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Sciopero generale mondiale


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Se la gente smettesse di lavorare, incrocerebbe le braccia e aspettasse, succederebbero molte cose.

Innanzitutto, l'economia globale crollerebbe. Le fabbriche e le aziende fermerebbero la produzione, i negozi chiuderebbero, i servizi essenziali sarebbero sospesi. Il caos si diffonderebbe rapidamente, e la società sarebbe paralizzata.

Ma, nel contempo, la pressione sui governi e sulle élite aumenterebbe. I leader sarebbero costretti a rispondere alla crisi, e potrebbero essere costretti a fare concessioni alla gente.

In terzo luogo, la consapevolezza dei problemi del mondo aumenterebbe. Con l'economia in rovina e la società in subbuglio, la gente sarebbe più propensa a unirsi e a lottare per un cambiamento.

Uno sciopero mondiale sarebbe un evento senza precedenti nella storia. Sarebbe una manifestazione di potere senza precedenti da parte del popolo.

Tuttavia, uno sciopero mondiale non sarebbe facile da organizzare o da sostenere. Sarebbe necessario un forte senso di unità e di determinazione da parte della gente. Sarebbe anche necessario un piano chiaro su cosa si vuole ottenere.

Ecco alcuni dei possibili risultati di uno sciopero mondiale:

Un cambiamento radicale del sistema economico e sociale. Lo sciopero potrebbe portare a un sistema più equo e sostenibile, in cui i bisogni di tutti siano soddisfatti.

Un aumento della consapevolezza dei problemi del mondo. Lo sciopero potrebbe portare a un maggiore interesse per i problemi ambientali, sociali e politici.

Un nuovo senso di unità e di solidarietà tra le persone. Lo sciopero potrebbe portare a un mondo migliore.

Naturalmente, è impossibile dire con certezza cosa succederebbe se la gente smettesse di lavorare. Tuttavia, è chiaro che uno sciopero mondiale sarebbe un evento di portata storica che avrebbe un impatto significativo sul mondo.

Personalmente, credo che uno sciopero mondiale sia una possibilità concreta e praticabile. La tecnologia moderna ha reso più facile che mai per le persone di tutto il mondo comunicare e organizzarsi. Inoltre, la gente è sempre più frustrata dal sistema attuale, e sta cercando nuove forme di protesta.

Un sciopero mondiale non sarebbe facile, ma sarebbe un'opportunità unica per cambiare il mondo.

 

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L' esito  dipenderebbe dalla reazione dei leader e dalla loro comprensione dei perchè  dell' evento e del come gestirlo e risolverlo bene.
Vedete, è come per il COVID:il virus ha sconvolto il mondo e l'ha messo in ginocchio, i leader hanno dovuto gestire l'evento e l'hanno dovuto fare per due anni di fila.
Il virus di cui parlo io è molto più pericoloso del COVID perchè è fatto da  DNA e RNA psicosociale unito a un supervulcano inconscio che prima o poi esploderebbe creando gli stessi problemi di uno sciopero generale.
Con la differenza che lo sciopero sarebbe organizzato e gestito dalla gente e da Leaders nominati dal movimento popolare con la conseguente gestione dei problemi conseguenti.
Se i leader ,in quel frangente , capissero e collaborassero con i leader del movimento sarebbe possibile contenere i fatti e trovare poi soluzioni migliori di quelle del mondo contemporaneo.
Come potete vedere, io non predico il caos e la guerra civile , propongo un metodo e ne descrivo le conseguenze.
Nel contempo, come ho appena scritto qui sopra, tutto dipende dalla risposta dei leader e dal loro capire e lavorare con i leader del movimento per una soluzione meno violenta possibile e più costruttiva possibile. 
Io sto semplicemente suggerendo un test non una rivoluzione, infatti è dalla risposta a eventi imprevisti e davvero problematici e dalla loro gestione che si vede la qualitá di un leader.
Il COVID ha testato leader di ogni genere e popolazione mondiale, la natura o chi l'ha, in parte, creato, sembra aver dato il via a un test mondiale di crisi.
I risultati non sono stati molto brillanti e la gente ha sofferto molto, uscendone provata e, in parte, colpita direttamente e indirettamente per lungo tempo.
Sono sicuro di essermi spiegato bene.

