passworld Posted September 10, 2023 Share Posted September 10, 2023 Non quelli proposti da Jung ma, al contrario, una categorizzazione comportamentale: 1)i frettolosi Ci sono persone che seguono un driver di fretta. Come avessero paura di non farcela, esse procedono con un atteggiamento apparentemente sicuro che nasconde questa paura. Meno in privato e più nel sociale e nel professionale,i frettolosi sembrano connessi con una accelerazione che ricorda quella del cosmo! Quando fanno qualcosa, qualsiasi cosa, usano meta e orologio interconnessi, il che crea spesso problemi, ansie, agitazioni. Il rimedio per loro è uno solo: darsi il permesso di rallentare e godere il percorso qui ed ora! 2)i forti Queste persone sfuggono emozioni e paure ritenendole debolezze assumendo una "corazza caratteriale" tipo Clint Eastwood o giù di lì... Rischiano problemi di salute connessi alla repressione emotiva mentre farebbero bene a considerarsi solo e soltanto umanamente umani e non "Iron men" Consiglio: rilasciarsi e cominciare a riprendere contatto fisico con la propria carne e il proprio sangue. 3)i compiacenti Si impegnano a piacere perdendo di vista sè stessi soprattutto in ciò che piace a loro!!! Inoltre sembrano una girandola al vento altrui comportandosi come "girasoli" laddove il sole è l' altro! Consiglio: ritirare radici e talee dagli altri riportandole gradualmente in sè stessi. Un lungo processo di auto riappropriazione con conseguente rilascio altrui. 4)i perfetti Sono convinti che la perfezione o, comunque,il meglio, siano obbligatori e desiderabili. Fideisti o ateisti, amanti di modelli e personalità, essi inseguono fantasmi di perfezione che non esistono neanche nel loro inconscio dato che l'inconscio è tutto fuorchè perfetto! Consiglio: mollare censure, controlli, ideali, riportandosi a più umani limiti personali e sociali! 5)gli sforzati "invece di fare SFORZATI di fare" dice il loro "mentore mentale" e loro si sforzano perfino nel cercare di sforzarsi per riuscire a fare! Consiglio: alzarsi dal "vasino coattivo" e "farla normalmente quando scappa veramente" Come dice Yoda:" fare....non cercare di fare!" In conclusione relativa: ognuno di noi segue, preferenzialmente, una o due di queste tipologie. Quindi può rendersene conto e cambiare, gradualmente, comportamenti. Questo, senza esagerare e ricordandosi che, ogni tanto,"sbrigarsi, essere forti, compiacere,sforzarsi e mirare al meglio" può essere necessario! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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