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Una visione spirituale della realtà


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La Terra, uno strano mondo complesso e problematico.

Mi sono chiesto spesso:"che cos'è la Terra?"

La risposta scontata sarebbe:"che domande, è in pianeta!"

Eh certo ,la Terra è un pianeta, il Sole è una stella, lo spazio è pieno di galassi ...

Però,io sono uno di quelli che non si accontenta di ciò che è scontato perché ciò che è scontato lo è fin troppo ...

Poi...ho pensato si buchi neri e mi sono chiesto:" che cos'è un buco nero?'

Anche qui la risposta appare scontata ma, proprio per questo, non mi soddisfa!

Leggo Hawking, il genio che saluto ovunque egli sia adesso, e mi si libera la mente.

Lui dice: "quello che noi chiamiamo ORIZZONTE  DEGLI EVENTI non è un luogo o un fenomeno OGGETTIVO, non è un oggetto reale. In realtà è un ORIZZONTE  APPARENTE.

Questo porta a considerare il fatto che il buco nero non sia un oggetto reale, una realtà oggettiva ma un qualcosa di APPARENTE come il suo orizzonte!"

Grande Hawking:se un orizzonte è apparente  anche tutto il resto lo è,quindi il buco nero è APPARENTE,non è un oggetto!!!

Allora, Terra e buco nero si assomigliano: tutte e due sono APPARENTI ma non sono oggetti reali, cose obiettive, sembrano esserlo ma non lo sono.

E adesso veniamo al dunque:quando uno nasce e vive sulla Terra,si trova in una APPARENZA che nessuno può capire veramente.Perciò ha la possibilità di definire, tra le apparenze, un suo proprio ORIZZONTE, esso stesso APPARENTE ma  PERSONALE E SOGGETTIVO.

Questa scelta definisce il MONDO INTERIORE DI OGNUNO DI NOI E L'ORIZZONTE CHE NOI VOGLIAMO DARE A QUESTO  NOSTRO MONDO!!!!

Tutto questo NON è reale oggettivamente, ma lo è per noi nei termini che gli diamo: NOI VIVIAMO, NOI ESISTIAMO VERAMENTE E SOLO  IN QUESTO NOSTRO MONDO!!!

Quando avete capito questo AVETE IN MANO LE CHIAVI DEL VOSTRO VIAGGIO!

I buchi neri sono la fine e l'inizio dell'universo,il loro orizzonte vi apre un universo sconosciuto.

La terra è la fine e l'inizio della vostra VERA VITA,quando scegliete il vostro orizzonte personale e definite così il vostro mondo,

cominciate a vivere veramente e siete pronti a scoprire che cosa c'è oltre l'orizzonte apparente che avete scelto!

Ed ecco il finale: quello che noi chiamiamo Terra,spazio,Sole,buchi neri...non sono  oggetti, non sono realtà scontate e obiettive.

SI TRATTA DI APPARENZE CHE VI PERMETTONO DI APRIRE ORIZZONTI VOSTRI PERSONALI DEFINENDO  COSÌ IL VOSTRO MONDO!!!

Questa è l' essenza di quella che noi chiamiamo realtà oggettiva,un' ESSENZA SPIRITUALE A VOSTRA DISPOSIZIONE PER REALIZZARE VOI STESSI COME SPIRITI LIBERI E CREATIVI!!!

Siete su Solaris, sopra un buco nero,confrontati con APPARENZE E ORIZZONTI APPARENTI in cui voi siete liberi di aprire il vostro orizzonte apparente e definire il vostro mondo personale.

LA SOLA COSA CHE CONTA,VOI,IL VOSTRO MONDO E IL VOSTRO ORIZZONTE!

Una volta fatto questo avete un mondo e vi aspetta un viaggio verso il suo orizzonte E OLTRE!!!!

 

 

 

 

Riflettete bene su quello che vi sto dicendo perché è importantissimo.

 

 

 

 

 

 

 

 

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Che ogni uomo viva in un suo mondo personale sono d'accordo: ci sono tanti mondi quante sono le menti. Ma che il mondo sia apparente proprio no: prova a chiuderti le dita nello sportello dell'auto e poi ne parliamo.

