affrontare certe situazioni, per il resto rimane pur sempre un libro di fantasia.

I viaggi astrali sono un'invenzione relativamente recente, che non hanno nulla a che fare con gli insegnamenti della Teosofia sul corpo astrale, vita astrale e piano astrale. La New Age si è rifatta certamente alla Teosofia, facendo la realtà astrale a portata di tutti, ma non è così. Quella della Teosofia rimane comunque pur sempre una teoria affascinante sull'esistenza terrena e ultraterrena oltre il piano fisico 

 

assolutamente d'accordo, sono tutte pinzillacchere, come gli spiriti, gli ufo, gli unicorni rosa alla base dell'arcobaleno e il Molise, è evidente che se ti addormenti e pensi di fare viaggi astrali stai sognando, se sei in paralisi stai avendo un'allucinazione, se ti succede in stato di veglia sei schizofrenico.

[Freya]

17 minuti fa, occhibianchi ha scritto:

assolutamente d'accordo, sono tutte pinzillacchere, come gli spiriti, gli ufo, gli unicorni rosa alla base dell'arcobaleno e il Molise, è evidente che se ti addormenti e pensi di fare viaggi astrali stai sognando, se sei in paralisi stai avendo un'allucinazione, se ti succede in stato di veglia sei schizofrenico.

In realtà quel che dice tornado è che non è un'esperienza alla portata di tutti. Siccome lui ritiene di illudersi, pensa che lo stiano facendo anche tutti gli altri. È una deduzione del tutto autoreferenziale ed è un suo problema.

Quel che non è effettivamente alla portata di tutti è la capacità di muovere a comando il corpo astrale. La stragrande maggioranza delle persone infatti subisce queste esperienze, piuttosto che essere parte attiva.

Se dovessi dirlo alla Gurdjieff, diciamo che vengono spesso subite in maniera meccanica, anche quando c'è la percezione di essere svegli.

Nel vero viaggio astrale c'è assoluta padronanza del corpo astrale e un intento preciso.

Va precisato comunque che nella teosofia i viaggi astrali non sono considerati alla stregua di miracoli, ma possono essere sperimentati da chi ha qualche abilità naturale di questo genere (spesso inerente alla chiaroveggenza in tutti i suoi diversi aspetti). Anche situazioni di forte stress predispongono a esperienze di questo genere, perché fungono da shock addizionali, ovvero "accendono" i corpi sottili, così come stati alterati di coscienza patologici (sì, c'è un legame) e ovviamente, droghe.

Edited March 31, 2023 by Freya

[malia]

18 ore fa, Pandora ha scritto:

Io sarei morta di terrore.

Il tuo stato d'animo: all'inizio eri spaventata, ma poi quando hai accettato il suo abbraccio perche' avevi bisogno di conforto, ti sei sentita piu' rilassata? 

Eri a tuo agio alla fine sentendo la presenza femminile bitorzoluta e spinosa? 

Io avrei chiesto chi cosa fosse, se non fossi già scappata

Ho accettato per una specie di compromesso, per paura di morire d'infarto. E' una specie di strategia. Mi sono sentita più rilassata.

Non sono mai stata completamente a mio agio, no.

Quando mi ricapita chiederò chi cosa sia. Fino ad ora non ci ho mai pensato.

[tornado]

4 ore fa, Freya ha scritto:

In realtà quel che dice tornado è che non è un'esperienza alla portata di tutti. Siccome lui ritiene di illudersi, pensa che lo stiano facendo anche tutti gli altri. È una deduzione del tutto autoreferenziale ed è un suo problema.

Quel che non è effettivamente alla portata di tutti è la capacità di muovere a comando il corpo astrale. La stragrande maggioranza delle persone infatti subisce queste esperienze, piuttosto che essere parte attiva.

Se dovessi dirlo alla Gurdjieff, diciamo che vengono spesso subite in maniera meccanica, anche quando c'è la percezione di essere svegli.

Nel vero viaggio astrale c'è assoluta padronanza del corpo astrale e un intento preciso.

Va precisato comunque che nella teosofia i viaggi astrali non sono considerati alla stregua di miracoli, ma possono essere sperimentati da chi ha qualche abilità naturale di questo genere (spesso inerente alla chiaroveggenza in tutti i suoi diversi aspetti). Anche situazioni di forte stress predispongono a esperienze di questo genere, perché fungono da shock addizionali, ovvero "accendono" i corpi sottili, così come stati alterati di coscienza patologici (sì, c'è un legame) e ovviamente, droghe.

Non è quello che ho precisamente espresso. 

