Percepire altri mondi

[Karver]

Spiegò che l'interruzione delle abitudini, l'andatura del potere e il non-fare erano vie per imparare nuovi modi di percepire il mondo, e fornivano al guerriero un indizio di incredibili possibilità di azioni. Secondo don Juan la conoscenza di un mondo separato e pratico del "sognare" era resa possibile dall'uso di quelle tre tecniche. 

 

secondo don juan per avvertire la presenza di altri mondi bisogna interrompere le abitudini, praticare i non fare e l'andatura del potere

io proseguendo con la terapia farmacologica e stanotte dormendo più presto ho sognato meglio e ho avuto altre intuizioni

il fatto è che per percepire altri mondi la questione sta proprio qui

nel risparmio dell'energia

più abitudini in guerriero ha meno ha la possibilità ha di accumulare intento

perchè per accedere ad altri mondi o meglio al vedere serve intento energia 

o meglio una direzione che porti a soddisfare le proprie esigenze 

ovviamente serve sempre un po' di ricapitolazione perchè se non elaboro attraverso le tempie non posso capire quali sono le abitudini che devo eliminare oppure come aumentare l'energia

o come posso accedere al silenzio o meglio osservare dentro di me una cosa che stato d'animo mi porta in quel momento che sto praticando la mindfullnes

[G.a.b.r.i.e.l]

La sorgente o la chiave di "altri mondi" è dentro, non fuori. Con il 'dentro' s'intende lo spirito con il 'fuori' s'intende la mente. Percepire direttamente nello spirito-coscienza-superiore è molto differente da ciò che percepisce la mente convenzionale di un uomo ordinario attraverso filtri personali e sociali, con o senza preconcetti e pregiudizi. Per accedere ad altri mondi (oggi per comunicare, un domani anche per viaggiare) è necessario sempre più uscire dalla mente e sempre più entrare nello spirito, la nostra vera natura, 'spirituale' appunto. L'obiettivo è allontanarsi dai parassiti che utilizzano le nostre risorse inutilmente, per poter noi sfruttare il 100% dell'energia disponibile, per Essere. Ovvio che le abitudini sono deleterie in questo processo di purificazione, uguale per il 'fare' tutto quello che non si ha necessità di fare davvero, uguale per il non saper instradare 'il potere' dove va adoperato con saggezza e non dove viene sprecato o addirittura danneggia qualcuno.

[Karver]

comunque militika diceva che tutto questo è mistico e ortodosso

e non ci sono le prove

infatti mi disse hai imparato queste cose a hogwarts? In realtà sempre lei e anche bronson mi dissero che le cose vanno sperimentare e verificate

il sapere è importante

io lo verifico tutti i giorni

però militika conosce castaneda e il lignaggio tolteco quindi lo ha detto forse per non farmi entrare in giochetti pericolosi

però con te è bello discutere perchè tu mi capisci e parliamo la stessa lingua anche se in maniera differente 

[y2k]

secondo me gli altri mondi sono inutili, potrebbero bloccare numerose cose....perfino il mondo in cui è riposto il nostro corpo "b" potrebbe essere inutile

[Karver]

ho letto qualcosa a proposito di parsec e di esplorare altri universi

[Karver]

secondo me tutti

non solo me compreso

tutti i ricercatori sono immersi nel futuro

non nel senso relativo del termine

nel futuro nel senso che osservano quello che ancora deve avvenire

e cercano sempre

si tenta sempre di migliorare il proprio percepire 

Edited March 22 by Karver

[G.a.b.r.i.e.l]

Con "altri mondi" s'intende il vero mondo ovvero la percezione della realtà, e con "questo mondo" s'intende illusione ovvero la non-percezione della realtà quindi la modalità di esistenza superficiale della gente comune e la maggioranza. Si tratta di un linguaggio arbitrario adoperato nel contesto per capirsi. Infatti altri mondi, intesi letteralmente, rappresentano un ostacolo per il nostro percorso dal momento che sono vissuti dall'Essere come interferenza alla Volontà, decretata nel Dharma individuale di ognuno, unico e irripetibile. Perciò gli abitanti di altri mondi non si appalesano in carne ed ossa qui ed ora ben sapendo che, se non invitati, non possono aiutarci, in nessun senso. Per quanto riguarda invece le "entità" o "demòni" descritti nella letteratura esoterica, il discorso cambia, essendo essi non persone/ uomini di altri mondi ma riflessi di noi stessi, programmi mentali, formazioni energetiche o di altro tipo generate dall'uomo della Terra, che li fa, li disfa e li mantiene "in vita" artificialmente finché ha bisogno di specchiarsi. “Dio ha fatto le creature come veli. Colui che le riconosce come tali è riportato a Lui, ma colui che le prende per reali è impedito alla Sua presenza.” – Ibn al-Arabi – Ordunque, ecco perché si ha necessità di accedere ad "altri" mondi cioè a sé stessi. Quello che si crede reale non lo è e quello che si crede irreale è reale. Uno spostamento pericoloso che fa errare gli umani più del dovuto.

[Karver]

quello che sto per dire è una cosa che sto attenzionando con prudenza

mi sono trovato a fare un movimento da una stanza all'altra e ho percepito una voce in me stesso, come se mi stessi spostando in un altro ologramma

allora ho pensaato che basti anche una canzone

prima mio padre stava bevendo del succo di frutta e bevendo oltre i ilimiti stavo dicendo basta

poi ho pensato che non fosseri limiiti miei ma erano filtri degli altri

e allora è stato possibile capire come anche liberarsi dai filtri estranei

 

 

questa cosa la dico perchè la canzone di ligabue che dice lavorare sui polmoni o di piero pelù che parla di energie

ti trovi a osservare quanta energia hai per sostenere un'azione

stanotte farò i videogiochi e poi troverò ulteriori conferme

mi dispiace che dodecaedra non mi abbia risposto in privato

l'ultima volta se ne andò con un "vai a lavurà" ora non uscendo troppo dal tema

ma il mio lavoro è proprio questo, l'esplorazione dei sogni visto che sono a tutti gli effetti un sognatore nel modo relativo del termine e per ora non posso permettermi ritmi pesanti come in passato