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Dunque apro questo topic un po’  perché qualcuno mi chiedeva di raccontare qualcosa delle esperienze che vivo e un po’ per rendere il forum più vivo che lo vedo fermo ☹

Al contrario che per altre vicende, su questa ho tratto le mie conclusioni e cioè nulla di spiegabile razionalmente, almeno allo stato attuale delle cose (anche se ritengo che un giorno saranno spiegate). Descrivo però la cosa per chi volesse leggerla. Non possono essere coincidenze e info avute da terzi. Penso che semplicemente a distanza ho recepito e scambiato info con una persona, che qualcuno abbia fatto da tramite, che l’astrale abbia agito o quel che è… 😊

Post lungo. Racconterò vari fatti apparentemente slegati tra loro ma necessari.

Da sempre amo gli acchiappasogni, fin da quando da bimba me ne regalarono uno. In seguito, persi quell’oggetto non trovandolo da nessuna parte in casa, non credevo di averlo buttato tenendoci molto, per quanto vecchio e rovinato.

Alcuni anni fa decisi di inserire tale simbolo nel mio lavoro; ero in contatto a proposito di lavoro, con una persona a me cara, che chiamerò il Signor X e che vive a parecchi km di distanza da me.

Un giorno sempre di quel periodo, verso il pomeriggio improvvisamente ho cominciato a provare sensazioni di angoscia e preoccupazione nei confronti di X e senza un motivo preciso, perché stava bene per quel che ne sapevo. Angoscia, mancanza totale di concentrazione nel fare le mie cose, tutti elementi tipici che mi accadono da sempre e che ho imparato col tempo ad ascoltare. Gli scrivo per chiedergli se sia tutto ok perché so che sembra stupido ma ero in pensiero per lui e mi chiedevo se stesse bene.  Lui non risponde ma è la norma. Ci mette giornate sane a rispondere ma io chiaramente vivo la cosa particolarmente  male questa volta, sono tentata di chiamarlo ma mi sento una cretina “e se è un falso allarme? Fai la figura della cretina, ecc. ecc”. e non voglio spaventarlo più del dovuto.

Quella sera il mio cellulare improvvisamente fa le bizze. Si accende, si spegne e il display, mi arrivano messaggi che dicono ci sia un virus sul cellulare mostra una parola continua sullo sfondo , “incidente”. Non riesco a cambiare lo sfondo e già penso di consultare articoli vari sul web e tecnici informatici per capire come levare eventuale virus o malware. Non c’è bisogno però perché tempo un’ora, la scritta “magicamente” sparisce e il cellulare torna a funzionare. Io, intanto, mi sono calmata  a proposito di X e nuovamente, senza un motivo apparentemente valido.

Quella sera dopo cena, sul tardi, traffico al pc cercando immagini di Mandala e  altre forme simili per motivi vari anche lavorativi e mi viene in mente, guardandoli, che mi ricordano molto le forme di alcuni acchiappasogni a cominciare dal mio che non trovo ahimè più. Quella sera ho particolarmente in testa questo tipo di immagini e forme.

A un certo punto metto via tutto mentre messaggio con una amica perché decido di andare a dormire. Spengo il pc che si trova in camera mia e esco per cambiarmi  e andare a letto. Mia madre era già a letto da un po’ e avendo problemi di udito, usava gli apparecchi di giorno, ma la sera per andare a dormire li levava.

Preciso che abitavo in una casa diversa da quella attuale e che camera mia, quella di mia madre e il bagno affacciavano sul soggiorno.

Appena esco da camera mia, (la porta era chiusa) sento una musica di pianoforte e penso che viene dalla strada. Si fermavano spesso auto sotto le nostre finestre per fare delle soste; perciò, ho pensato come succedeva altre volte, che qualcuno avesse messo un po’ di musica mentre era in macchina. La musica di pianoforte però mi stupisce un po’ perché di solito mettono altro e soprattutto appena metto piede in corridoio si sente forte, vado ad affacciarmi dal bagno ma non viene da lì, rivado in camera mia affacciandomi da quella finestra (vicina a quella del bagno, quindi di fatto non sarebbe cambiato nulla) e nada.