Quello che noi percepiamo e possiamo controllare, non è il corpo astrale descritto dalla Teosofia, e di questo ci si illude che lo sia. Ma è solo il corpo immaginario, illusorio o corpo del sogno, che il cervello crea come  un falso corpo fisico, quando sparisce la percezione del corpo fisico. Nel sogni questo corpo immaginario viene già percepito, mentre durante la paralisi cosciente del sonno solitamente il soggetto inizialmente percepisce il corpo fisico immobilizzato e più cercherà inutilmente di muoverlo più aumenta la sensazione di paralisi. Mentre il soggetto che ha maturato una certa esperienza, sarà in grado di ritirarsi dal corpo fisico e in maniera decisamente fluida passerà a percepire il corpo non fisico (chiamato speso corpo astrale perché così si è stati indotti a credere dalla New Age, ma non lo è affatto) e potrà cominciare a muoverlo, e molto preso si rende abbastanza conto che con questo corpo immaginario si può avere una maggiore libertà di movimento, e una volta liberatosi dai condizionamenti mentali, successivamente riuscirà a fluttuare, volare, attraversare le pareti, percorrere gradi distanze a velocità elevate, all'interno della dimensione onirica. Alle volte però possono esserci degli impedimenti a fare partite il corpo non fisico, quando ancora nel'immaginare di muovere il corpo non fisico, si trasmette involontariamente il comando del movimento immaginario al corpo fisico che in quel momento è paralizzato. Il soggetto avvertirà fatica ad immaginare ad alzarsi dal letto, il corpo non fisico risulterà pesante e difficile da sollevare, o ancora una volta essere riusciti a mettersi in piedi sempre ovviamente immaginarlo di farlo, nel momento in cui immagina di allontanarsi dal letto e uscire dalla camera, può avvertire come se si stesse portando dietro le coperte (ovviamente nei mesi in cui si indossano) oppure solo il lenzuolo (solo nei mesi estivi in cui ci si copre solo con esso)  questo accade perché le percezioni fisiche non sono completamente sparite, ma solitamente dopo pochi secondi ci si libera di questa zavorra e si ottiene la libertà che si vorrebbe. Sebbene non si è mai completamente liberi, poiché capita che volendo andare ad esempio in cima ad un palazzo ci si può sentire come impediti a farlo e più si va in alto piu si fa fatica a salire di quota, poiché più forza mentale si deve impiegare a muovere il corpo non fisico, più il comando del movimento si trasmette al corpo fisico 😌 Se ci si fa caso, anche riuscendo a percorrere grandi distanze, non si riesce mai ad andare oltre certi confini ed orizzonti , risulterà sempre più difficoltoso andare oltre oppure si cambia totalmente scenario per superare l'inconveniente, che si vada dritto sulla terraferma, o in alto mare, o in cielo. È la sensazione di essere come frenati e tirati quando ci si è spinti troppo lontano o troppo in alto, deriva la faccenda della corda d'argento che terrebbe il corpo astrale legato al corpo fisico, e sebbene teoricamente la corda possa estendersi per lo meno fino ai limiti del piano astrale della Terra,  si vuole comunque che sarebbe meglio non spingersi troppo lontano e quindi la corda più si estende più tirerebbe ⛔ ovviamente non c'è traccia della corda d'argento nella Teosofia,  e sono lontanamente si associa ad un passo della Bibbia, ma si tratta di una fantasia New Age ripresa da diversi autori di libri di OBE, ma è solo un modo per giudicare la sensazione di essere tirati/frenati durante queste esperienze, ma pure nei sogni comuni quando si sogna di correre o scappare.

Detto questo, come al solito non smetterò mai di dire che quello che potrebbe sembrare volontà e controllo consapevole  durante la paralisi, le OBE e i sogni "lucidi" , in verità non c'è nulla di tutto ciò, e come ho spiegato nel mio post precedente, maturando e raffinando l'esperienza, da comunque sempre una maggiore padronanza e miglioramenti, ma tutto in modo inconscio. Se si preferisce, si può ottenere volontà e controllo durante le esperienze del sonno, ma senza consapevolezza poiché non si è svegli normalmente e non si è lucidi, per questo motivo si chiama sonno paradosso.

Veramente nella Teosofia le esperienze dei viaggi definiti astrali, non esistono proprio. Invece si parla di vita astrale durante il sonno, che solo un individuo molto sviluppato psicamente e spiritualmente può avere, egli sarebbe veramente in grado di lasciare il corpo fisico in piena coscienza come quella della veglia, di avere il corpo astrale sviluppato a seguito del dominio delle emozioni e liberazione dalle pulsioni e passioni inferiori, di averne controllo e spostarsi liberamente nel piano astrale. Un tale individuo quindi di giorno ha la vita fisica, e di notte la vita astrale, deducendo pure che non dovrebbe più avere sogni. Egli nel piano astrale durante il sonno, può incontrare e avere dialogo con persone incarnate pure nel loro corpo astrale mentre dormono se ne sono coscienti come lui, oppure le persone disincarnate che stazionano nel piano astrale dopo il trapasso. Gli individui ancora più evoluti poi possono pure andare nella parte superiore del piano astrale, dove ci sono i mondi astrali, oppure rimanere nel piano astrale inferiore che sarebbe il mondo fisico nella sua controparte astrale. Ovviamente gli individui ancora più evoluti possono andare ancora più su, nel piano mentale a seguito dello sviluppo del corpo mentale con cui possono penetrare nel piano mentale inferiore, e lo sviluppo del corpo causale con cui invece possono penetrare nel piano mentale superiore o piano causale (la dimora celeste del vero essere spirituale, altrimenti chiamata "casa del Padre" nella religione cattolica) 

