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Ma voi ci credete al karma?


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Per esempio

quando dico una cosa negativa a qualcuno temo il colpo del ritorno

ovvero il fatto che le cose possano tornarti indietro 

oppure addirittura il rischio di diventare come quella persona a cui hai fatto la cosa

allora cerco di risolvere i problemi in silenzio

e poi seguo il consiglio di cincin

bevo molta acqua

invece di seguire i consigli della prima bettola che mi dice di prendere cose dolci

bevo acqua e pratico il silenzio e magari trascendo l'evento

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Francamente? No. 

𝐸𝑛𝑐𝑜𝑢𝑛𝑡𝑒𝑟𝑠 𝑎𝑟𝑒 𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑏𝑢𝑡 𝑡ℎ𝑒𝑦 𝑎𝑟𝑒 𝑠𝑝𝑒𝑐𝑖𝑎𝑙, 𝑎𝑛𝑑 𝑖𝑛 𝑡ℎ𝑒 𝑚𝑜𝑚𝑒𝑛𝑡𝑠 𝑤ℎ𝑒𝑛 𝑡ℎ𝑒 𝑙𝑖𝑔ℎ𝑡 𝑚𝑒𝑒𝑡𝑠 𝑡ℎ𝑒 𝑑𝑎𝑟𝑘𝑛𝑒𝑠𝑠, 𝑏𝑜𝑡ℎ 𝑠𝑖𝑑𝑒𝑠 𝑤𝑖𝑙𝑙 𝑑𝑜 𝑤𝑒𝑙𝑙 𝑡𝑜 𝑟𝑒𝑓𝑟𝑎𝑖𝑛 𝑓𝑟𝑜𝑚 𝑟𝑒𝑝𝑒𝑙𝑙𝑖𝑛𝑔 𝑒𝑎𝑐ℎ 𝑜𝑡ℎ𝑒𝑟 𝑏𝑎𝑐𝑘 𝑖𝑛𝑡𝑜 𝑡ℎ𝑒 𝑢𝑛𝑎𝑣𝑜𝑖𝑑𝑎𝑏𝑙𝑒 𝑣𝑜𝑖𝑑 𝑤ℎ𝑖𝑐ℎ 𝑠𝑒𝑝𝑎𝑟𝑎𝑡𝑒𝑠 𝑡ℎ𝑒𝑚. 

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Io non parlo mai di credere e caso mai di possibile: é possibile che il karma esista? Perché credere vuol dire che ti devi fidare di chi ne parla mentre possibile vuol dire ragionarci su e trovare una risposta di buonsenso. Che poi lo sia veramente, ai posteri l'ardua sentenza.

Dunque, se per karma si intende essere legati al ciclo di morti e rinascite in seguito alle nostre azioni immorali, bisogna prima ammettere il ciclo di morti e rinascite e cioè di reincarnazione.

Per quanto mi riguarda io ritengo possibile la reincarnazione e ne ho parlato in altre discussioni. Laddove per reincarnazione intendo la continuazione del nostro io, del nostro vissuto. Se in vita conduciamo una vita immorale o comunque non Consapevole, che poi vogliono dire la stessa cosa per quanto mi riguarda, allora si é costretti a rinascere per poter salire di Consapevolezza, appunto. Fino a che, raggiunta la massima Consapevolezza, non si ha più necessità di rinascere.

 

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  • 2 months later...

il karma in egitto si chiamava basaht, quindi presuppongo sia presente in ogni cultura con nome diverso..ma passiamo ad esperienze

so benissimo i motivi per cui andavo a segno solo con ragazze di una precisa provincia, mentre nel raggio di 10-20 km non trovavo mai nulla che durasse 6 mesi.

quello che non è il karma sono eventi particolari che potrebbero essere orchestrati da qualcuno...quindi attenti a pensare che il karma vi faccia trovare moglie o amici

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Il 2/8/2023 at 00:13, Karver ha scritto:

quando dico una cosa negativa a qualcuno temo il colpo del ritorno

ovvero il fatto che le cose possano tornarti indietro 

oppure addirittura il rischio di diventare come quella persona a cui hai fatto la cosa

si.