P.s. a scanso di equivoci non esorto nessuno a chiudersi le dita nell'auto, eh.

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4 minuti fa, passworld ha scritto:

io non ho auto e sono felice di non averla.t 

Lo puoi fare con l'auto di chiunque. Oppure ti dai una martellata sulle dita...non esorto nessuno a farlo! Insomma, hai capito bene cosa intendo dire: la terra esiste e ogni giorno lo sperimentiamo.

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si vede che non hai capito niente di quello che ho scritto.

Le persone non sono apparenti,la Terra non è apparente come pianeta, la materia energia non è apparente,chi l'ha mai scritto?

Ho detto che questo mondo propone apparenze proprio come Solaris,prospettive e possibilità che restano apparenti  fino a che una persona definisce un orizzonte di viaggio e un suo mondo interiore.

A quel punto la persona diventa consistente come soggetto libero e pensante,creativo.

Al contrario dei buchi neri,la persona non svanisce dentro il suo orizzonte  e il suo mondo,tutto il contrario.

Il suo orizzonte le apre una via per viaggiare come mondo soggettivo e personale,la libera e la proietta verso in avanti.

Un buco nero alla rovescia,perché noi quando nasciamo usciamo da oscurità e mistero e più facciamo quella che ho detto prima...

Quindi ,buchi bianchi!

 

 

 

 

 

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Credo che ti sei lasciato prendere troppo dalla fantasia. 

La realtà si basa su un principio olografico, se vedi come è fatto geometricamente un triangolo lo capisci bene. C'è un vertice e la base. Il vertice o punto superiore si proietta sulla base  e così funziona anche per la propagazione dei fotoni. Prendi un fascio di luce: si forma la stessa configurazione geometrica. Un punto di energia zero che per l'effetto di gravità collassa e genera quella che vine chiamata materia.  Poi c'è un altra cosa da quel che ho intuito la la struttura di fondo che si nasconde sotto la materia è come una piastra bidimensionale di colore grigio, cioè una figura di interferenza e secondo questa supposizione tutto ciò sarebbe un fotone che interagisce con sé stesso all'infinito. Le onde o radiazioni vengono generate da un unico punto e poi si espandono e riproducono in un infinito frattale.  L'universo tutto è radiazione, cioè informazioni che vengono rilasciate dallo strano e bizzarro moto dell'energia ancora poco noto, che appare in un modo e poi in un altro, prima più condensata poi meno, e dalle infinite propabilità di interazione con effetti di gravità quantistica. Se si potesse vedere "l'universo nudo" sarebbe un ammasso di numeri, un flusso infinito e continuo di codici binari, tipo Matrix. E quando sperimenti questo ti rendi conto della quasi totale inconsistenza della solidità della realtà poiché tu stesso sei informazione, tu stesso sei un fotone che viaggia in uno spazio infinito e che è in grado di illuminare quello che vuole. In questo universo tutto o quasi tutto è possibile nella misura in cui si crede a tal punto da vedere fuori ciò che si è prima immaginato dentro. 

Edited by ShamanArt

"S'immerse all'interno della vasca riponendo totale fiducia nel potere della piena opera.
Nel vento e nel suo farsi moto;
Nella terra e nella sua conduttività;
Nel fuoco e nel suo calore;
Nell'acqua e nel suo essere corrente. 
Intonó un canto e dalla parola fu trasportato e con solenne attesa si dispose a ricevere i doni e la grazia offerti dal calice del suo stesso altare. 
Di unico suono tutto il tempio si rivestì e la grande divinità si sollevò in cielo. Così mise i suoi abiti, e colmo di regalità salutó il popolo in segno di rispetto e gratitudine, e verso l'orizzonte pregno d'immortalità si ridiresse."

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29 minuti fa, passworld ha scritto:

Al contrario dei buchi neri,la persona non svanisce dentro il suo orizzonte  e il suo mondo,tutto il contrario.