Quindi concludendo le esperienze comuni extracorporee del sonno, possono verificarsi sporadicamente, occasionalmente o frequentemente, praticamente a tutti gli individui comuni almeno una volta nella vita (fatta eccezione la a NDE finale 🙏🏼)  mentre la vita astrale durante il sonno non è possibile che tutti possano avercela ad un certo punto della loro vita fisica, si dovrebbe nascere (rinascere) già  potendo avere la vita astrale. Non è chiaro quando un individuo precisamente possa venire al mondo con la facoltà di avere la vita astrale, sicuramente comincia a seguito dello sviluppo del corpo astrale raggiunto un certo grado, poiché una volta che inizia le vita astrale, il corpo astrale continua a svilupparsi. Ricordando che il corpo astrale di un'incarnazione è pure soggetto alla morte e disgregazione dopo il periodo di permanenza nel piano astrale dopo la morte fisica. Quello che persiste ed è permanente invece è l'atomo centrale astrale con cui si ricostituirà il corpo astrale nella successiva incarnazione, e il nuovo corpo astrale che si formerà sarà dello stato grado di sviluppo che si era raggiunto con il precedente corpo astrale, è proprio l'atomo centrale che contiene le informazioni per stabilire come si deve riformare il corpo astrale 🙏🏻

 

 

Edited March 31, 2023 by tornado
🙏🏻

[occhibianchi]

26 minuti fa, tornado ha scritto:

Non è quello che ho precisamente espresso. 

Quello che noi percepiamo e possiamo controllare, non è il corpo astrale descritto dalla Teosofia, e di questo ci si illude che lo sia. Ma è solo il corpo immaginario, illusorio o corpo del sogno, che il cervello crea come  un falso corpo fisico, quando sparisce la percezione del corpo fisico. Nel sogni questo corpo immaginario viene già percepito, mentre durante la paralisi cosciente del sonno solitamente il soggetto inizialmente percepisce il corpo fisico immobilizzato e più cercherà inutilmente di muoverlo più aumenta la sensazione di paralisi. Mentre il soggetto che ha maturato una certa esperienza, sarà in grado di ritirarsi dal corpo fisico e in maniera decisamente fluida passerà a percepire il corpo non fisico (chiamato speso corpo astrale perché così si è stati indotti a credere dalla New Age, ma non lo è affatto) e potrà cominciare a muoverlo, e molto preso si rende abbastanza conto che con questo corpo immaginario si può avere una maggiore libertà di movimento, e una volta liberatosi dai condizionamenti mentali, successivamente riuscirà a fluttuare, volare, attraversare le pareti, percorrere gradi distanze a velocità elevate, all'interno della dimensione onirica. Alle volte però possono esserci degli impedimenti a fare partite il corpo non fisico, quando ancora nel'immaginare di muovere il corpo non fisico, si trasmette involontariamente il comando del movimento immaginario al corpo fisico che in quel momento è paralizzato. Il soggetto avvertirà fatica ad immaginare ad alzarsi dal letto, il corpo non fisico risulterà pesante e difficile da sollevare, o ancora una volta essere riusciti a mettersi in piedi sempre ovviamente immaginarlo di farlo, nel momento in cui immagina di allontanarsi dal letto e uscire dalla camera, può avvertire come se si stesse portando dietro le coperte (ovviamente nei mesi in cui si indossano) oppure solo il lenzuolo (solo nei mesi estivi in cui ci si copre solo con esso)  questo accade perché le percezioni fisiche non sono completamente sparite, ma solitamente dopo pochi secondi ci si libera di questa zavorra e si ottiene la libertà che si vorrebbe. Sebbene non si è mai completamente liberi, poiché capita che volendo andare ad esempio in cima ad un palazzo ci si può sentire come impediti a farlo e più si va in alto piu si fa fatica a salire di quota, poiché più forza mentale si deve impiegare a muovere il corpo non fisico, più il comando del movimento si trasmette al corpo fisico 😌 Se ci si fa caso, anche riuscendo a percorrere grandi distanze, non si riesce mai ad andare oltre certi confini ed orizzonti , risulterà sempre più difficoltoso andare oltre oppure si cambia totalmente scenario per superare l'inconveniente, che si vada dritto sulla terraferma, o in alto mare, o in cielo. È la sensazione di essere come frenati e tirati quando ci si è spinti troppo lontano o troppo in alto, deriva la faccenda della corda d'argento che terrebbe il corpo astrale legato al corpo fisico, e sebbene teoricamente la corda possa estendersi per lo meno fino ai limiti del piano astrale della Terra,  si vuole comunque che sarebbe meglio non spingersi troppo lontano e quindi la corda più si estende più tirerebbe ⛔ ovviamente non c'è traccia della corda d'argento nella Teosofia,  e sono lontanamente si associa ad un passo della Bibbia, ma si tratta di una fantasia New Age ripresa da diversi autori di libri di OBE, ma è solo un modo per giudicare la sensazione di essere tirati/frenati durante queste esperienze, ma pure nei sogni comuni quando si sogna di correre o scappare.

Detto questo, come al solito non smetterò mai di dire che quello che potrebbe sembrare volontà e controllo consapevole  durante la paralisi, le OBE e i sogni "lucidi" , in verità non c'è nulla di tutto ciò, e come ho spiegato nel mio post precedente, maturando e raffinando l'esperienza, da comunque sempre una maggiore padronanza e miglioramenti, ma tutto in modo inconscio. Se si preferisce, si può ottenere volontà e controllo durante le esperienze del sonno, ma senza consapevolezza poiché non si è svegli normalmente e non si è lucidi, per questo motivo si chiama sonno paradosso.