Mi avvio in soggiorno e sì, la musica di pianoforte viene chiara e forte da lì (saranno state le 11 di sera, quasi mezzanotte, non ricordo di preciso). La tv era spenta, il suono non veniva dal cellulare ecc. Vado in camera di mia madre un po’ allarmata, per svegliarla e chiederle se la sente pure lei, se può comprendere da dove possa venire ma la trovo sveglia. Si era svegliata per il rumore prodotto dalla musica, pur non avendo gli apparecchi. Le spiego brevemente, mi guarda perplessa e ci avviamo in soggiorno a provare a capire. Il suono sembra provenire da uno scaffale, le chiedo se per caso abbiamo qualche carillon con questa musica ma mi risponde di no e nel mentre notiamo non solo, che il volume della musica non è alto uguale ma varia, a volte aumenta e a volte si abbassa, soprattutto quando IO sposto le mani su alcuni oggetti. A un certo punto, il volume si alza parecchio e con la mano tocco qualcosa pure abbastanza in vista.

Il mio vecchio acchiappasogni.

Sbigottite notiamo che APPENA lo prendo in mano la musica cessa. Ci guardiamo stupite e lei impressionata mi dice di avere avuto la forte impressione che la musica giocasse come “ad acqua e fuoco” con me, nell’aiutarmi a trovare l’acchiappasogni che lei riconosce. Sapeva che ci tenessi. Acchiappasogni, chiaramente senza carillon, di quelli semplici trovati alle fiere, davvero malconcio e mi saltano all’occhio le stesse forme che prima guardavo al pc.

Ci chiediamo come sia possibile, nel mentre racconto questa cosa, all’amica con cui parlavo al tel che non sa spiegarselo nemmeno lei. Io sono abbastanza inquieta e cerco di fare ipotesi non avendo molto sonno. Tra l’altro quell’acchiappasogni l’avevo cercato a lungo per mesi senza risultato e ora compariva dal nulla.

Dopo un po’, mia madre va a dormire, io resto un po’ sveglia e poi decido che devo provare ad addormentarmi. Non avevo ancora spento la luce del comodino, quando APPENA mi sdraio sul letto, riparte la stessa musica a tutto spiano. Mi fiondo in corridoio e vedo che fa la stessa cosa mia madre e iniziamo nuovamente la ricerca. Dal momento in cui la musica era cessata a quando era iniziata sarà passata circa un’ora. Le racconto che l’oggetto misterioso ha iniziato nuovamente a suonare proprio quando mi sono sdraiata a letto.

Con Shazam riesco intanto a trovare il nome della musica e cominciamo a levare roba dagli scaffali, sperando che i vicini non ci chiedano cosa stia succedendo, tra musica altissima e traslochi. Andiamo avanti per parecchi minuti mentre io che prima ero inquieta, comincio a ridere come una scema per l’assurdità della situazione. Dopo un po’, sento la musica cessare e mia madre che esclama -L’ho trovato-. Era un biglietto di auguri musicale, vecchio che non ricordava di avere, donatole da amiche. Lo strappa per non farlo più suonare anche se aveva smesso comunque. Biglietto che si trovava lontano dall’acchiappasogni, proprio in un altro posto.

Ci dò un’occhiata per provare a capire e, fare qualche collegamento. Shazam mi parla di un valzer e questo, assieme a immagini e frasi sul biglietto mi fa pensare al signor X. C’erano dei ballerini (e lui aveva fatto danza in passato) e altro ancora. Le dico questa cosa pur non essendoci molta logica in ciò e infatti mi guarda perplessa, ma sento che centri sempre lui. Gli acchiappasogni hanno le piume e questa persona aveva strumeti con le piume, le usava simbolicamente. Altro collegamento debole però…

Aspettiamo un po’ e riandiamo a dormire, stavolta senza musiche che suonano grazie a Dio XD

Il valzer in questione ha due nomi, di cui uno “del cagnolino”, cosa che il giorno dopo mi fece pensare ulteriormente a X avendo lui un cagnolino. Finalmente mi arriva una sua risposta al mio messaggio e mi dice che non sta bene ma benissimo. Il giorno prima, infatti, ha rischiato un incidente gravissimo. Un’auto vicino a lui, ha travolto un’altra macchina facendole fare la giravolta mentre lui ha scansato tutti per un pelo.

