Jump to content

Pandora

Moderators
  • Posts

    2,187
  • Joined

  • Last visited

  • Days Won

    100

Everything posted by Pandora

  1. 😄😄😄 no, oggi ho fatto una super colazione, per cui mi sentivo a posto e avevo voglia di muovermi, poi plaf, fame. Sto pensando ai fagioli così faccio contento Sauro. Ma brutalmente, scatoletta e forchetta. Ci tengo al bonton a tavola
  2. Sono andata in palestra in pausa pranzo, ho fatto 25 minuti di tapis roulant e 25 di ciclette, più qualche attrezzo tonificante volevo saltare il pranzo ma adesso ho fame.. non voglio un panino altrimenti reintroduco quelle quattro calorie che ho perso.. cosa potrei mangiare?
  3. oh si ho letto qualcosa ma di sfuggita solo hai riferimenti più precisi?
  4. Pandora

    Piccolo mondo antico

    Sono d’accordo con te. Tuttavia, non in opposizione a ciò che dici ma come presa d’atto di un fenomeno ancora più nuovo. non si può non fare i conti con il fatto che il modello economico industriale liberista, sta precipitando sui diritti sociali della popolazione, sull’occupazione. sulla capacità di sostentamento del nucleo familiare singolo, che questo sia composto da singoli coppie o famiglie con figli. Non si può fingere di non vedere che non esiste welfare per aiutare le madri lavoratrici, per venire incontro ai bisogni dei più deboli, per garantire un futuro ai giovani o una futura pensione decente a gente come me, libera professionista per volontà di altri, che quando trova un lavoro fisso è subordinato alle modalità e ai tempi del lavoro dipendente, senza però averne ne’ i diritti assistenziali ne’ lo stesso stipendio netto a fine mese, togliendo le tasse. E come me c’è un esercito di finte partite iva ricattate dalla logica del “se non st bene a te, avanti il prossimo”. E’ in atto un vero e proprio strozzinaggio da parte di chi da’ lavoro, e se il tanto vituperato reddito di cittadinanza ha un merito, è stato quello di sottrarre aspiranti schiavi ad un mercato del lavoro che fa offerte sempre più al ribasso. Questo è il motivo per il quale per esempio i ristoratori non trovavano più lavoratori e se ne lamentavano: perché le loro offerte dequalificavano il lavoro. Adesso con il nuovo governo, per carità, si fa tanta propaganda contro i giovani che non vogliono lavorare, ma questi imprenditori che pretendono che anche a quarant’anni si accetti ancora una retribuzione da gavetta con condizioni di semi schiavitu’ distribuendo lo stigma sociale del fancazzista a chi non accetta. Ma la verità è che senza nessun paracadute sociale e con i sindacati che non si occupano più dei diritti dei lavoratori, torneranno tutti ad accettare quelle condizioni indegne, che verranno accettate perché siamo individui senza più radici ne’ forti legami di solidarietà parentale. E la verità è che per quanto la famiglia rurale avesse un sacco di difetti, almeno dava da mangiare a tutti e un tetto sulla testa, e di questi tempi di gente che dorme in macchina, non è poco.
  5. Non lo so. Può essere. Per come avevo sognato quei sogni i luoghi e le situazioni si dipanavano spontaneamente seguendo il copione sognato, e in apparenza mi risultava impossibile capire quale fosse il pezzettino modificabile. La differenza tra la me del sogno e la me che lo viveva, c’era. Per la me del sogno le cose accadevano e lei via via provava sensazioni. La me reale invece soffriva dell’ansia anticipatoria del sapere già come sarebbe andata a finire e disperarsi di più non potendo frenare il treno in corsa. Che invece in entrambi i casi si era fermato a sorpresa senza nessun merito da parte mia.