Veramente nella Teosofia le esperienze dei viaggi definiti astrali, non esistono proprio. Invece si parla di vita astrale durante il sonno, che solo un individuo molto sviluppato psicamente e spiritualmente può avere, egli sarebbe veramente in grado di lasciare il corpo fisico in piena coscienza come quella della veglia, di avere il corpo astrale sviluppato a seguito del dominio delle emozioni e liberazione dalle pulsioni e passioni inferiori, di averne controllo e spostarsi liberamente nel piano astrale. Un tale individuo quindi di giorno ha la vita fisica, e di notte la vita astrale, deducendo pure che non dovrebbe più avere sogni. Egli nel piano astrale durante il sonno, può incontrare e avere dialogo con persone incarnate pure nel loro corpo astrale mentre dormono se ne sono coscienti come lui, oppure le persone disincarnate che stazionano nel piano astrale dopo il trapasso. Gli individui ancora più evoluti poi possono pure andare nella parte superiore del piano astrale, dove ci sono i mondi astrali, oppure rimanere nel piano astrale inferiore che sarebbe il mondo fisico nella sua controparte astrale. Ovviamente gli individui ancora più evoluti possono andare ancora più su, nel piano mentale a seguito dello sviluppo del corpo mentale con cui possono penetrare nel piano mentale inferiore, e lo sviluppo del corpo causale con cui invece possono penetrare nel piano mentale superiore o piano causale (la dimora celeste del vero essere spirituale, altrimenti chiamata "casa del Padre" nella religione cattolica) 

Quindi concludendo le esperienze comuni extracorporee del sonno, possono verificarsi sporadicamente, occasionalmente o frequentemente, praticamente a tutti gli individui comuni almeno una volta nella vita (fatta eccezione la a NDE finale 🙏🏼)  mentre la vita astrale durante il sonno non è possibile che tutti possano avercela ad un certo punto della loro vita fisica, si dovrebbe nascere (rinascere) già  potendo avere la vita astrale. Non è chiaro quando un individuo precisamente possa venire al mondo con la facoltà di avere la vita astrale, sicuramente comincia a seguito dello sviluppo del corpo astrale raggiunto un certo grado, poiché una volta che inizia le vita astrale, il corpo astrale continua a svilupparsi. Ricordando che il corpo astrale di un'incarnazione è pure soggetto alla morte e disgregazione dopo il periodo di permanenza nel piano astrale dopo la morte fisica. Quello che persiste ed è permanente invece è l'atomo centrale astrale con cui si ricostituirà il corpo astrale nella successiva incarnazione, e il nuovo corpo astrale che si formerà sarà dello stato grado di sviluppo che si era raggiunto con il precedente corpo astrale, è proprio l'atomo centrale che contiene le informazioni per stabilire come si deve riformare il corpo astrale 🙏🏻

 

 

quindi, riassumendo lo spiegone (che condivido nelle definizioni) in poche righe: tu, avendo un background di credenze teosofico, credi nell'esistenza del corpo astrale/viaggio astrale e, giustamente, lo differenzi dal corpo di sogno/viaggio onirico?

Quello che davvero non riesco a capire, ammetto che questa possa essere una mia deficienza dovuta al mio stato spirituale infimo e alla mia scarsa preparazione in merito, è come tu possa interpretare l'esperienza altrui e decidere se quello di freja, di Giulia, di malia o il mio siano viaggi onirici o astrali, se chi espone le sue esperienze è realmente cosciente o meno, se il suo "livello spirituale" gli consente questo o quello. Fra le altre cose il sistema Teosofico non è l'unico ad analizzare questa fenomenologia e, peraltro, è forse uno dei sistemi più fallaci arrivati a noi, precursore della new age che giustamente denigri, ma andando oltre, possiedi un righello magico per misurare e comprendere l'altro e le sue esperienze?

 🙏🏼

[Freya]

12 minuti fa, occhibianchi ha scritto:

quindi, riassumendo lo spiegone (che condivido nelle definizioni) in poche righe: tu, avendo un background di credenze teosofico, credi nell'esistenza del corpo astrale/viaggio astrale e, giustamente, lo differenzi dal corpo di sogno/viaggio onirico?

Quello che davvero non riesco a capire, ammetto che questa possa essere una mia deficienza dovuta al mio stato spirituale infimo e alla mia scarsa preparazione in merito, è come tu possa interpretare l'esperienza altrui e decidere se quello di freja, di Giulia, di malia o il mio siano viaggi onirici o astrali, se chi espone le sue esperienze è realmente cosciente o meno, se il suo "livello spirituale" gli consente questo o quello. Fra le altre cose il sistema Teosofico non è l'unico ad analizzare questa fenomenologia e, peraltro, è forse uno dei sistemi più fallaci arrivati a noi, precursore della new age che giustamente denigri, ma andando oltre, possiedi un righello magico per misurare e comprendere l'altro e le sue esperienze?

 🙏🏼

Infatti, è questo il punto centrale della questione.

