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Durante le cene con i suoi allievi, G. proponeva dei brindisi successivi ai diversi idioti. Gli idioti di G. sono 21, distribuiti secondo i gradini di una scala spirituale. 

In questo thread li descriverò tutti, ma bisogna premettere che l'intento di G. non è mai quello di offendere. Semmai il suo scopo è generare delle riflessioni, in questo caso usando l'umorismo come arma per distruggere le più radicate e dannose convinzioni dell'essere umano. 

Il passaggio personale da uno stato di idiozia inferiore a uno di idiozia superiore genera due effetti: permette di comprendere cose sempre più diverse da sè stesso, e dall'altra consente di pensare sempre meno a sè, vale a dire di essere meno idiota. L'idiozia infatti viene intesa come forma di egocentrismo. 

IDIOTA ORDINARIO 

L'idiota ordinario è lo stato dell'essere umano rimasto così com'è nato, vale a dire grezzo e grossolano. Una condizione deserta, intellettualmente vuota e moralmente informe (pertanto plasmabile con la moralità esteriore, culturale). L'idiota ordinario è la persona cattiva e/o stupida, che pretende di avere sempre ragione e non si scusa e non si accusa mai, perchè non è cosciente di commettere errori nei confronti di sè stessa o di altri. Questo tipo di individuo si riduce ai suoi istinti sessuali e di conservazione, ha pochi sentimenti e pochi pensieri. 

SUPER-IDIOTA 

Il super-idiota si eleva al di sopra di sè stesso, cominciando a riconoscere le proprie anomalie, grazie alla pratica di osservazione di sè, e prendendo coscienza dei propri errori e le proprie mancanze. Diviene così capace di autocritica, è in grado di capire la natura delle proprie reazioni di fronte ai fenomeni esterni e verificare se costituiscono delle anomalie. 

ARCI-IDIOTA

Il compito dell'arci-idiota consiste nel comprendere la causa delle anomalie osservate nella condizione precedente. Praticando l'autocritica e attribuendo a sè stesso la responsabilità delle anomalie che ha dentro di sè, l'arci-idiota rinuncia ad addossarne la colpa agli altri e smette di accusarli. Ciò non significa che gli altri non siano corresponsabili, ma che occorre prendere consapevolezza di esserne in parte responsabile. Non tutti riescono a superare questa tappa e approdare alla successiva, e invece di lavorare per superare i propri egocentrismi, eludono il proprio lavoro spirituale concentrandosi invece sull'idiozia altrui senza averne i requisiti. 

IDIOTA SENZA SPERANZA 

L'idiota senza speranza, avendo compreso di dover superare i propri egocentrismi, può diventare in due modi. Uno è l'idiota senza speranza oggettiva, ovvero colui che è destinato a morire come un cane, l'altro detto idiota senza speranza soggettiva, che è il candidato a morire onorevolmente. Mentre il primo non si interessa alla verità e all'essere, continuando a dare peso alla propria soggettività, il secondo invece abbandonerà la mondanità e tutto ciò che è vano, superfluo e ordinario per diventare l'idiota successivo.

IDIOTA COMPASSIONEVOLE 

"Può essere giusto solo colui che sa mettersi al posto degli altri". L'idiota compassionevole smette di identificarsi in tutti quei fattori di comodità e sicurezza di cui beneficia, e che gli impediscono di comprendere la durezza della realtà che vivono altre persone più sfortunate di lui. Per Gurdjieff questi fattori sono sette: essere in età matura, essere in salute, essere nati uomini, essere eterosessuali, essere ricchi o agiati, essere nati liberi, e infine appartenere alla maggioranza etnica del proprio paese. In questa fase alcuni idioti compassionevoli scoppiano a piangere, diventando così l'idiota successivo.

IDIOTA CONVULSO

L'idiota convulso deve superare lo stato depressivo acquisito dalla contemplazione della miseria altrui, facendo violenza a sè stesso e trattenendosi. E' giusto compatire le sofferenze del mondo senza però rimanerne schiacciati. L'idiota convulso rimane senza ego, e un niente riesce a farlo piangere, cedendo talvolta al panico e alla depressione con impulsi suicidi. La maggior parte delle persone però non deve affrontare questa prova funesta. 

IDIOTA AL QUADRATO 

E' colui che esercita e pratica le quattro virtù cardinali (quattro venti cardinali dello Spirito) per correggere i suoi vizi. E' qui che entra in campo, materialmente, lo Spirito, in opposizione all' egocentrismo. 