  6. Io invece ho avuto sogni premonitori esatti in ogni dettaglio tranne nel finale che non io, ma altri hanno cambiato. La prima volta, avevo sognato di entrare in un edificio con tre gradini all’ingresso. Lì c’era una mia compagna di classe bellissima con dei fluenti capelli neri di nome Federica. Il mio fidanzato mi raggiungeva e rimaneva rapito da questa ragazza al punto da parlare con lei per ore senza degnarmi di attenzione, col passare del tempo ero sempre più avvilita e gelosa fino a quando mi appoggiavo al vetro di una finestra trattenendo le lacrime, e mi raggiungeva un ragazzo che nel sogno consideravo familiare per consolarmi, dirmi che il mio fidanzato si comportava da stronzo, e darmi ragione. Alla fine vedevo il mio fidanzato allontanarsi con lei mano nella mano lasciandomi e successivamente un incontro tra noi nel quale mi diceva che la nostra storia era finita. Mesi dopo diventai scrutatrice per le elezioni, andai in un palazzo identico al mio sogno, con dei gradini fuori. La responsabile del nostro gruppo era una bella ragazza alta dai capelli fluenti neri che non conoscevo, si chiamava Federica. Venne a trovarmi al seggio il mio fidanzato, e appena entrò in quella stanza neanche mi guardò perché ci fu immediatamente un grande scoppio entusiasta di baci abbracci ed effusioni con Federica: era una SUA ex compagna di scuola. Cominciarono a parlare fitto escludendomi, e la cosa andò avanti parecchio tempo, al punto da mettermi in un disagio sempre più triste, fino a quando, passato un considerevole tempo nel quale la loro entusiasta conversazione escludente non accennava accorgersi del mondo intorno, sarà passata un’ora buona, tutti i miei appelli interiori ai nobili ideali di donna di mondo andarono in crisi lasciandomi solo la voglia di piangere, fino a quando stizzita uscii da quella stanza per appoggiarmi contro una finestra del corridoio lasciando che il vetro freddo trattenesse le lacrime dalle mie guance in fiamme. Usci’ dalla stanza dopo di me anche il terzo scrutatore, un ragazzo che mi si avvicinò per dirmi che mi capiva e cominciò a dirmi che avevo ragione a stare male, che il mio fidanzato si stava comportando da stronzo, che non meritava la mia tristezza, solo in quel momento riconobbi lui, la finestra, la situazione, il palazzo la finestra le sue parole, mi ricordai che il mio fidanzato sarebbe andato via con lei, lasciandomi per la ragazza dai capelli neri. Me ne feci una ragione, quel giorno tornai a casa convinta che la mia storia fosse segnata, e quando la volta dopo uscimmo e disse che voleva parlarmi, andai con rassegnazione a sentire ciò che già sapevo. Invece non successe, non mi lasciò per Federica, non ho mai saputo se avesse imbastito una storia parallela, col senno di poi niente di più probabile, ma per quanto ne sapevo allora, il finale del mio sogno fu completamente diverso e con quel fidanzato andò avanti ancora parecchio, con mia estrema sorpresa data la precisione dei dettagli di tutto il resto. Successe anche a scuola: il mio professore di disegno doveva riesaminare le cartellette di disegno per dare il voto definitivo ed io sognai che non trovavo la cartelletta in nessun posto e che la cercavo disperatamente a casa e a scuola, mi presentavo senza e il professore mi dava quattro. Quella mattina mi svegliai tranquilla pensando ad un incubo, tuttavia mentre mi preparavo per andare a scuola la cartelletta non c’era. Cercai di stare calma perché era sicuramente a scuola, ma quando andai non era neanche nel suo spazio, ne’ sotto il banco, ne’ da nessuna altra parte. Andai in panico e cominciai a piangere nervosamente raccontando alle compagne il mio sogno, che si stava avverando, che avrei preso quattro proprio nella mia materia preferita, non mi capacitavo. Quando fu il mio turno mi presentai alla cattedra con gli occhi rossi senza la cartella confessando di averla persa, invece il professore reagi’ sorridendo: ma non ti preoccupare, i tuoi disegni li ho già visti ed avevo già deciso di darti un sette e mezzo generale. Tornai al banco incredula sentendomi “miracolata”, con le mie compagne di classe che mi abbracciarono contente dicendo “hai visto? non dare retta ai brutti sogni” Quindi per quello che ne so i sogni premonitori non rappresentano per forza un destino ineluttabile, forse rappresentano un percorso già tracciato nel quale non è il nostro turno di esercitare il libero arbitrio, ma quello degli altri attori protagonisti della vicenda, che possono stabilire come reagire alle situazioni coinvolgendoci nelle loro scelte, ed in quei frangenti loro hanno la possibilità di mutare il corso degli eventi e non noi, un po’ come se ci ricordassero che siamo tutti collegati e dipendiamo gli uni dagli altri.
  7. Pandora