Secondo lui fare un viaggio astrale significa che ti appioppano la santità e diventi padre maronno. Non riesce a capire che esistono diversi livelli di consapevolezza, e che ciò che distingue una comune esperienza extracorporea da un viaggio astrale vero e proprio, è il controllo cosciente dell'esperienza, nelle sue infinite sfumature, e non la localizzazione del corpo astrale, che di notte si stacca sempre, almeno di qualche centimetro, per ricevere energia.

[occhibianchi]

17 minuti fa, Freya ha scritto:

Infatti, è questo il punto centrale della questione.

Secondo lui fare un viaggio astrale significa che ti appioppano la santità e diventi padre maronno. Non riesce a capire che esistono diversi livelli di consapevolezza, e che ciò che distingue una comune esperienza extracorporea da un viaggio astrale vero e proprio, è il controllo cosciente dell'esperienza, nelle sue infinite sfumature, e non la localizzazione del corpo astrale, che di notte si stacca sempre, almeno di qualche centimetro, per ricevere energia.

il discorso è davvero ampio, e credimi non lo dico per attaccare tornado, non ne ho motivo e nemmeno lo conosco, insisto su questo concetto perché è possibile (anche se assai improbabile) che qualcuno che vive le sue prime esperienze legga queste pagine e potrebbe farsi un'idea distorta e quasi distruttiva per il suo percorso.

i parametri per comprendere se un'esperienza ha riguardato la percezione astrale esistono, e chi ha fatto molte esperienze lo sa, per questo chiedevo, magari lui le ha fatte e insiste per questo motivo, ma se insiste perché ha letto o perché si è fatto un'idea è diverso.

 🙏🏼

[Giulia]

Il 31/3/2023 at 10:17, Freya ha scritto:

Ciao Giulia, a cosa ti riferisci quando parli del mio caso? 

Parlavo della tua descrizione della paralisi e vibrazioni come fatto ultra-piacevole, quasi al di là di umana sopportazione.

 

Il 31/3/2023 at 20:21, occhibianchi ha scritto:

il discorso è davvero ampio, e credimi non lo dico per attaccare tornado, non ne ho motivo e nemmeno lo conosco, insisto su questo concetto perché è possibile (anche se assai improbabile) che qualcuno che vive le sue prime esperienze legga queste pagine e potrebbe farsi un'idea distorta e quasi distruttiva per il suo percorso.

i parametri per comprendere se un'esperienza ha riguardato la percezione astrale esistono, e chi ha fatto molte esperienze lo sa, per questo chiedevo, magari lui le ha fatte e insiste per questo motivo, ma se insiste perché ha letto o perché si è fatto un'idea è diverso.

 🙏🏼

É proprio questo che mi preoccupa: che qualcuno che vive le sue prime esperienze si trovi a leggere che durante la paralisi del sonno la mente é congelata e altre dichiarazioni del genere. Secondo me queste dichiarazioni non vengono dall’esperienza e sono pericolose.

Edited March 31, 2023 by Giulia

[tornado]

18 minuti fa, occhibianchi ha scritto:

quindi, riassumendo lo spiegone (che condivido nelle definizioni) in poche righe: tu, avendo un background di credenze teosofico, credi nell'esistenza del corpo astrale/viaggio astrale e, giustamente, lo differenzi dal corpo di sogno/viaggio onirico?

Quello che davvero non riesco a capire, ammetto che questa possa essere una mia deficienza dovuta al mio stato spirituale infimo e alla mia scarsa preparazione in merito, è come tu possa interpretare l'esperienza altrui e decidere se quello di freja, di Giulia, di malia o il mio siano viaggi onirici o astrali, se chi espone le sue esperienze è realmente cosciente o meno, se il suo "livello spirituale" gli consente questo o quello. Fra le altre cose il sistema Teosofico non è l'unico ad analizzare questa fenomenologia e, peraltro, è forse uno dei sistemi più fallaci arrivati a noi, precursore della new age che giustamente denigri, ma andando oltre, possiedi un righello magico per misurare e comprendere l'altro e le sue esperienze?

 🙏🏼

Non è che io creda alla Teosofia, ma trovo comunque affascinante la sua prospettiva di vita fisica e ultraterrena oltre il piano fisico e il corpo fisico. Infatti ho letto tutti e 4 i libri di Arthur Powell : il doppio eterico, il corpo astrale, il corpo mentale e il corpo causale. 