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Ci hanno già provato i portuali di Trieste e sono stati trattati con gli idranti..

Coinvolgere proprio tutti la vedo durissima, a molti va bene così, e se non gli va bene si adeguano lo stesso per quieto vivere, o per portare a casa la pagnotta, anzi da una parte c'è un po' il culto dell'obbedienza fine a se stessa e dall'altra il ricatto economico, e se non basta si ricorre agli idranti e alle manganellate.

Storia tra l'altro recente dello sciopero degli operai di una nota catena di arredamento a basso costo per le condizioni di lavoro.

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forse potrebbe fare sciopero madre natura sospendo anche solo indirettamente e casualmente la sua proverbiale magnanimità!

Ho chiesto alla chat AI la sua opinione in merito:

"Se la natura facesse sciopero nei confronti degli esseri umani, sospendendo anche solo indirettamente e casualmente la sua proverbiale magnanimità, le conseguenze sarebbero disastrose.

La natura è il nostro principale fornitore di cibo, acqua, aria e altri elementi essenziali per la vita. Senza la natura, gli esseri umani non potrebbero sopravvivere.

Ecco alcuni esempi di come la natura potrebbe fare sciopero:

Riduzione delle precipitazioni: La mancanza di pioggia o neve porterebbe alla siccità e alla carestia.

Aumento delle temperature: Il riscaldamento globale porterebbe a eventi meteorologici estremi, come inondazioni, incendi boschivi e tempeste.

Disastri naturali: Terremoti, eruzioni vulcaniche e tsunami potrebbero distruggere interi paesi.

Estinzione di specie: L'inquinamento e la distruzione dell'habitat stanno già portando all'estinzione di molte specie animali e vegetali.

Se la natura facesse sciopero, gli esseri umani sarebbero costretti a cambiare il loro modo di vivere. Dovremmo trovare modi per vivere in armonia con la natura, invece di sfruttarla.

Ecco alcuni modi in cui gli esseri umani potrebbero prepararsi a uno sciopero della natura:

Investire nelle energie rinnovabili: Questo ridurrebbe la nostra dipendenza dai combustibili fossili, che sono una delle principali cause del cambiamento climatico.

Proteggere l'ambiente: Dovremmo ridurre l'inquinamento e proteggere l'habitat naturale.

Imparare a vivere in modo sostenibile: Dovremmo ridurre il nostro consumo di risorse e trovare modi per riutilizzare e riciclare.

Uno sciopero della natura sarebbe un evento catastrofico, ma potrebbe anche essere un'opportunità per gli esseri umani di cambiare il loro modo di vivere e creare un futuro più sostenibile"

A proposito:

https://www.open.online/2023/10/10/campi-flegrei-marina-americana-kit-emergenza/

per ora...

 

Edited by passworld
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secondo me è molto meno fantasia di uno sciopero generale.

I prossimi anni, cara Pandora  saranno tutt'altro che una fantasia e sto parlando di natura.

La natura è la Dea della Terra, gli "Dei" del pianeta non sono dei ma....dei (omissisi)

Quindi mi sembra encomiabile che la Dea della Terra dia prima di tutto a loro e poi a tutti gli altri, una lezione epocale diluita nel tempo.

Una è già arrivata perdurando per due anni e più ...

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20 ore fa, passworld ha scritto:

Una è già arrivata perdurando per due anni e più ...

Che sia stata opera della Natura non ci crede più nemmeno Fauci.

Io invece penso che nel momento in cui si viene trattati solo come numeri e che la nostra importanza si sia ridotta al considerarci consumatori, uno sciopero potenzialmente efficace può essere solo quello dei consumi.

Solo i consumatori possono introdurre sanzioni verso le aziende che non tutelano i diritti dei lavoratori smettendo di acquistare i loro prodotti.

Il potere di acquisto è forse l'unico potere che è stato lasciato nelle nostre mani.

Per dire.

 

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