    Piccolo mondo antico

    quindi secondo te la tecnologia e il cambiamento dello stile di vita hanno inasprito i conflitti?
  8. Pandora

    Piccolo mondo antico

    tutti il tempo culli il lettore in un racconto bellissimo di pace e comprensione e poi lo sbatti a terra non ho mica capito la fine
  9. svegliarsi tra le montagne è bellissimo
  10. Se il mio interlocutore non mi guarda, io provo a parlare lo stesso. Ma se continua a non guardarmi lo considero offensivo, e segno di falsità e malafede. A meno che si stia disegnando. Grandi chiacchierate nelle aule di disegno. La cosa di dire frasi a casaccio lo facevo con mia mamma quando fingeva di ascoltarmi. Era un gioco che condividevo con mio papà lanciandoci sguardi di intesa e ridacchiando mentre la sparavamo sempre più grossa. In questo filone una cosa che non sopporto la faceva il mio ex. Io parlavo di qualcosa che ritenevo importante come l’estinzione dei puffi blu, e mi illudevo che dato che mi guardava fissa, ascoltasse. Invece ad una certa mi interrompeva liquidando il mio argomento per fare qualche osservazione su di me. “Si si i puffi blu, ma ti sei pettinata stamattina?” ”ti sto dicendo una cosa importante!” ”ma hai capelli strani! Non lo so, troppo gonfi a sinistra. Perché non vai dalla parrucchiera che c’è tempo?” che nervi..
  11. Per la cronaca: ho raccontato al professore il mio sogno, che non mi ha dato riscontro di aver sognato cose simili, anzi era molto meravigliato che io nel sogno restassi indietro. Perché forse non ha capito che non è quello di cui ti sei riempito e di cui parli o come sei bravo a parlarne ma quanto ti sei svuotato per essere disposto ad accogliere vincendo le resistenze verso qualcosa che non puoi controllare.
  12. mi sembri bene organizzato soprattutto con le bombole di gas io avevo letto da qualche parte, qualche profezia probabilmente, che gli alimenti non avrebbero dovuto essere sottovetro a causa di sommovimenti tellurici o un grande scoppio, e questo pensiero mi limita molto nella selezione per esempio del miele, che è per forza sottovetro o riguardo bottiglie di olio e conserve sottovetro pensavo più alle razioni K dei militari carne in scatola che però non compro perché me la meno cioccolata e gallette schifosissime e durissime ho anche pensato ai prodotti liofilizzati per neonati da aggiungere che so, alla scatola di fagioli riguardo i medicinali non saprei come procurarmi un antibiotico senza ricetta
  13. Comunque l’insegnamento che mi ha colpito di questo sogno è mettere da parte la mente, farla tacere, non chiedersi perché per cosa per come, lasciarsi invadere dalla guida interiore, nel contesto della mia fede ovviamente, perché il contesto del sogno è schiacciante.
  14. Magari provo ad accennarglielo, ovviamente ho sempre paura di essere presa per pazza esaltata, ma se lo sono è anche giunto il tempo di non vergognarsene più 😄
  15. A me è successo proprio stanotte, non so se sia esattamente pertinente e non si trattava di una vera scuola ma di un insegnamento collettivo. Ero con delle persone, uno è un mio ex professore con il quale mi sento spesso a causa di idee che condividiamo, anche sulla spiritualità, un altro un conoscente, più altri che non ricordo di aver mai incontrato. Eravamo tutti insieme in un bosco “sciolti”, senza un leader, parlavamo tra noi di non so cosa, alla pari, quando ad un certo punto è arrivato un messaggero, un ragazzo, mettendoci fretta e dicendoci che dovevamo correre subito in una grande chiesa. Correre correre è urgente. Un gruppetto di noi rispondeva subito all’appello, li vedevo entrare da una porta laterale di una chiesa posta subito dopo l’altare, appena entravano sentivo il