Basti sapere che l'acronimo OOBE e Astral Projection (tradotto in italiano proiezione astrale) e viaggi fuori dal corpo (viaggi astrali sarebbe un'espressione solo italiana) li ha inventati Robert Monroe, lo scrittore di libri di fantascienza con racconti di sue esperienze extracorporee ovviamente assolutamente inventate, in particolare nelle 3 localizzazioni che lui definisce tali (ho letto il suo libro più importante che avevo fotocopiato,  la terza localizzazione sarebbe quella che l'autore si ritrova nel corpo di un uomo in un universo parallelo, si tratterebbe di una vera possessione  di tipo umana 🙏🏻 e quando l'autore esce dal corpo dell'uomo, questo ha tipo vuoti di memoria 🙁) Comunque Monroe ha fondato a suo tempo l'omonimo Institute Monroe e inventò la tecnologia Hemy-snc, sarebbero quelli definiti suoni binaurali utilizzati per avere OBE reali sul piano astrale, per fare sogni lucidi, per andare nell'aldilà 😌 ma anche per evocare e contattare i defunti andando nel piano astrale, e per farli passare oltre come in Ghost Whisperer 🙏🏻 Hemy-snc col tempo è cresciuta, oggi si trova in molti paesi del mondo, pure in Italia, e consiste in corsi in line, seminari, libri (quelli di Monroe) e i suoni binaurali col tempo migliorati e resi più appetibili (ti fanno arrivare 2 suoni distinti alle orecchie per farti rincoglionire 🙂 e così avere la sensazione di uscire fuori dal corpo)  che  si deve acquistare e pagare con costi altissimi 🙏🏻 ma è una truffa astrale (ne ho già parlato nel vecchio forum, risparmiatemi 🙏🏼 di raccontarla nuovamente) ma credetemi sono molto bravi e convincenti ad adescare povere vittime tipo scientology. Ma purtroppo c'è gente che veramente arriva a credere che per contattare i morti bisogna acquistare i suoni, oltre a seguire il corso a pagamento, tutto questo a  caro prezzo 🙁 

Da quello che ho capito, se qualcuno non ha la possibilità di pagare tutto il corso, e vuole tipo uno sconto, deve convincere amici e conoscenti a fare acquisti 😐 

[Freya]

1 ora fa, occhibianchi ha scritto:

il discorso è davvero ampio, e credimi non lo dico per attaccare tornado, non ne ho motivo e nemmeno lo conosco, insisto su questo concetto perché è possibile (anche se assai improbabile) che qualcuno che vive le sue prime esperienze legga queste pagine e potrebbe farsi un'idea distorta e quasi distruttiva per il suo percorso.

i parametri per comprendere se un'esperienza ha riguardato la percezione astrale esistono, e chi ha fatto molte esperienze lo sa, per questo chiedevo, magari lui le ha fatte e insiste per questo motivo, ma se insiste perché ha letto o perché si è fatto un'idea è diverso.

 🙏🏼

A meno che non siano casi particolari, è impossibile non distinguere lo stato di veglia caratteristico delle paralisi, quindi il danno che fa, secondo me, è relativo, almeno in questo senso. Diverso è per chi magari avrebbe interesse a provare e leggendo può farsi l'idea che va incontro a fenomeni illusori o causati esclusivamente da percezioni fisiche distorte. Questo potrebbe essere un problema.

57 minuti fa, Giulia ha scritto:

Parlavo della tua descrizione della paralisi e vibrazioni come fatto ultra-piacevole, quasi al di là di umana sopportazione.

Ah ho capito. Non ho ancora trovato una spiegazione fra l'altro.

[Freya]

4 minuti fa, tornado ha scritto:

Non è che io creda alla Teosofia, ma trovo comunque affascinante la sua prospettiva di vita fisica e ultraterrena oltre il piano fisico e il corpo fisico. Infatti ho letto tutti e 4 i libri di Arthur Powell : il doppio eterico, il corpo astrale, il corpo mentale e il corpo causale. 

Basti sapere che l'acronimo OOBE e Astral Projection (tradotto in italiano proiezione astrale) e viaggi fuori dal corpo (viaggi astrali sarebbe un'espressione solo italiana) li ha inventati Robert Monroe, lo scrittore di libri di fantascienza con racconti di sue esperienze extracorporee ovviamente assolutamente inventate, in particolare nelle 3 localizzazioni che lui definisce tali (ho letto il suo libro più importante che avevo fotocopiato,  la terza localizzazione sarebbe quella che l'autore si ritrova nel corpo di un uomo in un universo parallelo, si tratterebbe di una vera possessione  di tipo umana 🙏🏻 e quando l'autore esce dal corpo dell'uomo, questo ha tipo vuoti di memoria 🙁) Comunque Monroe ha fondato a suo tempo l'omonimo Institute Monroe e inventò la tecnologia Hemy-snc, sarebbero quelli definiti suoni binaurali utilizzati per avere OBE reali sul piano astrale, per fare sogni lucidi, per andare nell'aldilà 😌 ma anche per evocare e contattare i defunti andando nel piano astrale, e per farli passare oltre come in Ghost Whisperer 🙏🏻 Hemy-snc col tempo è cresciuta, oggi si trova in molti paesi del mondo, pure in Italia, e consiste in corsi in line, seminari, libri (quelli di Monroe) e i suoni binaurali col tempo migliorati e resi più appetibili (ti fanno arrivare 2 suoni distinti alle orecchie per farti rincoglionire 🙂 e così avere la sensazione di uscire fuori dal corpo)  che  si deve acquistare e pagare con costi altissimi 🙏🏻 ma è una truffa astrale (ne ho già parlato nel vecchio forum, risparmiatemi 🙏🏼 di raccontarla nuovamente) ma credetemi sono molto bravi e convincenti ad adescare povere vittime tipo scientology. Ma purtroppo c'è gente che veramente arriva a credere che per contattare i morti bisogna acquistare i suoni, oltre a seguire il corso a pagamento, tutto questo a  caro prezzo 🙁 

Da quello che ho capito, se qualcuno non ha la possibilità di pagare tutto il corso, e vuole tipo uno sconto, deve convincere amici e conoscenti a fare acquisti 😐 

Non hai risposto alla domanda, comunque. E vedo che continui a evitarla direttamente. Cosa ti fa credere che io, occhi, Giulia, non abbiamo la possibilità di fare viaggi astrali? Ci conosci molto bene?