Il suo orizzonte le apre una via per viaggiare come mondo soggettivo e personale,la libera e la proietta verso in avant

 

In un certo senso è così.  Ad un livello più profondo è tutto soggettivo, anzi soggetto e oggetto non hanno quasi più distinzione e quello che appare essere reale è l'effetto derivante dall'interazione che il soggetto stesso stabilisce con l'oggetto, e sarebbe come se il soggetto interagirebbe sempre e solo con sé stesso in realtà. 

Pare quasi ovvia se si analizzano le relazioni sociali. 

Edited by ShamanArt

"S'immerse all'interno della vasca riponendo totale fiducia nel potere della piena opera.
Nel vento e nel suo farsi moto;
Nella terra e nella sua conduttività;
Nel fuoco e nel suo calore;
Nell'acqua e nel suo essere corrente. 
Intonó un canto e dalla parola fu trasportato e con solenne attesa si dispose a ricevere i doni e la grazia offerti dal calice del suo stesso altare. 
Di unico suono tutto il tempio si rivestì e la grande divinità si sollevò in cielo. Così mise i suoi abiti, e colmo di regalità salutó il popolo in segno di rispetto e gratitudine, e verso l'orizzonte pregno d'immortalità si ridiresse."

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A me non piace la virtualizzazione, tutti i giorni passeggio nella natura, incontro uccelli, farfalle,fiori,a volte scoiattoli,una volta perfino una vipera aspis che se ne è poi andata per conto suo.

Quindi ho un buon rapporto col pianeta fisico, comprese alcune persone e cose del mondo umano.

Per il resto,quello che ho detto.

La Terra è come Solaris,realizza le persone che vogliono realizzarsi,non realizza quelle che non vogliono realizzarsi .

Offre prospettive che restano apparenti fino a quando le persone che vogliono realizzarsi definiscono un orizzonte di viaggio e un proprio mondo interiore.

Non è un cattivo o buon pianeta,inoltre è un pianeta fino ad un certo punto,semplicemente svolge una funzione che ,purtroppo, la maggior parte delle persone rifiuta o rifiuta in parte 

Il risultato è quello che è.

Approfitto dell'occasione per spiegarvi i toni duri che uso quando parlo della Terra e della situazione attuale.

Più che altro  è un modo per scuotere un attimino la gente, farla reagire e parlare,d'accordo o meno con quello che dico!

Tutte le persone possono diventare "fonti chiare" per loro stesse e gli altri,mantenendo un loro mondo e un loro orizzonte.

Una volta cercavano i buchi bianchi nel cosmo,io li cerco sulla terra. 

 

 

 

Edited by passworld
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4 ore fa, passworld ha scritto:

la Terra non è apparente come pianeta, la materia energia non è apparente,chi l'ha mai scritto?

Mi pare l'abbia scritto tu:

"Allora, Terra e buco nero si assomigliano: tutte e due sono APPARENTI ma non sono oggetti reali, cose obiettive, sembrano esserlo ma non lo sono."

Ma fa nulla, quel che dovevo dire l'ho detto sopra.

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nel senso che dei buchi neri e della terra noi sappiamo bene poco e quel poco è dato dai sensi,dalla cognizione e dagli strumenti.

Apparenti perché non esiste una realtà  assoluta,oggettiva,ma una realtà che appare tale.

Se qualcuno mi chiedesse:" che cos'è la terra?"

io potrei dire: un pianeta, una prigione, un manicomio, un progetto alieno, l'inferno, un luogo strano e oscuro, un miracolo della natura....

Forse è un po' di tutto questo e anche altro...apparenze che potrebbero essere reali o meno.

Fin quando io non scelgo un orizzonte e lle apparenze che mi convincono in sintonia con il mio mondo tutto fluttua e si muove come l'Oceano di Solaris.

Quando scelgo non sono più apparenze e io divento una persona non apparente 

 

 

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5 ore fa, passworld ha scritto:

nel senso che dei buchi neri e della terra noi sappiamo bene poco e quel poco è dato dai sensi,dalla cognizione e dagli strumenti.

E ti pare poco? 