Ma non perchè io creda nel Karma che ha tutta una spiegazione sua particolare.

Soltanto, fin da piccola mi sono accorta in moltissime occasioni che le energie negative mandate, tornavano indietro.

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Il 7/8/2023 at 16:44, cincin ha scritto:

Io non parlo mai di credere e caso mai di possibile: é possibile che il karma esista? Perché credere vuol dire che ti devi fidare di chi ne parla mentre possibile vuol dire ragionarci su e trovare una risposta di buonsenso. Che poi lo sia veramente, ai posteri l'ardua sentenza.

Dunque, se per karma si intende essere legati al ciclo di morti e rinascite in seguito alle nostre azioni immorali, bisogna prima ammettere il ciclo di morti e rinascite e cioè di reincarnazione.

Per quanto mi riguarda io ritengo possibile la reincarnazione e ne ho parlato in altre discussioni. Laddove per reincarnazione intendo la continuazione del nostro io, del nostro vissuto. Se in vita conduciamo una vita immorale o comunque non Consapevole, che poi vogliono dire la stessa cosa per quanto mi riguarda, allora si é costretti a rinascere per poter salire di Consapevolezza, appunto. Fino a che, raggiunta la massima Consapevolezza, non si ha più necessità di rinascere.

 

 

Il Karma non farebbe differenza tra (presunta) immoralità e moralità. Ciò che può essere immorale per te, non per forza lo deve essere per gli altri 😊 Fatto sta che sarebbe inutile fare netta distinzione tra azioni ritenute virtuose e azioni ritenute non virtuose, che determinerebbero rispettivamente karma positivo e karma negativo. Ad esempio sacrificarsi troppo o esclusivamente solo per gli altri, non garantirebbe l'estinzione del karma, poiché persisterebbe il senso dell'io. 

L'estinzione del karma sarebbe possibile solo quando si annullerebbero tutti gli estremi opposti, anche quanto nella realtà non esisterebbero veramente. Anche parlare e discutere di consapevole e inconsapevole, sarebbe un'illusione, nel Nirvana non ci sarebbe (non) consapevolezza 🙂 

Secondo la dottrina buddista, il karma stesso non esisterebbe, sarebbe un'illusione 😁pertanto non esisterebbe nessuno io permanente che rinascerebbe o si reincarnerebbe 

A tale proposito menziono il sutra del cuore che spiega la faccenda del karma 

🙏🏼

Oh Shariputra, la forma non è che vuoto, il vuoto non è che forma;
ciò che è forma è vuoto, ciò che è vuoto è forma;
lo stesso è per sensazione, percezione, discriminazione e coscienza.
Tutte le cose sono vuote apparizioni, Shariputra.
Non sono nate, non sono distrutte, non sono macchiate, non sono pure;
non aumentano e non decrescono.
Perciò nella vacuità non c’è forma né sensazione, né percezione, né discriminazione, né coscienza;

Non ci sono occhi né orecchi, naso, lingua, corpo, mente;
Non ci sono forma né suono, odore, gusto, tatto, oggetti;
né c’è un regno del vedere,
e così via fino ad arrivare a nessun regno della coscienza;
non vi è conoscenza, né ignoranza,
né fine della conoscenza, né fine dell’ignoranza,
e così via fino ad arrivare a né vecchiaia né morte;
né estinzione di vecchiaia e morte;
non c’è sofferenza, karma, estinzione, via;
non c’è saggezza né realizzazione.

il mantra più alto,
il mantra supremo e incomparabile,
capace di placare ogni sofferenza.
Ciò è vero.
Non è falso.
Perciò io recito il mantra della prajna paramita,
Che dice:
Gate, gate, paragate, parasamgate, bodhi, svaha!
(andate, andate, andate insieme all’altra sponda, completamente sull’altra sponda, benvenuto risveglio!)

Edited by tornado
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2 ore fa, tornado ha scritto:

Il Karma non farebbe differenza tra (presunta) immoralità e moralità.

Se fai una cosa immorale lo sai eccome. Se non lo sai vuol dire che sei dotato di una bassa spiritualità (o Consapevolezza). In entrambi i casi sei destinato a reincarnarti. 

