Fine della favola dei "buchi neri"

[passworld]

https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/10/02/il-buco-nero-che-ruota-come-una-trottola-la-scoperta-di-un-team-internazionale/7310691/

 

Commento: sono decenni che io e altri scriviamo di "buchi neri" su vari siti e forum europei.

I dati noti, i dubbi quantistici in relazione alla gravitazione e altro, dicono anche ai panettieri, con rispetto parlando del pane e del loro lavoro, che i "buchi neri non sono  "buchi o imbuti gravitazionali".

Che cosa sono?

Sono residui di ipernovae di materia chiara o di materia oscura.

Quindi, sono sfere cosmiche ad altissima gravitazione che, perlappunto,RUOTANO COME UNA TROTTOLA.

In pratica sono come le pulsar o stelle di  neutroni con la differenza che la loro materia è ancora più compressa e concentrata in un amalgama invisibile e imperscrutabile!

Il cosiddetto "orizzonte degli eventi" come disse Hawking, è una apparenza fenomenica e non un "oggetto" o un "confine...doganale"

In pratica è come una corona solare all'incontrario che mostra l'attrazione e l'entrata della materia energia nello spazio sovrastante la superficie del residuo  stellare!

 

 

[SauroClaudio]

L'ho sempre detto che i "buchi neri" sono stelle supercompresse, anche Hawking stesso lo ha ammesso alla fine della sua vita. Quindi nessun "orizzonte degli eventi", questo ce l'hai quando muori. Però tieni presente che anche le stelle supercompresse non possono andare oltre una certa soglia. Perchè se la compressione supera al centro il miliardo di atmosfere, secondo calcoli fisici e matematici, gli atomi si toccano, cioè cariche opposte si toccano, cioè in pratica la stella esplode. Inoltre, sempre secondo calcoli fisici e matematici, anche in stelle supercompresse i FOTONI sfuggono, perchè privi di massa, pertanto i così detti "buchi neri" si dovrebbero rendere visibili, perchè nella parte esterna la compressione è molto minore, e l'enorme flusso di protoni che sale in superficie, dovrebbe agitare le molecole causando una temperatura non indifferente. In pratica il "buco nero"sarebbe luminoso, ma tu hai mai visto la foto di un buco nero?? Dovremmo averne tante ormai. Invece mi pare che lo stesso Zichichi sia in difficoltà: egli mostra la fotografia di un presunto buco nero che emette luce nel rosso e nell'infrarosso, ma mi pare che sia l'unica foto che sono riusciti a fare.

[passworld]

 

 

grazie per il contributo.

Per quanto riguarda i fotoni, verosimilmente sarebbero soggetti allo stampo sulla superficie, quindi dovrebbero  immobilizzarsi.

I fotoni sono stati rallentati e fermati per un attimo in laboratorio: tu sai che non hanno massa a riposo ma, in quel caso, fermandosi se la sono ritrovata addosso.

Quindi, all'interno del residuo stellare che stiamo considerando, sarebbero soggetti alle leggi di massa. Secondo la meccanica quantistica, le particelle possono avvicinarsi solo fino a una distanza minima  dopo di che si respingono.

Quindi, la stella collassata in questione esiste in uno stato instabile che solo la sua gravitazione riesce a controllare .

Sicuramente non dura all'infinito ma in un arco di tempo determinato dal conflitto spiegato sopra  con la gravitazione.

Io credo che l' astronomia non si renda ben conto dell' instabilità dell' universo stesso  e lo veda come un qualcosa che procede nel tempo e nello spazio espandendosi allegramente come seguisse dei binari e una garanzia di durata.

Ma non è così: una stella collassata come quella che stiamo considerando, è un sistema estremamente instabile. La gravità, infatti, tende a comprimere la materia fino a raggiungere teoricamente una densità infinita MA la meccanica quantistica ci dice che la materia non può essere compressa oltre una certa distanza tra le masse minime.

Per questo motivo, una stella collassata com' è il residuo che stiamo discutendo, è destinata a uno strano e imprevedibile finale che noi non siamo in grado di sapere.

Noi osserviamo buchi neri primitivi che potrebbero già essere scomparsi da miliardi di anni e buchi neri tutto sommato recenti o molto  meno antichi.

Quindi, non abbiamo alcun dato sul loro terminale.

La stessa cosa vale per l' universo che noi vediamo com'era e non com'è! 

Una galassia lontana 4 miliardi di anni luce si   potrebbe essere scontrata con un'altra un miliardo di anni fa e noi non lo sappiamo 

Lo sapremo tra tre miliardi di anni.

Betelgeuse, la cui luce ci arriva in 500 anni circa, potrebbe giá essere esplosa ma noi non lo sappiamo ancora.

Certo sarebbe interessante beccare  un "buco nero" sul finale della sua vita e non è detto che non ci riusciremo o che non ci siamo già riusciti senza saperlo!

Infatti, parlando dei gamma ray burst con un esperto, ho saputo  che un buco nero potrebbe  finire la sua vita  in un'esplosione simile a quelle che noi chiamiamo gamma ray burst di primo livello,i più  potenti e perduranti.  Questa ipotesi è chiamata "esplosione di buco nero".

Secondo questa ipotesi, un buco nero potrebbe esplodere se la sua massa fosse inferiore a una certa soglia. Questa soglia è chiamata "massa critica" e dipende dalla velocità di rotazione del buco nero. Se la massa di un buco nero è inferiore alla massa critica, la sua forza gravitazionale non è sufficiente per mantenere il suo nucleo compatto. Quindi, questo nucleo, potrebbe esplodere liberando una grandissima quantità di energia.

L'esplosione di un buco nero sarebbe un evento molto potente. Potrebbe rilasciare un'energia di circa 100 volte quella di una Ipernova . L'esplosione sarebbe anche luminosissima, emettendo radiazioni gamma e raggi X.

Perciò, è probabile che qualche gamma ray burst di quelli tosti che abbiamo osservato negli ultimi decenni, possa essere il terminale di un buco nero.

In altre parole e seguendo il nostro discorso ,il residuo stellare chiamato buco nero  ri-esploderebbe come quando era una Ipernova, ma, questa volta, con una potenza 100 volte maggiore!!!

 

 

Edited October 3, 2023 by passworld