Le carte geografiche ci dicono che in Asia c'è la cina con la muraglia cinese; poi ci vado e scopro che la Cina c'è e anche la muraglia cinese. 

6 ore fa, passworld ha scritto:

Apparenti perché non esiste una realtà  assoluta,oggettiva,ma una realtà che appare tale.

Io vedo il sole e lo vedi anche tu e lo vedono tutti; a me non pare una realtà relativa. 

Tutto ciò che Esiste è oggettivo. 

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È quello che dicono centinaia di studiosi e scienziati 

Nessuno oggi pensa che esista una realtà oggettiva assoluta.

Nemmeno un materialista direbbe una cosa del genere anche solo per il fatto che siamo noi  esseri umani a definire la realtà secondo il nostro punto di vista.

La quantistica insegna che il soggetto influenza l'oggetto tanto quanto l'oggetto influenza il soggetto!

Per questo i computer quantistici attuali sono superschermati e, cionostante,  possono verificarsi entanglement  tra particelle interne e particelle esterne.Quando questo succede,il computer sbaglia o meglio funziona anche in relazione con l'ambiente esterno.

Ciò dimostra che la realtà è una sistemica  in continua mutazione e NON una oggettività assoluta!!!

Inoltre,per noi esseri umani, è reale solo quello che possiamo condividere  con gli altri esseri umani.

Un sogno non è reale, un bacio si.

Ma anche il sogno ha una sua realtà, tant'è che un sogno significativo ti può influenzare per giorni e tu non te ne accorgi ma con i tuoi atteggiamenti e comportamenti puoi influenzare altre persone....Ciò dimostra che anche il quotidiano viene costruito  socialmente in base a apparenze oniriche.

Secondo me tu hai un' idea romanticamente materialistica della realtà.

 

 

 

 

Edited by passworld
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Mah.. Per me è semplice: i nuovi stati della materia che si scoprono sono correlati al progresso della coscienza visto che l'uomo è parte della natura ed è co-creatore con l'universo, le cose vanno di pari passo, come la fantomatica storia del ricercatore/scienziato che ha tanto desiderio di trovare quella famosa particella ma ancora non l ha trovata, poi un giorno si sveglia tutto entusiasta, pieno di vitalità perchè gi è successo qualcosa di bello nella sua vita la moglie gli ha fatto un regalo, o perché ha ricevuto una ricompensa in denaro per costruire la casa dei suoi sogni va il laboratorio tutto contento e tac trova la particella che cercava da tanto. Vanno di pari passo certo, visto che noi stessi, informati dalla materia contribuiamo ad informarla di conseguenza e creare coscienza. Noi stessi siamo materia in movimento e continua mutazione e siamo l'espressione diretta di questa coscienza unica che permea il tutto, come non può essere! 

Edited by ShamanArt

"S'immerse all'interno della vasca riponendo totale fiducia nel potere della piena opera.
Nel vento e nel suo farsi moto;
Nella terra e nella sua conduttività;
Nel fuoco e nel suo calore;
Nell'acqua e nel suo essere corrente. 
Intonó un canto e dalla parola fu trasportato e con solenne attesa si dispose a ricevere i doni e la grazia offerti dal calice del suo stesso altare. 
Di unico suono tutto il tempio si rivestì e la grande divinità si sollevò in cielo. Così mise i suoi abiti, e colmo di regalità salutó il popolo in segno di rispetto e gratitudine, e verso l'orizzonte pregno d'immortalità si ridiresse."

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Il 16/7/2023 at 12:51, passworld ha scritto:

Nessuno oggi pensa che esista una realtà oggettiva assoluta.

La realtà oggettiva assoluta esiste; il problema è che gli scienziati non sono Dio e devono, di volta in volta, aggiornare le loro teorie. Quando arriva una nuova teoria quella vecchia non va in soffitta ma viene affiancata da una nuova. Questo fatto di dover aggiornare le teorie fa sembrare che l'universo cambia; cambia la nostra bravura nello scoprire le leggi che la governano.

Un sasso é reale; e fa danni a persone diverse.

P.s. non sono diventata violenta, eh 😅

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