 

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53 minuti fa, cincin ha scritto:

Se fai una cosa immorale lo sai eccome. Se non lo sai vuol dire che sei dotato di una bassa spiritualità (o Consapevolezza). In entrambi i casi sei destinato a reincarnarti. 

 

 

Ma tu cosa intendi per immorale ? 🤨 Qual'è il tuo concetto di immoralità ? 🤔 

Chi sei << tu >> per stabilire che se uno commette un atto << immorale >> ha una bassa spiritualità ed è  destinato a reincarnarsi ? 🫣

Ma non ricordi quando Gesù in croce disse al ladrone che quel giorno stesso sarebbe stato con Lui in paradiso ? 😇 

Ma secondo te esiste qualcuno (come un dio) che si mette a giudicare le azioni delle persone ?

Ed infine : da dove trai le tue << certezze>> sugli altri ? 🥴 

Ti svelo un segreto 😌 sono le menti a stabilire ciò che è bene e ciò che è male, ma non c'è veramente nessuno che definisce e  stabilisce  universalmente la moralità (immoralità) Forse non hai capito che non esiste alcun io,  tantomeno esistono gli io che si reincarnano 😐 non c'è veramente nessuno che produce karma 🙏🏼 

Se avessi letto il sutra del cuore ❤️ non avresti tratto simili conclusioni, a te interessano solo le << verità>> dei tuoi guru 🤗 

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15 minuti fa, tornado ha scritto:

Chi sei << tu >> per stabilire che se uno commette un atto << immorale >> ha una bassa spiritualità ed è  destinato a reincarnarsi ? 🫣

Infatti non lo stabilisco io; infatti ho detto che ognuno sa se quel che sta facendo é immorale. 

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14 ore fa, tornado ha scritto:

Ma tu cosa intendi per immorale ? 🤨 Qual'è il tuo concetto di immoralità ? 🤔

Ovviamente il discorso è soggettivo. Non credo che qualcuno possa definire il Karma di ogni essere vivente. Ma il tuo lo puoi definire. Quindi ciò che per te stesso è immorale genera il tuo debito Karmico

 

14 ore fa, tornado ha scritto:

Ma secondo te esiste qualcuno (come un dio) che si mette a giudicare le azioni delle persone

Non serve qualcuno esterno a te che ti giudichi. La tua stessa azione ha un peso che influisce sull'equilibrio del Karma.

E' la tua stessa azione a condannarti.

 

14 ore fa, tornado ha scritto:

non c'è veramente nessuno che produce karma

Errato nella maniera più profonda

 

15 ore fa, tornado ha scritto:

solo le << verità>> dei tuoi guru 🤗 

Prima accennavi a Gesù, immagino che ti riferisca a Lui con il termine Guru.

Beh, se così fosse puoi togliere le virgolette alla parola Verità.

Trovo fondamentale rispettare le idee ed i Credo altrui. Io ad esempio non condivido il mare di parole che hai scritto dopo "Oh Shariputra".. ma le rispetto.. non le metto in un virgolettato che allude al fatto che siano caxxxate 

Pace neh 

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Il 9/10/2023 at 08:01, Pandora ha scritto:

si.

Ma non perchè io creda nel Karma che ha tutta una spiegazione sua particolare.

Soltanto, fin da piccola mi sono accorta in moltissime occasioni che le energie negative mandate, tornavano indietro.

Quelli che tanti chiamano Karma io lo vedo più come legge di attrazione. Attrai ciò su cui di focalizzi.

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1 ora fa, Diego ha scritto:

Quelli che tanti chiamano Karma io lo vedo più come legge di attrazione. Attrai ciò su cui di focalizzi.

In realtà è quasi l’opposto, ad esempio. 
Legge di attrazione:

Io sono un individuo che ha la caratteristica X che mi rende pedofilo. Di conseguenza abuso di un minore. 
La legge di attrazione fa in modo che io attiri a me altri pedofili ed in tempi più o meno lunghi finisco circondato da gente con il mio stesso problema. 
 

