La Grande Sfinge di Giza attraverso fotografie d'epoca, dal 1850 al 1940.

A 73 m di lunghezza per 19 m di larghezza e raggiungendo un'altezza di 20 m, la Grande Sfinge è senza ombra di dubbio una delle più grandi statue al mondo. Anche gli antichi egizi stessi erano confusi sullo scopo della Grande Sfinge a Giza.

In questo articolo sono raccolte varie fotografie d'epoca della Sfinge durante gli ultimi 170 anni.

1880, by Beniamino Facchinelli.

Il nome comunemente usato "Sfinge" le fu dato nell'antichità classica, circa 2.000 anni dopo la data comunemente accettata della sua costruzione facendo riferimento a una creatura mitologica greca con la testa di una donna, un falco, un gatto o una pecora e il corpo di un leone con le ali di un'aquila. (anche se, come la maggior parte delle sfingi egiziane, quest'ultima ha la testa di un uomo e non ha ali).

Scavo in corso intorno al 1880. Una zampa è stata scoperta insieme alla Dream Stele, un monumento posto tra le zampe della Sfinge nel 1401 a.C. dal faraone egiziano Thutmose IV, durante una precedente escavazione (theatlantic.com).

La Sfinge è un monolite scavato dalla roccia della piana, che è anche servita per la costruzione delle piramidi e altri monumenti della zona.

Il geologo egiziano Farouk El-Baz ha suggerito che la testa della Sfinge potrebbe essere stata scolpita per prima, da un yardang naturale, cioè una cresta di roccia madre che era stata scolpita dal vento.

Scavi 1878

Le prove archeologiche suggeriscono che la Grande Sfinge fu creata intorno al 2500 a.C. per il faraone Khafre, il costruttore della Seconda Piramide a Giza. Le pietre tagliate intorno al corpo della Sfinge furono utilizzate per costruire un tempio di fronte ad essa, tuttavia, né l'inclosure né questo tempio furono mai completati.

Intorno al 2100 a.C., la Necropoli di Giza fu abbandonata e la sabbia in movimento seppellì progressivamente la Sfinge fino alle spalle.

Foto 1860

Il primo tentativo documentato di scavo risale a circa 1400 a.C., quando il giovane Thutmose IV (1401-1391 o 1397-1388 a.C.) radunò una squadra dopo sforzo uno sforzo immane, riuscì a scavare a diseppellire le zampe anteriori.

Foto 1880

Nel periodo greco-romano, Giza era diventata una meta turistica, i monumenti erano considerati come antichità e alcuni imperatori romani visitarono la Sfinge per curiosità e per ragioni politiche.

La Sfinge fu di nuovo liberata dalla sabbia nel primo secolo d.C. in onore dell'imperatore Nerone e del governatore d'Egitto Tiberio Claudio Balbillo.

Foto 1892

Fu eretta una scalinata monumentale, larga più di 12 metri, che portava a un pavimento di fronte alle zampe della Sfinge. In cima alle scale fu posizionato un podio che consentiva di vedere l'interno del santuario della Sfinge.

Foto 1920

Nel 1817 ci fu primo scavo archeologico moderno, supervisionato dall'italiano Giovanni Battista Caviglia, dove venne scoperto completamente il petto della Sfinge.
Ecco come descrive i risultati: All'inizio dell'anno 1887, il petto, le zampe, l'altare e il plateau furono tutti resi visibili. Furono scoperti voli di scale, e infine furono prese misure accurate delle grandi figure.

L'altezza dal più basso dei gradini si è rivelata essere di 30 metri, e lo spazio tra le zampe si è rivelato essere lungo 10,5 mentri e largo 5 metri. Qui c'era precedentemente un altare; e fu scoperta una stele di Thûtmosis IV.

Un esame moderno del volto della Sfinge mostra che alcune parti sono state staccate via dal naso che risulta visibilmente compromesso.

Mark Lehner, che ha effettuato uno studio archeologico, ha concluso che è stato rotto intenzionalmente con strumenti in un momento sconosciuto. La sua ipotesi è che la Grande Sfinge risalga al 2500 a.C., durante il regno del faraone Khafre. Tuttavia, non ci sono prove definitive che confermino questa teoria.

Inoltre, ci sono molte altre teorie riguardanti la costruzione del Grande sfinge. Alcuni credono che sia stata costruita molto prima del 2500 a.C. forse addirittura 5000 anni fa da una civiltà sconosciuta. Altri credono che sia stata eretta dagli Egizi ma che sia stato modificata nel corso dei secoli.

In ogni caso, la Grande Sfinge rimane un mistero avvolto dal fascino e dalla bellezza. La sua presenza imponente e misteriosa continua ad affascinare e ad incuriosire gli archeologi, i turisti e i visitatori di tutto il mondo.