[occhibianchi]

37 minuti fa, tornado ha scritto:

Non è che io creda alla Teosofia, ma trovo comunque affascinante la sua prospettiva di vita fisica e ultraterrena oltre il piano fisico e il corpo fisico. Infatti ho letto tutti e 4 i libri di Arthur Powell : il doppio eterico, il corpo astrale, il corpo mentale e il corpo causale. 

Basti sapere che l'acronimo OOBE e Astral Projection (tradotto in italiano proiezione astrale) e viaggi fuori dal corpo (viaggi astrali sarebbe un'espressione solo italiana) li ha inventati Robert Monroe, lo scrittore di libri di fantascienza con racconti di sue esperienze extracorporee ovviamente assolutamente inventate, in particolare nelle 3 localizzazioni che lui definisce tali (ho letto il suo libro più importante che avevo fotocopiato,  la terza localizzazione sarebbe quella che l'autore si ritrova nel corpo di un uomo in un universo parallelo, si tratterebbe di una vera possessione  di tipo umana 🙏🏻 e quando l'autore esce dal corpo dell'uomo, questo ha tipo vuoti di memoria 🙁) Comunque Monroe ha fondato a suo tempo l'omonimo Institute Monroe e inventò la tecnologia Hemy-snc, sarebbero quelli definiti suoni binaurali utilizzati per avere OBE reali sul piano astrale, per fare sogni lucidi, per andare nell'aldilà 😌 ma anche per evocare e contattare i defunti andando nel piano astrale, e per farli passare oltre come in Ghost Whisperer 🙏🏻 Hemy-snc col tempo è cresciuta, oggi si trova in molti paesi del mondo, pure in Italia, e consiste in corsi in line, seminari, libri (quelli di Monroe) e i suoni binaurali col tempo migliorati e resi più appetibili (ti fanno arrivare 2 suoni distinti alle orecchie per farti rincoglionire 🙂 e così avere la sensazione di uscire fuori dal corpo)  che  si deve acquistare e pagare con costi altissimi 🙏🏻 ma è una truffa astrale (ne ho già parlato nel vecchio forum, risparmiatemi 🙏🏼 di raccontarla nuovamente) ma credetemi sono molto bravi e convincenti ad adescare povere vittime tipo scientology. Ma purtroppo c'è gente che veramente arriva a credere che per contattare i morti bisogna acquistare i suoni, oltre a seguire il corso a pagamento, tutto questo a  caro prezzo 🙁 

Da quello che ho capito, se qualcuno non ha la possibilità di pagare tutto il corso, e vuole tipo uno sconto, deve convincere amici e conoscenti a fare acquisti 😐 

Monroe non ha inventato nulla, gli sciamani facevano viaggi astrali migliaia di anni fa, gli aborigeni australiani anche e si trovano tracce anche nei rituali egizi, fra l’altro oobe è un termine successivo a “viaggio astrale” ed è anche molto più vago. Gli autori che hai citato appartengono ampiamente al filone new age, ti consiglio vivamente, se vuoi comprendere realmente in cosa consistono i viaggi astrali, testi di autori che seguono il buddismo tibetano, li lo yoga del sonno è una disciplina vera e propria, nulla di improvvisato e raffazzonato. 

[tornado]

58 minuti fa, Freya ha scritto:

Non hai risposto alla domanda, comunque. E vedo che continui a evitarla direttamente. Cosa ti fa credere che io, occhi, Giulia, non abbiamo la possibilità di fare viaggi astrali? Ci conosci molto bene?

Credo di avere risposto già in maniera esauriente. Le OBE, le proiezioni astrali, i  viaggi fuori dal corpo, li ha inventati Robert Monroe, autore di libri di fantascienza e tutta la faccenda a seguire che ho già raccontato (prova a frequentare il gruppo facebook di Hemy-snc Italia e mi saprai dire, io sono stato bloccato dagli amministratori che dirigono Hemy-snc in Italia)

Poi diciamola tutta, accettare che l'individuo comune possa essere in grado di uscire dal corpo con l'anima e andarsene in giro a fare il fantasma e spiare la gente 🙁 non è che sia proprio spirituale 😕

La vita astrale descritta dalla Teosofia, è una cosa seria, ha fine puramente spirituale al momento non nella nostra comprensione, non è un gioco e non è  un'esperienza da provare per un proprio piacere, o per avere riscontri oggettivi che a prova contraria nessuno fino ad ora è riuscito a fornirli, tra coloro che dicono di avere protezioni astrali consapevoli. 