Karma:

Io sono un individuo che ha la caratteristica X che mi rende pedofilo. Di conseguenza abuso di un minore. 
Per la legge del Karma questo crea un debito “Y” poiché abusare è involutivo e, di conseguenza, dovrò esperire un fatto di valore uguale e contrario ad “Y” al fine di ristabilire l’equilibrio. 
Ma attenzione.. non dovrò vivere per forza l’abuso! Dovrò vivere qualcosa che mi aiuti a capire che il comportamento “X”, alla base del mio gesto, sia compreso come sbagliato 

Mi sono capito? 😄
 

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5 ore fa, Diego ha scritto:

Quelli che tanti chiamano Karma io lo vedo più come legge di attrazione. Attrai ciò su cui di focalizzi.

In un certo senso ci potrebbe stare; perché il karma è allo stesso tempo causa ed effetto delle nostre azioni.

Se agiamo in modo negativo produrremo karma negativo; ma abbiamo agito in modo negativo perché avevamo prodotto karma negativo. La maturità dell'uomo sta nello spezzare il vincolo causa-effetto che è (per chi ci crede) la causa delle rinascite. Io, come detto più volte, lo penso possibile.

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On 8/2/2023 at 12:13 AM, Karver said:

quando dico una cosa negativa a qualcuno temo il colpo del ritorno

Perché temere? Magari la tua valutazione era corretta e l'hai salvato da un ulteriore errore, fatale ...

On 10/9/2023 at 4:17 PM, tornado said:

sacrificarsi troppo o esclusivamente solo per gli altri, non garantirebbe l'estinzione del karma, poiché persisterebbe il senso dell'io.

Il karma positivo non si accumula con i sacrifici random, ma con la coerenza. Se le tue attività sono poggiate su caratteristiche del tuo DNA o "anima", rispettando il progetto del creatore per te inscritto nel codice genetico aumenta il karma positivo, se stai fuggendo dalla tua vera natura allora è il karma negativo ad aumentare. Basta leggere l'anima del soggetto quindi confrontare quello che dovrebbe e doveva essere l'esistenza di un umano con quello che è stata la sua esistenza effettiva.

Quote

poiché persisterebbe il senso dell'io. L'estinzione del karma sarebbe possibile solo quando si annullerebbero tutti gli estremi opposti, anche quando nella realtà non esisterebbero veramente. Anche parlare e discutere di consapevole e inconsapevole, sarebbe un'illusione, nel Nirvana non ci sarebbe (non) consapevolezza 🙂

Il negativo non può e non dovrebbe essere mai estinto altrimenti si è animali, senza più possibilità di scegliere alcunché. Il negativo e il positivo sono entrambi necessari per garantire il libero arbitrio. Non è che nel 'paradiso' non c'è nulla di negativo; non si manifesta ma c'è sempre, nel suo stato potenziale come opzione. Non si manifesta, perché gli abitanti del 'paradiso' non hanno il bisogno di sperimentare l'errore, avendo perfettamente compreso il fondamento della vita: verità e amore, che derivano dalla giustizia (equilibrio) - dunque dalla coscienza di essere.

Quote

Secondo la dottrina buddista, il karma stesso non esisterebbe, sarebbe un'illusione 😁

Veramente afferma che non esisterebbe nemmeno morte, sofferenza, saggezza e tanto altro (occhi né orecchi, naso, lingua, corpo, mente; forma né suono, odore, gusto, tatto, oggetti). Infatti non sta spiegando cosa "c'è" e cosa "non c'è" ma la vacuità.

Quote

pertanto non esisterebbe nessuno io permanente che rinascerebbe o si reincarnerebbe. A tale proposito menziono il sutra del cuore che spiega la faccenda del karma 🙏🏼

Un io permanente non c'è, quello che c'è è un "io" immaginario e impermanente basato sulla memoria delle tue azioni e non azioni, questo io provvisorio, immaginato, può essere ricreato però, sotto forma di una nuova esistenza. Nel caso di reincarnazione non sai di essere quello della vita precedente perché la memoria sarebbe cancellata, nel caso di una clonazione scientifica nel luogo di giudizio tu ti ricorderesti benissimo chi sei e cosa facevi sulla Terra.