rumore delle loro ginocchia crollare clonk, in ginocchio di fronte all’altare, dopodiché come in un passaggio successivo sempre molto veloce venivano attirati dietro l’altare, andandoci spontaneamente, penso nel coro, perché non vedevo dove andavano. Io e il professore ci eravamo avviati più lentamente ed eravamo gli ultimi, guardavamo la chiesa da fuori pur avendo visto quel che succedeva dentro, usciva ancora il ragazzo messaggero che ci diceva di fare presto presto e che era urgente, così entravamo anche noi, giusto in tempo per vedere quelli entrati prima essere attratti dietro l’altare in quella zona cieca che non potevo vedere, mossi da un’urgenza irresistibile. Succedeva anche a noi appena entrati di crollare immediatamente in ginocchio, clonk, dopodiché vedevo il professore essere ispirato anche egli dall’urgenza di andare dietro l’altare. Quello che succedeva era che entrando in quella chiesa le ginocchia si buttavano da sole per terra, certo volendo si sarebbe potuto resistere ma non ne avevo motivo, era tutto così veloce che non facevi in tempo a pensarci perché venivi pervaso dalla consapevolezza di qualcuno o qualcosa che senza utilizzare parole ti suggeriva, ti mostrava, ti prospettava di fare il vuoto delle preoccupazioni e tutti i pensieri e di lasciarti guidare, tu dovevi solo aprire la tua porticina interiore per acconsentire ad essere guidato dopodiché velocissimamente tutto ciò che riguarda l’ego veniva spazzato via, e tu venivi immediatamente riempito di significato... io ero rimasta vicino all’ingresso della chiesa in ginocchio verso l’altare mentre questo insegnamento sentivo che avveniva in ognuno di noi, anche se uno dopo l’altro era in contemporanea, e quando il professore ha accettato quello che era il nuovo step di accettazione che lo ha riempito dell’urgenza di andare dietro l’altare, io mi sono soffermata in ginocchio davanti, non ho sentito quell’esigenza perché per me era già moltissimo essere lì percependo il vuoto dell’ego e la sensazione di unione che mi era stata regalata. Poi mi sono svegliata. Inconsueto sogno. Forse dovrei raccontarlo al professore ma mi vergogno un po’.
  16. sì è bello, purtroppo non abita con me anche se passiamo diversi periodi insieme, e quando succede la mattina a colazione mi fa trovare la frutta a pezzetti, noci mandorle nocciole te e caffè, biscottini di cocco o mandorle, cioccolato. Di ogni persona, come alcuni ricordano il segno zodiacale, lui ricorda il piatto preferito, e anche dopo anni, appena lo rivede, glielo fa trovare. Se qualcuno ha un’intolleranza o una allergia, io mi perdo d’animo, invece per lui è una sfida per esibirsi in piatti e piattini appositamente preparati.
  17. mi sono appena accorta dal pc che l'alienino del logo ha le manine attaccate alla C, con 4 dita per mano. bellisssimoooooooo!
  18. E quindi? Queste sono le profezie che si trovano in rete sul 2023. È una raccolta. Nostradamus: da piccola macinavo libri su libri, ne ho letti diversi di mia madre anche sulle interpretazioni delle profezie di Nostradamus, per cui ti posso garantire che non è affatto vero ciò che affermi. Se poi ogni anno ci siano articolisti che sfoderano la guerra mondiale di Nostradsmus parliamone, a me non risulta, ma se apro un post di raccolte di profezie sull'anno in corso, raccolgo tutto ciò che è stato pubblicato quest’anno, non sto a guardare “ah ma questo lo ha già detto e non è successo”: e poi chi lo avrebbe già detto, il traduttore che ha erroneamente attribuito una profezia ad un anno, l’articolista che vuole fare colpo, oppure lo stesso Nostradamus? Sui tre giorni di buio sono parecchi i veggenti che ne hanno parlato, non è che lo ha detto O questo O quel veggente, forse vorresti che ogni veggente raccontasse qualcosa di originale e diverso dagli altri. Gesù Cristo affermo’ che l’unico segno alla generazione adultera e perversa sarebbe stato quello di Giona. Che passò tre giorni nella balena. Al buio. Per cui i contorni sono già definiti, se poi qualche veggente avesse inventato, che dire. Prendi queste profezie così come sono, scenari: tanto quella vera e quella falsa si discernera' solo col senno di poi.