Sono passati nel corso degli anni tanti utenti che raccontavano e si vantavano di avere una quotidiana notturna vita astrale (e non solo OBE occasionali) come se fosse naturale, ricordo il celebre H'ERMES che ha pubblicato il suo libro inedito dei suoi viaggi astrali nel forum, che addirittura si trovava in astrale nell'aereo della strage di Ustica 😆 ed era molto convincente, una volta mi ha fatto credere che era lui a fare rumore di scricchiolio nella mia camera durante la notte al buio con il suo corpo astrale 😯 un utente irripetibile 😎 

Io per primo la mia prima discussione nel forum nel 2005 iniziava proprio così "Ciao, io faccio viaggi astrali" 😂 (purtroppo come sappiamo non si può più recuperare) così come ero convinto di diventare veramente lucido nei sogni, ma poi col tempo mi sono tolto dalla testa queste fantasie e non mi piace raccontare balle 😑 

 

 

Edited March 31, 2023 by tornado

[tornado]

57 minuti fa, occhibianchi ha scritto:

Monroe non ha inventato nulla, gli sciamani facevano viaggi astrali migliaia di anni fa, gli aborigeni australiani anche e si trovano tracce anche nei rituali egizi, fra l’altro oobe è un termine successivo a “viaggio astrale” ed è anche molto più vago. Gli autori che hai citato appartengono ampiamente al filone new age, ti consiglio vivamente, se vuoi comprendere realmente in cosa consistono i viaggi astrali, testi di autori che seguono il buddismo tibetano, li lo yoga del sonno è una disciplina vera e propria, nulla di improvvisato e raffazzonato. 

 

Ma pure Paolo di Tarso era solito uscire dal corpo e andare fino al terzo cielo, che la Teosofia menziona, ma Paolo era uno di quelli che aveva una regolare notturna vita astrale (nel secondo cielo) e vita mentale (nel terzo cielo) 

Bisogna però fare distinzione tra Teosofia e Società Teosofica, di cui noi due avevamo già parlato in passato. La Teosofia è un sistema di credenze che ha comunque una tradizione millenaria, dovrebbe avere avuto origine ai tempi di Platone e dovrebbe essere stato lui per primo a descrivere il corpo astrale . La dottrina teosofica poi venne diffusa dalla Società Teosofica fondata nel 1875 da Helena Petrovna  Blavatsky

Poi Robert Monroe ispirato dalla Teosofia, rese la possibilità di avere accesso al piano astrale senza necessariamente essere un individuo sviluppato, ma lui stesso affermò comunque che l'esperienza astrale non era comunque alla portata di tutti, ma bisognava ovviamente essere istruiti e da qui è iniziato il suo guadagno fondando l'Istituto e dando vita alla tecnologia Hemy-snc a caro prezzo, per intraprendere l'esperienza consapevole fuori dal corpo, avere accesso al piano astrale del mondo fisico, e al mondo astrale spirituale 🙏🏻 e ora che ricordo lui si spinse oltre, l'accesso al paradiso oltre il piano astrale ( che per la Teosofia si troverebbe nel piano mentale inferiore e che si chiamerebbe Devachan secondo l'induismo dove le anime purificate nel kamaloka del piano astrale (equivalente al purgatorio cattolico) dimorerebbero racchiuse nel loro guscio di pensieri (una specie di bolla isolata) per soddisfare i desideri altruistici che sulla terra non hanno potuto fare e che vivrebbero in una sorta di sogno fino a quando non esaudiranno tutti i loro desideri  inespressi per il bene dell' umanità. 

 

 

Edited March 31, 2023 by tornado

[tornado]

4 ore fa, Giulia ha scritto:

É proprio questo che mi preoccupa: che qualcuno che vive le sue prime esperienze si trovi a leggere che durante la paralisi del sonno la mente é congelata e altre dichiarazioni del genere. Secondo me queste dichiarazioni non vengono dall’esperienza e sono pericolose.

 

Guarda che sono pericolose le truffe astrali, sebbene solo dal punto di vista economico (anche se può essere compromessa pure la salute mentale) c'è gente che crede veramente che possa incontrare i morti in astrale e farsi viaggi astrali in giro per il mondo, ed è disposta a spendere tanti soldi per ottenere il risultato promesso da questi truffatori. Ricordo di avere già smontato pubblicamente nel forum i coniugi Desideri che facevano credere di avere contatti con i morti mediante la tecnica del nastro rovesciato, e la discussione è diventata così di dominio pubblico, pure indicizzata da Google in prima posizione, che gli stessi coniugi Desideri si sono iscritti nel forum per difendere la loro truffa che fa parte di una truffa mondiale ancora più grande quella della metafonia,  sfruttando gente disperata che  hanno perso i loro cari, facendo uscire loro soldi con la promessa di metterli in contatto con i loro cari defunti. Poi ci sono i truffatori delle false apparizioni, come quella che ho come immagine profilo che si arricchisce con i soldi dei creduloni bisognosi di conforto facendoli sprofondare ancora di più nella disperazione,  e sarei io quello pericoloso 😳 Si dovrebbe diffidare da questi loschi individui, non da me che mi faccio un mazzo tanto per esprimere concetti facili e utili a chiunque. 

Durante la paralisi, anche nella migliore situazione di calma e con la luce del sole che entra in camera e ci rassicura, non si hanno allucinazioni ipnagogiche, non si prova ansia nel rimanere immobili contro la nostra volontà, la sensazione di veglia non è come quella della veglia normale e lucida, poiché manca la capacità di ragionare, riflettere e accedere attivamente alla memoria come si farebbe da svegli veramente, è come essere in sedazione cosciente dove si conserva la memoria di quei momenti seppure alle volte frammentaria 

 

Edited March 31, 2023 by tornado