Quote

Oh Shariputra /.../

Sta dicendo (tra l'altro) che quando descrivi una qualsiasi cosa, la tua descrizione non è quella cosa. L'unico modo per interagire con la cosa e non con la descrizione è sperimentarla in silenzio. La descrizione, non esiste. La cosa esiste. La cosa, una volta descritta non è più quella cosa quindi non c'è nemmeno la cosa ...

On 10/9/2023 at 8:27 PM, tornado said:

Ma non ricordi quando Gesù in croce disse al ladrone che quel giorno stesso sarebbe stato con Lui in paradiso ? 😇

Nel cristianesimo esiste lo strumento del pentimento completo. L'altro non si era pentito in tempo utile ergo il suo karma negativo non è stato annullato.

Quote

Ma secondo te esiste qualcuno (come un dio) che si mette a giudicare le azioni delle persone ?

Lo scoprirai da sé, senza bisogno di intervento o aiuto esterno, anche perché nessuno può essere convinto dagli Uomini, è compito della Divinità (non ho il suo numero di telefono).

Quote

Ed infine : da dove trai le tue << certezze>> sugli altri ? 🥴

Tutti gli umani funzionano nello stesso modo se appartengono alla razza Terrestre, alla stessa specie, è sufficiente quindi conoscere sé stessi per avere subito tutti i dati necessari, sugli altri.

Quote

Ti svelo un segreto 😌 sono le menti a stabilire ciò che è bene e ciò che è male,

Le verità ammesse oppure proclamate non sono le verità conosciute.

Quote

ma non c'è veramente nessuno che definisce e  stabilisce  universalmente la moralità (immoralità) Forse non hai capito che non esiste alcun io,  tantomeno esistono gli io che si reincarnano 😐

Il primo uomo come è sorto? Le esperienze dell'uomo dove vanno? Se riunisci la capacità della sorgente di creare gli uomini con la capacità della sorgente di registrare tutte le esperienze di un soggetto ... se fai due più due ... indovina cosa c'è dopo?

Quote

non c'è veramente nessuno che produce karma 🙏🏼

Se anche uno non crede nel Giudizio Finale (giudizio secondo le opere) oppure non lo considera possibile, ogni nostra azione e non azione genera eggregore, che viaggiano dappertutto, in particolare intorno al soggetto che le ha concepite poi questi aggregati di pensieri pianificano e realizzano eventi che ti costringono alle azioni o non azioni che ti portano nella direzione contraria dove cioè non volevi andare.

11 hours ago, Diego said:

Quello che tanti chiamano Karma io lo vedo più come legge di attrazione. Attrai ciò su cui ti focalizzi.

Eh ma la domanda è perché realmente ci si focalizza su questo o su quello. Probabilmente si è guidati non secondo i nostri desideri, ma secondo giustizia ovvero le esigenze del karma negativo e positivo accumulati.

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8 ore fa, Karver ha scritto:

l'estinzione del karma sarebbe anche il tempo che si ferma

o meglio

la mente che si ferma nel tempo presente 

come direbbe tolle

Vabbè, ma Tolle è un millantatore 😵‍💫 Ma veramente tu e @cincin credete che si sia illuminato nel suo letto 🫣 

Caro Karver, la mente si ferma solo alla morte, quando smette di funzionare il cervello 🙏🏼

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9 ore fa, Karver ha scritto:

l'estinzione del karma sarebbe anche il tempo che si ferma

o meglio

la mente che si ferma nel tempo presente 

come direbbe tolle

Esatto: nel momento in cui la mente si ferma e sei nel presente non esiste alcun karma; se agisci in modo consapevole azzeri il karma.

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1 ora fa, Pandora ha scritto:

Cosa si intende per agire in modo consapevole?

Agire in modo razionale?

No.

Si intende agire con la presenza mentale; dove per presenza mentale si intende presenza di sé.