IDIOTA TOTALE 

L'idiota totale è colui che viene preso in giro da truffatori e manipolatori. E' colui che è ingenuo, nutre cieca fiducia negli altri e non sospetta affatto la malevolenza nei proprio confronti. Una volta ingannato, tende ad addossare la colpa agli altri, mentre in realtà essa è soltanto sua. Il suo egotismo non gli ha permesso di dubitare, ha abbassato la guardia e si è lasciato fregare. Egli deve smettere di accordare fiducia agli altri indiscriminatamente.

IDIOTA A ZIG ZAG

Prima di individuare la strada del vero, l'idiota a zig zag cerca la verità ovunque senza risparmiarsi. Esplora la teologia, la mistica, le società segrete, le teorie del complotto, l'occultismo, Nostradamus, la magia, i talismani, lo spiritismo, l'astrologia, la divinazione, l'ipnosi, fate, alieni, tarocchi, le arte marziali, le forme degenerate di yoga, e così via. Alcuni si perdono nei dedali nell'alchimia. Dopo aver vagato in questi labirinti, l'idiota a zig zag trova una via autentica e diventa discepolo di un vero maestro, il quale è necessariamente un veggente capace di insegnare a un altro individuo e vedere la realtà cosi com'è, ovvero appartiene al gradino successivo. 

IDIOTA ILLUMINATO 

L'idiota illuminato è colui che vede. Qui possono manifestarsi fenomeni sensibili e manifestazioni anche sgradevoli appartenenti all'oltre, che trasformano l'idiota illuminato nell'idiota successivo. 

IDIOTA SCETTICO

Qui non si intende un essere egocentrico che professa la filosofia dello scetticismo, ma colui che una volta attivato il centro intellettuale superiore, si trova nella condizione di dover affrontare tanto i fenomeni sensibili sgradevoli (impressioni), quanto le verità sgradevoli. Ciò induce l'idiota scettico a dover ricorrere per forza alle virtù della speranza, la pazienza, il perdono e infine la sanzione (con la quale si rifiuta di prestare la propria complicità a un malfattore). 

IDIOTA IMBECILLE

E' l'idiota illuminato che cerca di imporre il bene agli altri con la forza. Così facendo cade nel fanatismo e soccombe alla tentazione del potere. Ciò avviene sovente ai maestri, e lo stesso Gurdjieff confessa di essere stato un idiota imbecille. 

IDIOTA CAPACE 

Da questo gradino in poi si è dei veri e propri maestri spirituali. L'idiota capace ha una maschera spirituale, con la quale si presenta agli allievi nella veste di un innocente che mette alla prova i discepoli mettendoli spesso a disagio. Esso verrà spesso accusato dagli allievi di essere la causa dei loro malesseri, ma esso manterrà comunque la sua innocenza, poichè il suo scopo è sempre perfezionarli e mai umiliarli. 

IDIOTA PATENTATO

In questo gradino rientrano tutti coloro che possiedono le caratteristiche e i requisiti perfetti per avere autorità spirituale e insegnare:

- avere una conoscenza teorica della tradizione 

- praticare questa conoscenza

- essere uno straniero (perche nessuno è profeta in patria)

- essere materialmente agiato

- essere discepolo di un maestro

- beneficiare di carisma personale (tra cui anche bella presenza)

- avere una certa età 

chi non beneficia della maggior parte dei fattori qui elencati ma pretende di insegnare, dà prova di egotismo. 

IDIOTA PSICOPATICO

E' un maestro che soffre perchè le persone oppongono resistenza ai suoi insegnamenti, di conseguenza può agire soltanto in tre modi:

1- non insegnare letteralmente ma mediante parabole, allegorie, metafore e simboli.

2- mettere gli allievi di fronte alle avversità e gli ostacoli del mondo, attendendo che siano essi a insegnare loro.

3- trovare nei discorsi degli allievi dei punti vaghi, e interrogarli su di essi per correggerli. 

IDIOTA POLIEDRICO

E' il classico veggente, che usa la sua vista per comprendere e classificare tutto ciò che lo circonda.

TENUNALD O IDIOTA 17 

E' il maestro spirituale che esercita una certa influenza limitata al tempo della sua incarnazione. Una volta abbandonato il corpo, questa influenza cessa di esistere.

