C'è del marcio nella scienza: ecco la prova

[passworld]

I gamma ray burst sono lampi di luce che arrivano a noi da distanze definite tanto quanto spropositate.

Fin qui si tratterebbe di un fenomeno interessante e basta.

Il vero interesse comincia adesso: quei lampi durano pochissimi secondi, a volte due o tre.Noi ne vediamo la luce per  due o tre secondi,cioè il tempo che essa impiega per arrivare dalla fonte a noi.

Il fatto è che quella fonte è lontana ,ad esempio, un miliardo di anni  luce, ma la luce ci arriva in due o tre secondiiii!!!  Come fa la luce a percorrere una simile abissale  distanza in due o tre secondi?

Einstein ci avrebbe dimostrato che la luce viaggia sempre a 300000 km al sec

In tre secondi,dunque, percorrerebbe 300000 km x 3 ,cioè 900000 km!

Invece gli astronomi e gli astrofisici ci dicono che il lampo grb partito da un punto lontano da noi un miliardo e mezzo di anni luce , avrebbe percorso questa distanza in tre secondi!!!!

Allora quella luce avrebbe dovuto viaggiare a una velocitá migliaia di volte superiore a ....sè stessa no??

Per questo ho scritto che c'è del marcio nella scienza come dappertutto!!!

Adulti e bambini, su questo "pianeta", vivono in un mondo di favole e sognano di essere svegli mentre,al massimo, sono fondamentalmente sonnambuli.

Facile dunque, per enti non umani,  imbrogliare le carte,barare,interferire e controllare tutto e tutti usando e abusando di tutto e di tutti.

La Terra è davvero una porcheria e io mi chiedo come mai esista ancora.

 

[y2k]

il marcio nello spazio è solo in alcune cose:

• i pianeti gassosi in passato erano pianeti normali e eventi climatici li hanno de atmosferizzati
• Il sole non ha la temperatura, perchè nello spazio non c'è ossigeno  a meno che idrogeno ed elio non creino condizioni di temperatura
• La luce non viaggia nello spazio perchè lo spazio è BUIO quinidi la luce del sole sarebbe dovuta essere presente nello spazio e invece è solo in alcuni pianeti

 

Edited May 1 by y2k

[ShamanArt]

Mah.. Non è poi così interessante la fisica e l astronomia di questo universo fisico ormai calcolando che il sacco è stato vuotato e quel che c'è è quel che si vede. Ok il sole, le stelle, le galassie e i raggi gamma una cosa un pochino più interessante è l astrologia e il cosmo interiore, più che le navicelle e stronzate varie più interessante è la tecnologia interiore. Sempre calcolando che ciò che si vede fuori è ciò che già è dentro, tipo le spirali e il punto zero, raggiungere il punto zero sarebbe già un buon risultato 

Edited May 1 by ShamanArt

[passworld]

La luce non viaggia nello spazio perchè lo spazio è BUIO quinidi la luce del sole sarebbe dovuta essere presente nello spazio e invece è solo in alcuni pianeti

Questa è un'osservazione interessante y2k

In effetti i tre dell'Apollo 11 hanno dichiarato che non hanno mai visto una sola stella durante il loro viaggio tra la terra e la luna. Non solo quando stavano sulla luna ma nel corso dei sei giorni di andata e ritorno.

Altri astronauti dell' ISS hanno detto la stessa cosa  riferendosi ai loro spostamenti da e per la stazione ma anche per quanto riguarda lo spazio visto dalla stazione stessa.

Quindi è vero: lo spazio è completamente buio,privo di luce!

Io ho proposto questo argomento qui e altrove,proponendo due ipotesi:

1) ci troviamo in un campo di simulazione 

2)la luce ha proprietà ignote oltre alle apparenti.

Nel primo caso,il più probabile,viviamo in una specie di Google earth alieno apparentemente reale.

Nel secondo, i fotoni viaggiano saltando nello  spazio,tempo e nelle  dimensioni seguendo il percorso migliore riguardo la loro natura momento per momento. In pratica leggono il campo quantico e si muovono di conseguenza.

Perciò, lo spazio appare nero e vuoto perché la luce si comporta soprattutto come un'onda quando viaggia in spazi aperti, e come un corpuscolo in spazi ristretti e definiti.

Quindi,quando voi siete nello spazio,non vedete nessuna luce perché i fotoni scelgono l'ondulatorieta come caratteristica fondamentale.

Viceversa, quando entrate nell'atmosfera  terrestre o in QUALSIASI  altra atmosfera, la luce solare chiaramente,viene rifratta e riflessa,ecc...

Grazie per i vostri contributi.

Pef quanto riguarda i gamma ray burst,posso dirvi tranquillamente che non ne esiste alcuna spiegazione, solo ipotesi senza alcun riscontro.

La loro distanza vienea misurata dal loro redshift altissimo che dovrebbe indicare il loro allontanamento e distanza.

Potrebbero essere più vicini o più lontani oppure EFFETTI ACCIDENTALI  DELLA SIMULAZIONE E/O EFFETTI SPECIALI  DELLA SIMULAZIONE STESSA.

