[Questo 3D nasce nel lontano 2007 iniziato da @cincin ]
La consapevolezza è un qualcosa che percepisci, per così dire, e per percepire devi far cessare il pensiero, anche se il pensiero non può essere fatto cessare con la volontà.
In realtà, esso cessa allorchè diventi consapevole.
Ma se non conosci la consapevolezza come fai a diventarlo?
E' come la storia se sia nato prima l'uovo o la gallina.
La consapevolezza è uno stato dell'essere che emerge quando la tua mente e il tuo corpo sono in unione, e quando questo avviene, il pensiero si ferma.
Raramente noi siamo in unione mente-corpo e quelle rare volte che lo siamo non ne siamo consapevoli.
In altre parole, non conosciamo la Consapevolezza che ci accompagna da sempre.
Il motivo risiede nel fatto che lo sviluppo della mente copre la consapevolezza.
Lo "sforzo" dell'uomo per elevarsi spiritualmente è quello di conoscere, o meglio, ri-conoscere, la sua consapevolezza.
Finchè egli non attinge ala consapevolezza, che sono le sue vere radici, si dice che è addormentato.
Non appena divieni consapevole di colpo ti svegli.
E quando ti svegli, quando osservi la realtà senza il filtro della mente, hai una percezione della realtà che non avevi mai avuto.
Osservare la realtà con consapevolezza vuol dire osservarla in diretta, osservarla inconsapevolmente vuol dire osservarla in differità.
P.Rey, potrei continuare a parlare all'infinito di consapevolezza 🙂e se vuoi ci possiamo tornare sù, ma se vuoi capire cosa è devi provare.
Ma a quel punto dovrai fare pratica.
Tenendo presente, però, che il pecorso della Consapevolezza è un percorso spirituale e che quindi non va affrontato con lo spirito di <<vediamo cosa succede>>
Ci deve essere in noi il "desiderio" di intraprendere il cammino spirituale 🙂