Normalmente noi non siamo presenti a noi stessi e la nostra presenza é offuscata dal pensiero. Io faccio distinzione tra essere consapevoli di sé e del mondo che ci circonda (tutti lo sono a meno di malattie mentali) e essere Consapevoli; essere Consapevoli vuol dire agire (o parlare o scrivere) percependo la propria presenza. Agire percependo la propria presenza, la propria esistenza, ci fa fare la cosa migliore. Dove per cosa migliore si intende il miglior compromesso tra costi e benefici. Quindi la cosa giusta.

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2 ore fa, cincin ha scritto:

No.

Si intende agire con la presenza mentale; dove per presenza mentale si intende presenza di sé.

Normalmente noi non siamo presenti a noi stessi e la nostra presenza é offuscata dal pensiero. Io faccio distinzione tra essere consapevoli di sé e del mondo che ci circonda (tutti lo sono a meno di malattie mentali) e essere Consapevoli; essere Consapevoli vuol dire agire (o parlare o scrivere) percependo la propria presenza. Agire percependo la propria presenza, la propria esistenza, ci fa fare la cosa migliore. Dove per cosa migliore si intende il miglior compromesso tra costi e benefici. Quindi la cosa giusta.

Aspe

Quindi non dobbiamo essere offuscati dal pensiero ma essere pienamente dentro noi stessi, ma tipo i bambini che sono se stessi?

Ho un deja vu, forse se ne era già parlato.

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13 minuti fa, Pandora ha scritto:

Aspe

Quindi non dobbiamo essere offuscati dal pensiero ma essere pienamente dentro noi stessi, ma tipo i bambini che sono se stessi?

Ho un deja vu, forse se ne era già parlato.

Sì, come quando eravamo bambini prima del sorgere dell'io. Ma non lo sapevamo di essere dentro noi stessi. Se ne era parlato in quel tuo topic in cui dicesti della tua esperienza come barista, se ricordo bene.

Da adulti, se riusciamo ad agire come quando eravamo bambini azzeriamo il karma. Ovviamente da adulti sappiamo distinguere le cose morali da quelle immorali, da bambini no. Da bambini agiamo nella Consapevolezza senza saperlo; da adulti possiamo ritrovare quella Consapevolezza ed esserne consapevoli. 

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2 ore fa, cincin ha scritto:

Da bambini agiamo nella Consapevolezza senza saperlo; da adulti possiamo ritrovare quella Consapevolezza ed esserne consapevoli.

Penso sia più giusto dire che da bambini agiamo nell'ignoranza e, quindi, nel puro istinto. Crescendo si "impara" e quindi si inizia a scegliere. E proprio nella scelta si nasconde la colpa.. e quindi tutto il discorso Karma. I bambini non pensano a cosa scegliere e se sia giusto o meno. Vedono la caramella, la prendono e stop

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21 minuti fa, Filippo ha scritto:

Penso sia più giusto dire che da bambini agiamo nell'ignoranza e, quindi, nel puro istinto. 

Assolutamente d'accordo. 

Il bambino pur vivendo nella Consapevolezza, motivo per cui dovrebbe essere saggio, non lo é perché egli non ha conquistato quela Consapevolezza come ha fatto un Risvegliato; il quale esce dal ciclo delle rinascite. Il bambino ha avuto di diritto la Consapevolezza e non sa di averla. Egli è ignorante della Consapevolezza.

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11 ore fa, cincin ha scritto:

Assolutamente d'accordo. 

Il bambino pur vivendo nella Consapevolezza, motivo per cui dovrebbe essere saggio, non lo é perché egli non ha conquistato quela Consapevolezza come ha fatto un Risvegliato; il quale esce dal ciclo delle rinascite. Il bambino ha avuto di diritto la Consapevolezza e non sa di averla

I bambini non sapranno di avere la Consapevolezza e non vorrei andare Ot, tuttavia mi è capitato spesso di osservare una estrema empatia dei molto piccoli nei confronti di altri bambini, anziani, cuccioli e animali, e se l'empatia nei confronti di chi soffre non è consapevolezza, è saggezza, a confronto con la durezza di cuore di certi adulti indifferenti alla sofferenza che provocano, consapevolmente e con la determinazione di provocarla, soprattutto recentemente e di questi tempi.

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