  19. dove la trovo l’acqua stoccata in fusti? al supermercato no. A meno che io prenda damigiane che riempirò con acqua di rubinetto. Raccontami cosa hai nella tua scorta importante.
  20. Ehhhh non lo so, boh. Alla fine nel momento in cui si inquadrano in quella griglia del 3D o viceversa se ne dovessero discostare, secondo me ci sta anche raccontarli, se lo si desidera e lo si ritiene significativo, anche perché raccontarli potrebbe avere un’attinenza con lo schema, sia per gli orari che per il tipo di sogno, simbolico o fotografico o con animali che consigliano o di qualsiasi altro tipo ci può stare l’esempio pratico.
  21. Allora. Avete detto un sacco di cose. Prima di tutto mi sono pesata in palestra e non erano due kg come mi illudevo valutando a occhio ma di piuuuuuuu’ 😓 Non vi dico quanti perché se vi rivelassi questo segreto poi dovrei uccidervi e sarebbe uno sbattimento venire a cercarvi per l’Italia. Comunque ieri ho fatto la mia prima giornata in palestra ma con molta calma, non ho sudato e oggi non mi fa male niente, però era per smuovere un po’ il gonfiore. Allora io lo so che i carboidrati, l’indice glicemico, oltretutto ho una leggera intollenza al glutine, e ho provato a rinunciare per mesi, ma è veramente difficile sia perché le alternative in commercio sono decisamente insoddisfacenti e costose, perché purtroppo in Italia esiste la subcultura del surrogato che vorrebbe sostituire l’originale ma non è mai all’altezza, sia perché per attrezzarsi nel preparare da se’ cose gradevoli al palato che non siano solo delle squallide imitazioni ma dei veri protagonisti, ci vuole tempo e soprattutto fantasia. In realtà queste due caratteristiche le ha mio padre, per cui quando sono con lui non ho nessuno scompenso delle papille gustative perché cucina benissimo, per cui le cose che prepara per me non mi fanno tristezza ne’ rimpiango i piatti che nel frattempo si mangiano gli altri alla stessa tavola. Invece io non ho queste abilità, quindi dopo un po’ di settimane mi girano le palle e mi compro i crakers normali. Non insultatemi perché che non va bene lo so già.
  22. Peterpan (sempre sia lodato) aveva una emoticon bellissima che raffigurava un tipo col cappello di Sherlock Holmes col monocolo se non sbaglio, che esprimeva l’intenditore snob che esamina la situazione, vattelappesca dove la trovava, era bellissimaaaa!
  23. nooo! dove li hai presi? 😱
  24. No figurati, dico che forse sarebbe il caso di aprire un 3D sulle nostre premonizioni in stato di veglia, è un grande argomento, perché questo 3D è specifico sui sogni premonitori, cioè solo sulle premonizioni sognate
  25. Io trovo questi argomenti molto interessanti. Altrimenti non sarei qui 😄 Tuttavia gli ultimi due episodi che racconti non sono sogni premonitori. Il fatto di tuo marito è stata una premonizione da sveglia, la vicenda di te bambina è una vicenda particolare.
  • Member Statistics

    186
    Total Members
    226
    Most Online
    Celestino
    Newest Member
    Celestino
    Joined
  • Utenti

    No members to show

  • Recently Browsing   0 members

    • No registered users viewing this page.
  • Forum Statistics

    893
    Total Topics
    12.7k
    Total Posts
×
×
  • Create New...