talismani sigilli servitori

[uedra]

di base creare un talismano, un sigillo o un servitore non è molto diverso a parte alcuni particolari

un talismano alla fine è un qualcosa che esprime una caratteristica una energia ma non ha una personalità. è come una trasmissione su una determinata frequenza. ad esempio ci sarà forza ci protegge quello che volete ma è statico. una trasmissione radio che dice una frase solam

il sigillo è un qualcosa di analogo.

la differenza rispetto al talismano è che esprime in desiderio e lo facciamo lavorare per noi. non ha il compito di emanare qualcosa ma di portare qualcisa

in entrambi i casi lo studiamo lo programmiamo lo lanciano e lui agisce. nel primo caso e stazionario bel secondo caso è dinamico ed esprime uno scopo che è quello di portarci ciò che vogliamo.

infine il servitore è un sigillo dotato di personalità.

a livello elementare è una eggregora con cui abbiamo un rapporto. e che agisce secondo un programma barra progetto ma è autonomo 

lo lanciamo e autonomamente fa la cosa per cui è programmato. e c'è lo dobbiamo coltivare diciamo 

però è vivo e andrà prima o poi liberato o distrutto.

 

prendere queste affermazioni come il delirio di un ubriaco 

[Anarko]

48 minuti fa, uedra ha scritto:

prendere queste affermazioni come il delirio di un ubriaco

Allora non farai caso al mio commento da babbano.😂

Mi sono interessato di sigilli qualche tempo fa. Ne ho fatti un paio. 

Non ho mai sentito parlare di servitori.

Se hai qualche altra informazione da condividere. È un qualcosa legato alla Caos Magick? Ricordo che ne parlavi tempo fa.

[tornado]

Io se dovessi creare un servitore, lo farei con la personalità di @Anarko a forma di ciondolo 😌 e ci inserirei una stampa del suo avatar 🙂 da utilizzare per potenziare le performance sessuali 🤠

Edited July 10, 2023 by tornado

[Blucrow]

Un talismano, sigillo, servitore si può fare con qualsiasi cosa?

[Pandora]

Beh, sei stato molto chiaro, finalmente ho capito cosa sono i sigilli e i talismani. La questione del servitore invece mi mette i brividi. Comunque a livello intuitivo ci sta, talismani e sigilli mi ricordano la psicomagia di Jodorowsky, anche lui indirizzava gli intenti con alcuni gesti rituali. 

Il 10/7/2023 at 21:53, uedra ha scritto:

in entrambi i casi lo studiamo lo programmiamo lo lanciamo e lui agisce.

Questo è un po' più difficile, inventarsi ciò che bisogna fare, ci sarà stato un paziente zero. 

[uedra]

un servitore è in 2 parole una eggregora.

gli devi solo stare dietro e nutrirlo delle tue attenzioni ma è meno complesso di quello che si crede. l'unica è dargli come casa un qualcosa che ti porti dietro (orologi anelli braccialetti per essere banali, e io sono banale in ste cose) oppure una roba in casa. potrebbe essere la action figure di barbaforte di tuo figlio se vuoi.

 

cmq inventarsi ciò che bisogna fare è la parte più difficile perchè la dichiarazione di intenti alla fine non è banale.

il resto è la parte più carina però.

 

è un bel po' che non mi cimento, comunque. mi mancano gli stimoli e la volontà in questo periodo

[Pandora]

Il 15/9/2023 at 10:39, uedra ha scritto:

un servitore è in 2 parole una eggregora.

gli devi solo stare dietro e nutrirlo delle tue attenzioni ma è meno complesso di quello che si crede. l'unica è dargli come casa un qualcosa che ti porti dietro (orologi anelli braccialetti per essere banali, e io sono banale in ste cose) oppure una roba in casa. potrebbe essere la action figure di barbaforte di tuo figlio se vuoi.

Io come sai non spiccio nel fare queste cose, tuttavia quello che affermi sui servitori l'ho vissuto in qualche modo senza esserne per niente consapevole. 

Cioè da ragazzina facevo esperimenti spontanei senza saperli gestire. 

Sono certa infatti di avere trasferito "cose" in particolare su una determinata bambola di pezza che da quel momento in poi mi inquietava, il bello è chiudevo nell'armadio e mia mamma puntualmente me la metteva su una poltrona accanto al letto che mi guardava.

Non so bene se sia la stessa cosa ma io la vivevo malissimo senza peraltro dirlo a nessuno perché non avevo gli strumenti per spiegare che in quella bambola sentivo di avere trasferito cose negative. 

E di certo non avevo nemmeno gli strumenti per nutrire o gestire e indirizzare quelle energie di quella eggregora nella bambola. 

Per cui ne sentivo la presenza ma mi impauriva e basta. 

Pensi che possa esserci attinenza? 

[uedra]

dipende in cosa consisteva l'esperimento che hai fatto.

[Pandora]

Il 21/9/2023 at 11:27, uedra ha scritto:

dipende in cosa consisteva l'esperimento che hai fatto.

Niente di particolare, non erano azioni consapevoli. 

Avevo trasferito la colpa della morte di mia nonna su quella bambola, per cui quella bambola rappresentava la mia parte cattiva. 

Mia mamma non andava d'accordo con la suocera, e purtroppo istigava me e mio fratello a combattere le sue battaglie, che nemmeno conoscevamo, quando mio padre ci portava a farle visita. 

Per cui per quel penso istintivo sentimento di protezione della propria madre da parte dei bambini, a mia nonna davo rispostacce. 

Quella era una bambola che avevo desiderato tantissimo e avevo ricevuto per Natale, e quando mio papà ci portò a fare visita a sua madre, mia nonna mi chiese se potevo dargliela per farle compagnia, ovviamente non la voleva veramente, erano quelle frasi che si dicono ai bambini in modo scherzoso. 

E io avevo risposto di no in malo modo, dicendo che la bambola era mia e che lei era vecchia e non ne aveva bisogno, andando via da quella casa arrabbiata, peccato che dopo due giorni mia nonna morì. 

E io ne rimasi sconvolta, sentendo sulla mia piccola coscienza di bambina di sette anni, il peso di averla trattata male l'ultima volta che l'avevo vista. 

Per questo motivo avevo cominciato ad odiare la bambola. Perché mi guardava dritta negli occhi e il suo non era più un sorriso ma un ghigno beffardo, che mi ricordava continuamente che avevo trattato male mia nonna l'ultima volta che l'avevo vista. 

Mi metteva a disagio e la nascondevo. 

Credo che questa sia una forma di trasferimento di energie negative su un oggetto. 

O forse non c'entra niente, non lo so, lo chiedo a te.