Intervista a Rita Levi Montalcini:biografia sentita e scienza vera

[passworld]

Il mio rispetto e amore per questa donna è noto ed è aumentato ascoltando questa intervista.

Quando lei parla dei retroscena del mondo accademico e di come "padri" e "madri" vengono esautorati e messi da parte dai "fratelli della fili...busta"

Quando spiega il modo di fare statunitense che non ha combattuto solo lei: vi ricordo il grande astronomo Alton ARP a cui furono chiusi tutti gli osservatori significativi USA  per impedirgli di studiare i quasar di cui era uno dei massimi esperti.

Costretto ad emigrare in Germania al Max Planck Institute e poi boicottato non dagli europei ma dai colleghi USA per quanto riguarda pubblicazioni sulle riviste  blasonate 

Le stesse che oggi pubblicano articoli di scienziati di vario genere  senza che i loro studi siano stati verificati nei protocolli e sottoposti a prove e falsificazioni.

Quando lei dice di essere ricorsa a cure antidepressive a causa di queste malversazioni.

Notate che lei,onesta e trasparente,ha sempre detto di non aver scoperto il fattore di crescita nervoso ma solo come funziona nei primi stadi del suo agire.

Oltre a questo, lei ha sempre citato il suo collega statunitense come il vero scopritore del fattore di crescita.

Una Signora a cui io bacerei i piedi dopo averli calpestati a qualcun altro!!!

 

PS questa intervista conferma il discorso che sto facendo nel thread dedicato al Tempo 

È chiaro che scienza e scienziati sono imbinariati in un modo di essere e fare che io ho definito ideologico e non in senso politico.

Non esiste una visione scientifica  del mondo ma uno studio scientifico  del mondo sistematizzato in un quadro di gerarchizzazione, nacchinizzazione e centralizzazione.

Questo è valido naturalmente anche per il resto della vita umana,dalla finanza alla cultura.

 

 

 

Edited June 11 by passworld