Potrebbe anche essere che per risparmiare denaro pubblico hanno falsificato qualche missione ultimamente fatta, ma certamente la prima missione era vera perché l'interesse scientifico di sapere cosa c'era sulla Luna era MAGGIORE rispetto a qualsiasi altra cosa.
Ma analizziamo il fatto !
Perché salire ad una altezza MAGGIORE di 20 mila km costa cosi tanto ?
Perché è necessaria una immensa quantità di energia quindi necessita un serbatoio di carburante grande come un palazzo.
Poi NON un carburante qualsiasi come benzina o gasolio, un carburante pericoloso composto da 2 gas separati che sono idrogeno e ossigeno, i quali devono stare separati e mescolati solo quando sono ubicati vicino al bruciatore che sta in basso.
Situazione pericolosa perché se per qualche motivo il bruciatore si interrompe, si accumula eccessiva quantità di miscela mescolata di idrogeno e ossigeno, in quella miscela basta che una mosca si posa e si gratta le zampe che l'elettrostatica causata dallo strofinio delle zampette farebbe scoppiare tutto.
La bomba atomica di Hiroschima aveva una massa di 4 tonnellate, io penso che un grosso meteorite che arrivasse al suolo con la medesima massa farebbe danno UGUALE.
Ovviamente partendo dall'altezza di 20 mila km avrebbe una massa maggiore perché l'attrito dell'atmosfera polverizza parte del meteorite, ma se il meteorite è inizialmente molto grosso, qualcosa sul suolo arriva, quindi se al suolo arrivano 4 tonnellate di meteorite io dico che il danno sarebbe UGUALE alla bomba di Hiroschima.
Questo per dare una idea dell'enorme energia che è necessaria per superare 20 mila km di altezza, e poi successivamente l'equivalente energia che viene restituita nel caso l'oggetto ricadesse giù.
Ma invece di usare bombe atomiche, non potrebbero usare grossi meteoriti ?
Forse portare un grosso masso a quella altezza ha un costo MINORE rispetto a costruire una bomba atomica, non lo so... è da pensare.
Si ipotizza l'idea che i terroristi invece di tentare di costruire bombe atomiche, avrebbero un costo MINORE a portare un grosso masso all'altezza di 20 mila km e poi in qualche modo farlo cadere giù verso il basso.