Potrebbero essere il segnale  di una prossima fine dell'universo oppure indicatori di input energetico da altri universi.

Potrebbero essere i famosi "buchi bianchi" o "fonti bianche" .

Insomma potrebbero essere quasi tutto e il contrario di tutto e questo dovrebbe già metterci in guardia.

Il loro numero cresce arrivando ora a uno ogni giorno, ma naturalmente sono molti di più e si moltiplicano.

La terra mi ricorda un personaggio dei fumetti di nome Giona che aveva e  portava una sfiga pazzesca.

Bastava che lui, entrando in un bar, proferisse una  frase del tipo:"quel lampadario non mi convince affatto...." e il lampadario e mezzo soffitto crollavano rovinosamente sul pavimento!

Un ometto vestito di nero con una bombetta e un bastoncino,piuttosto tonderello e un viso pallido. 

Simile peraltro a molti fisici quantistici, scienziati e religiosi di ogni epoca...

 

 

 

[passworld]

sui lampi gamma che durano di solito millisecondi o, al massimo,due o tre secondi,il dubbio resta.

Come possa un lampo di durata infinitesimale percorrere miliardi di anni luce senza problemi non lo sa nessuno.

Come possa avere una potenza così energetica e una luminosità così  abnorme  durando poi così  poco?

Una supernova appena appena potente dura settimane e può essere vista a distanze enormi.

I lampi grb manifestano una potenza e una luminosità  molto ma molto uno  maggiore eppure appaiono e scompaiono in un istante lasciando lo spazio vuoto e senza indizi sulle loro cause.

Sembrano spuntare come funghi dal nulla e non lasciano tracce, IL CHE MI LASCIA MOLTO PERPLESSO.

  

[y2k]

Ho la sensazione che il burattinaio della luce solare è semplicemente il sistema haarp. Praticamente aspetteremo quando si avrà la tecnologia per visitare saturno e nettuno. Se lì ci sarà luce sarà sicuramente posta tramite qualche sistema come i raggi infrarossi/gamma o altro

[G.a.b.r.i.e.l]

On 5/2/2024 at 12:07 PM, passworld said:

In effetti i tre dell'Apollo 11 hanno dichiarato che non hanno mai visto una sola stella durante il loro viaggio tra la terra e la luna. Non solo quando stavano sulla luna ma nel corso dei sei giorni di andata e ritorno.

Se guardi contemporaneamente una stella da molto vicino (ad esempio il Sole) e il cielo che è nero in assenza di atmosfera, non puoi vedere le stelle lontane cioè quelle non appartenenti a questo sistema stellare perché il contrasto tra la luce del Sole e delle stelle lontane è enorme. Considerando inoltre che sulla Luna e tra Luna e Terra la luce del Sole è più forte, che sulla Terra sotto l'atmosfera. Vedere un cielo "nero" non è garanzia di poter vedere anche le stelle. Sarebbe interessante osservare il "cielo", ovvero l'universo, lontano dal Sole, a metà percorso tra due sistemi solari allora vedresti tantissime stelle e galassie in tutte le direzioni, il "cielo" non sarebbe affatto buio ma parecchio luminoso.

Quote

La luce non viaggia nello spazio perchè lo spazio è BUIO quinidi la luce del sole sarebbe dovuta essere presente nello spazio e invece è solo in alcuni pianeti. Questa è un'osservazione interessante y2k

La luce standard noi la vediamo solo quando dopo aver viaggiato un tot di km o anniluce colpisce un oggetto almeno parzialmente riflettente ovvero che non la "intrappola" o assorbe totalmente. Possono essere particelle dell'atmosfera di un pianeta, o un albero o qualsiasi altra cosa simile. Mentre viaggia non si vede perché è un raggio energetico di una determinata lunghezza d'onda e frequenza, non una striscia luminosa come quelle delle pubblicità. Poi c'è luce coerente o laser, che è cosa diversa. Se in un percorso/ spaziotempo non sono presenti particelle oppure oggetti adatti, il raggio non colpisce nulla o quasi quindi non lo vedi. L'infinito, dalla Terra, appare abbastanza "buio", perché lontano dalle sorgenti di luce/ calore queste non sono in grado di inviare la stessa energia nelle regioni vicine e lontane dell'universo attraverso l'atmosfera dei pianeti e della materia interstellare.

3 hours ago, passworld said:

sui lampi gamma che durano di solito millisecondi o, al massimo,due o tre secondi,il dubbio resta. Come possa un lampo di durata infinitesimale percorrere miliardi di anni luce senza problemi non lo sa nessuno. Come possa avere una potenza così energetica e una luminosità così  abnorme  durando poi così  poco?

Il tempo è inversamente proporzionale alla massa, mentre il limite della "velocità della luce" stabilito dagli "scienziati" Terrestri, è fittizio. Questo significa che quanto accade nell'infinitamente piccolo non può essere valutato con il metro di misura del nostro livello o quello dell'infinitamente grande. Il millisecondo, nei mondi minuscoli non è un millisecondo ma secoli o millenni. Lo stesso discorso per la quantità di energia in gioco.