PODKULAD O IDIOTA 18 

Si tratta del maestro che, dopo la morte, continua a esercitare una certa influenza spirituale per un periodo limitato di tempo. I suoi insegnamenti diventano fonte di ispirazione per migliaia di persone anche dopo la sua dipartita. 

ANKLADE O IDIOTA 19 

I maestri che esercitano moltissima influenza spirituale dopo la loro morte, ma questa non arriva alle caratteristiche tipiche dell'IDIOTA 20 

IDIOTA 20 O FIGLIO DI DIO

In questo gradino troviamo i fondatori di tutte le maggiori religioni del mondo. 

RAGIONE ASSOLUTA DELLA NOSTRA ETERNITA' (IDIOTA 21) 

Questa posizione designa Dio, l'Assoluto, il cui egocentrismo consiste nell'essere l'inizio e la fine di tutte le cose. 

E voi, che idioti siete? Cosa pensate di questa scala?

Edited by cincin
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16 minuti fa, Zagor ha scritto:

Non so, scala interessante ma non mi ci sono visto. Penso d'essere un idiota non identificato, ho tante di quelle cose in testa. 

Beh, è difficile identificarsi in un idiota preciso, non solo perchè questa è una scala ironica, in cui un individuo può presentare caratteristiche comuni a più tipologie di idiota, ma soprattutto perchè per capirlo occorrerebbe osservarsi in modo costante e identificare progressivamente le varie anomalie. 

Va da sè quindi che l'idiota ordinario, per ovvie ragioni, non sa di esserlo. Nel momento in cui ne diventa consapevole perchè si osserva, è già nella fase di super- idiota. 

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43 minuti fa, Anarko ha scritto:

Ci ho messo un po' troppo a leggere e capire tutto. 

Il che già è un indizio.

Non saprei, sono un po' a zigzag tra il convulso e il totale. Solo per le parti negative.

Con l'obiettivo di diventare idiota anarchico.😅

Non ti avrei mai creduto un idiota convulso, è una sorpresa.

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Forse più in passato, in effetti. Ho imparato a chiudere gli occhi, diciamo così. A bere e a fumare, soprattutto.

Mentre idiota totale mi ci vedi bene?😅 O altri tipi?

Te a che livello pensi di essere?

Comunque questa scala mi sembra un po' troppo articolata. 

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10 ore fa, Anarko ha scritto:

Forse più in passato, in effetti. Ho imparato a chiudere gli occhi, diciamo così. A bere e a fumare, soprattutto.

Mentre idiota totale mi ci vedi bene?😅 O altri tipi?

Te a che livello pensi di essere?

Comunque questa scala mi sembra un po' troppo articolata. 

Non posso infilarmi in una categoria sola, come penso la maggior parte di chi è entrato in contatto con insegnamenti spirituali e dunque non è un idiota ordinario.

Io mi trovo da qualche parte fra l'arci-idiota e l'idiota scettico, con alcune caratteristiche dell'idiota illuminato, a zig zag e di quello senza speranza (che muore in modo glorioso). 

La scala è fatta per fare dell'ironia sui maggiori difetti che si incontrano nei praticanti, non ha lo scopo di etichettare le persone. 

Non so dove staresti bene tu, tu sei l'unico a poterlo capire, partendo dall'osservazione di te stesso. Bisogna considerare infatti che la nostra base è sempre l'idiota ordinario, che è l'uomo meccanico. A volte ci sembra di non reagire in maniera automatica alle situazioni e alle influenze esterne, ma invece lo facciamo. E' abbastanza normale che anche una persona che non pratica il ricordo di sè, leggendo le categorie, tenda a infilarsi in una categoria di idiota che non gli appartiene. 

Per una corretta comprensione della scala degli idioti di G. è opportuno integrarla con i suoi insegnamenti circa l'uomo 1,2,3,4,5,6,7. 

Per G. la massa umana è composta prevalentemente di uomini 1,2,3. 

L'uomo 1 è grosso modo ciò che è descritto nell'idiota ordinario, un essere completamente meccanico, concentrato sulla sua sopravvivenza ed estremamente semplice, anche ottuso se vogliamo, diciamo che l'uomo 1 è centrato sul primo chakra, pensa ai soldi, a mangiare, alle belle macchine, alla faiga (o il bigolo), alle unghie e i capelli ben curati, alla palestra, e tutte queste cose assolutamente futili o quasi. 

