da piccolo ho avuto una sorta di "visione" vorrei raccontarla e magari qualcuno sa dirmi qualcosa

[Riccardo080808]

Ciao a tutti.

Dico subito che nel mondo dei fantasmi, cose demoniache non so nulla e per questo voglio scrivere qui, perchè magari qualcuno sa dirmi se ho avuto una qualche esperienza paranormale o semplicemente sono pazzo.

Allora, alla giovane età di 5 anni, solitamente mi svegliavo insieme ai miei genitori dato che molto spesso dormivo con loro. Ma una mattina intorno alle 6 mi svegliai da solo, non capitava mai. la luce in stanza era totalmente assente ma non nella cucina: i raggi di luce del sole penetravano dalle finestre illuminando benissimo la stanza della cucina.

Mi alzai e andai in cucina per bere l'acqua ma quando arrivai davanti alla porta (aperta, solitamente mio padre la chiudeva) vidi nella cucina una sagoma di una donna, sembrava quasi una madonnina ma dalle grandezze umane...il problema? era completamente nera, nera come la pece, ma la luce del sole mi permettevano di vederla. Non ebbi paura, anzi la fissai per diversi secondi senza dire nulla. Poi chiuso giusto un secondo gli occhi, e quando li apri lei non cera più, svani lasciando solo un suono, una voce che sembrava non appartenere a questo mondo ma allo stesso tempo era così pacata e sublime disse: "Riccardo" ovvero il mio nome. Quando lo pronunciò iniziai ad avere tanta paura, un angoscia terribile e iniziai a piangere e urlare, i miei genitori si svegliarono e dissi loro che cera una donna, mio padre cercò ovunque ma non trovo nulla. Pensarono che stavo sognando, ma no, è tutto vero, sono passati quasi 14 anni ma ricordo tutto perfettamente, le sensazioni, lo stupore, tutto...

Qualcuno sa dirmi qualcosa, magari ho avuto un'allucinazione o magari è qualcosa di più sinistro

grazie

[Marcel Holmes]

Nessuna allucinazione, di entità ce ne sono a bizzeffe, con e senza scopi.

Bisogna vedere il contesto, se è stato un episodio isolato senza altre ripercussioni, se i tuoi genitori avevano nemici, se ci sono stati prima e/o dopo fenomeni in casa, se hai sentito quella voce anche in altre occasioni, etc Potrebbe essere un'entità che hai vicino ancora adesso e che viene in visita in determinate circostanze.

Dal tuo racconto propendo per un'entità negativa, l'unica cosa non capisco è cosa facesse in cucina.

[Barman]

Il 25/1/2024 at 15:13, Riccardo080808 ha scritto:

Ciao a tutti.

Dico subito che nel mondo dei fantasmi, cose demoniache non so nulla e per questo voglio scrivere qui, perchè magari qualcuno sa dirmi se ho avuto una qualche esperienza paranormale o semplicemente sono pazzo.

Allora, alla giovane età di 5 anni, solitamente mi svegliavo insieme ai miei genitori dato che molto spesso dormivo con loro. Ma una mattina intorno alle 6 mi svegliai da solo, non capitava mai. la luce in stanza era totalmente assente ma non nella cucina: i raggi di luce del sole penetravano dalle finestre illuminando benissimo la stanza della cucina.

Mi alzai e andai in cucina per bere l'acqua ma quando arrivai davanti alla porta (aperta, solitamente mio padre la chiudeva) vidi nella cucina una sagoma di una donna, sembrava quasi una madonnina ma dalle grandezze umane...il problema? era completamente nera, nera come la pece, ma la luce del sole mi permettevano di vederla. Non ebbi paura, anzi la fissai per diversi secondi senza dire nulla. Poi chiuso giusto un secondo gli occhi, e quando li apri lei non cera più, svani lasciando solo un suono, una voce che sembrava non appartenere a questo mondo ma allo stesso tempo era così pacata e sublime disse: "Riccardo" ovvero il mio nome. Quando lo pronunciò iniziai ad avere tanta paura, un angoscia terribile e iniziai a piangere e urlare, i miei genitori si svegliarono e dissi loro che cera una donna, mio padre cercò ovunque ma non trovo nulla. Pensarono che stavo sognando, ma no, è tutto vero, sono passati quasi 14 anni ma ricordo tutto perfettamente, le sensazioni, lo stupore, tutto...

Qualcuno sa dirmi qualcosa, magari ho avuto un'allucinazione o magari è qualcosa di più sinistro

grazie

Buonasera Riccardo, ho letto con molto interesse la tua esperienza che ha dei punti di contatto con qualcosa che ho vissuto verso i 30 anni (ora vado per i 60).

Ero in auto che percorrevo un tratto di strada che conosco molto bene, quindi guidavo in maniera estremamente rilassata, era una bella giornata limpida e tiepida quando d'improvviso non vedo più nulla ma resto stranamente molto tranquillo e consapevole.

Vedo nero e basta, come se quella "cosa" profonda fosse però viva e luminosa. Dentro la mia testa ero sbalordito per l'apparente dicotomia tra ciò che vedevo e ciò che invece percepivo.

Poi tutto tornò normale ed io proseguii la mia corsa. Ti confesso però che questa esperienza mi cambiò, in un certo modo perché mi permise di valutare in maniera differente ciò che in apparenza è giudicato oscuro.

 

[Filippo]

Il 25/01/2024 at 15:13, Riccardo080808 ha scritto:

vidi nella cucina una sagoma di una donna, sembrava quasi una madonnina ma dalle grandezze umane...il problema? era completamente nera,

Perchè il fatto che fosse nera lo reputi un problema? Esistono molte Madonne nere. Il bianco ed il nero sono solo attributi umani. Se credo nella Madonna dovrò credere in qualcosa che trascende l'umano comprendere.

E' piuttosto normale che a 5 anni tu abbia visto entità non incarnate, è molto più frequente di quanto si pensi. In realtà non è possibile sapere se fosse una forza positiva o negativa, indipendentemente dalla tua reazione al sentirti chiamato. Ci sono talmente tante variabili da considerare che penso sia impossibile qualsiasi ipotesi

[Marcel Holmes]

Il 27/6/2024 at 18:29, Barman ha scritto:

Buonasera Riccardo, ho letto con molto interesse la tua esperienza che ha dei punti di contatto con qualcosa che ho vissuto verso i 30 anni (ora vado per i 60).

Ero in auto che percorrevo un tratto di strada che conosco molto bene, quindi guidavo in maniera estremamente rilassata, era una bella giornata limpida e tiepida quando d'improvviso non vedo più nulla ma resto stranamente molto tranquillo e consapevole.

Vedo nero e basta, come se quella "cosa" profonda fosse però viva e luminosa. Dentro la mia testa ero sbalordito per l'apparente dicotomia tra ciò che vedevo e ciò che invece percepivo.

Poi tutto tornò normale ed io proseguii la mia corsa. Ti confesso però che questa esperienza mi cambiò, in un certo modo perché mi permise di valutare in maniera differente ciò che in apparenza è giudicato oscuro.

 

quanto tempo durò il blackout secondo te ?

[Barman]

Buonasera Marcel, credo che l'esperienza durò una manciata di secondi, quanti di preciso non saprei dirlo, dai 5 in su anche se a me è sembrato molto di più.