L'uomo 2 è leggermente più sviluppato, ma è comunque sempre totalmente meccanico. E' l'uomo che invece di pensare alla faiga e il bigolo in sè per sè, lo fa con sentimentalismo. Si innamora come un tonto, è sensibile, ha forti sentimenti (anche negativi). E' un uomo emotivo, centrato sul secondo chakra. Fra questi ad esempio, molti tenderebbero a pensarsi IDIOTI CONVULSI O COMPASSIONEVOLI, ma in realtà non lo sono. Per G, in quella scala, l'IDIOTA CONVULSO E COMPASSIONEVOLE è colui che ha aperto il centro emotivo superiore, le sue reazioni sono di ordine superiore e oggettivo, non sono meccaniche. 

L'uomo 3 è l'intellettuale, ma è sempre del tutto meccanico. Anzichè dare spazio ai sentimenti, vive nel mondo del pensiero e delle nozioni. E' spesso dotto, sa scrivere, sa ragionare in maniera astratta. Un uomo 3 potrebbe essere anche considerato un genio, ma è comunque sempre totalmente addormentato. Tipicamente l'uomo 3 che si interessa di spiritualità accumula un grande sapere, una grande conoscenza, ma non riesce poi a metterla in pratica perchè dorme. Un 3 potrebbe erroneamente credere di essere un IDIOTA a ZIG ZAG per la sua natura di accumulatore di conoscenza, ma non è così. 

E' solo dall'uomo 4 che cominciamo a trovare persone sulla via del risveglio. L'uomo 4, per G. segna una cesura totale con quelli sotto, è il passaggio da idiota ordinario a super-idiota. L'uomo 4 è colui che comincia a osservarsi e di conseguenza inizia a sviluppare, in maniera molto lieve, un centro di gravità. Questo centro è ciò che, mediante un progressivo lavoro, si trasformerà in un IO vero e proprio, ma soltanto a partire dall'uomo 5. 

Per quel che ho potuto osservare io, l'umanità per la maggior parte ha caratteristiche fra l'uomo 1 e 2. Alcuni sono 3. Pochissimi sono 4. L'uomo 4 è l'iniziato. 

 

Edited by Freya
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  • 2 weeks later...
  • 1 month later...

Una via di mezzo fra l'idiota compassionevole e l'idiota capace. 

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𝐸𝑛𝑐𝑜𝑢𝑛𝑡𝑒𝑟𝑠 𝑎𝑟𝑒 𝑟𝑎𝑟𝑒 𝑏𝑢𝑡 𝑡ℎ𝑒𝑦 𝑎𝑟𝑒 𝑠𝑝𝑒𝑐𝑖𝑎𝑙, 𝑎𝑛𝑑 𝑖𝑛 𝑡ℎ𝑒 𝑚𝑜𝑚𝑒𝑛𝑡𝑠 𝑤ℎ𝑒𝑛 𝑡ℎ𝑒 𝑙𝑖𝑔ℎ𝑡 𝑚𝑒𝑒𝑡𝑠 𝑡ℎ𝑒 𝑑𝑎𝑟𝑘𝑛𝑒𝑠𝑠, 𝑏𝑜𝑡ℎ 𝑠𝑖𝑑𝑒𝑠 𝑤𝑖𝑙𝑙 𝑑𝑜 𝑤𝑒𝑙𝑙 𝑡𝑜 𝑟𝑒𝑓𝑟𝑎𝑖𝑛 𝑓𝑟𝑜𝑚 𝑟𝑒𝑝𝑒𝑙𝑙𝑖𝑛𝑔 𝑒𝑎𝑐ℎ 𝑜𝑡ℎ𝑒𝑟 𝑏𝑎𝑐𝑘 𝑖𝑛𝑡𝑜 𝑡ℎ𝑒 𝑢𝑛𝑎𝑣𝑜𝑖𝑑𝑎𝑏𝑙𝑒 𝑣𝑜𝑖𝑑 𝑤ℎ𝑖𝑐ℎ 𝑠𝑒𝑝𝑎𝑟𝑎𝑡𝑒𝑠 𝑡ℎ𝑒𝑚. 

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Ho letto. A parte l'idiota base, che non mi corrisponde, non saprei a quale idiota successivo appartenere, a volte sono addirittura una idiota poliedrica e a volte una idiota psicopatica, ma non ho raggiunto una posizione definitiva, perché al tempo stesso continuo a combattere contro l'idiota ordinaria che c'è in me, per cui boh. 

Più che a zig zag sono un'idiota in ascensore. 

 

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