Gli racconto poi in videochiamata tutta la vicenda e mi racconta che proprio durante l’ora in cui il carillon suonava, lui era sveglio a guardare in tv, uno spettacolo di danza, poi aveva spento la televisione, portato il suo cagnolino in camera e proprio in quel momento, aveva osservato un acchiappasogni fatto quasi interamente di piume, messo lì davanti (non sapevo ne avesse uno).

Gli ho fatto ascoltare la musica che suonava il carillon. Stupito mi ha detto che era in assoluto la sua musica preferita e che in quei giorni la ascoltava assiduamente. Aggiunge inoltre che stava pensando di propormi una collaborazione per un lavoro e a questo punto mi ha proposto di metterci in mezzo il simbolo dell’acchiappasogni XD

 

I vicini comunque non hanno sentito nulla quella notte.

I carillon di notte per l’umidità, mi risulta  possono suonare da soli ma  l’insieme degli eventi qui sopra sono parecchi.

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" E se invece venisse per davvero? Se la preghiera, la letterina, il desiderio espresso così, più che altro per gioco, venisse preso sul serio? Se il regno della fiaba e del mistero si avverasse? Se accanto al fuoco al mattino si trovassero i doni, la bambola, il revolver, il treno, il micio, l’orsacchiotto, il leone che nessuno di voi ha comperati?

Se la vostra bella sicurezza nella scienza e nella dea ragione andasse a carte quarantotto? Con imperdonabile leggerezza forse troppo ci siamo fidati.

E se sul serio venisse? Silenzio! O Gesù Bambino per favore cammina piano nell’attraversare il salotto.

Guai se tu svegli i ragazzi, che disastro sarebbe per noi così colti così intelligenti brevettati miscredenti, noi che ci crediamo chissà cosa coi nostri atomi coi nostri razzi.

Fa piano, Bambino, se puoi." Dino Buzzati, Poesie

Posted (edited)

Anche questa un'esperienza bella tosta a quanto leggo cara Hermione... una serie di coincidenze a cui credo e che sinceramente se fossero capitate a me non so come avrei gestito.

Una cosa che mi ha colpito è stata la musica del biglietto di auguri che si è riattivato così di improvviso. Personalmente non ho mai visto e sentito un carillon riattivarsi di sua iniziativa, però posso dire che ho sentito diverse persone dirmi che a loro è capitato, quindi non ho motivo di non crederci... il fatto che fosse una musica di pianoforte mi ha fatto ricordare che moltissimi anni fa, quando ero piccolo, al piano di sopra a casa dei miei avevano un pianoforte e io una notte che i tizi di sopra non erano in casa (fuori credo per vacanza) ebbi la sensazione nel dormiveglia di sentirlo suonare (tra l'altro questa è una delle cose inspiegabili che mi è successa da piccolo, e non credo di aver sognato perchè il giorno dopo mi ricordo che un altro inquilino del palazzo si lamentò che aveva sentito della musica di pianoforte in piena notte e che voleva parlare coi proprietari dell'appartamento, tra l'altro non c'erano stati dei ladri... questa cosa mi capitò di viverla che avevo circa 11/12 anni). Fortuna ha voluto che poi queste persone hanno traslocato e con esse anche il piano 😁

 

Volevo aggiungere una cosa al volo, sono andato a cercare su internet questo valzer "del cagnolino" e ho trovato essere addirittura di Chopin, detto anche valzer "di un minuto" forse perchè dura poco ?

Edited by un viandante
Posted

Sì è lui. Infatti Shazam me lo presentava come il "valzer di un minuto". Onestamente credo duri di più. Non è una musica inquietante anzi ma se lo risento mi dà un pochino noia ricollegandolo a quell'evento. 

Altra cose che però al contrario fi quelli raccontati sopra, non sono fatti ma considerazioni e possibili interpretazioni o solamente idee. 

Questa persona crede in una serie di cose, occasionalmente si interessa di esoterismo e spiritualità. mi disse che a suo dire il suo acchiappasogni lo associava a un'energia angelica/positiva e riteneva questa musica avesse vibrazioni alte anche se non so se intendesse semplicemente a livello psicologico o altro. Mi sono chiesta più volte se quell'evento fosse una risposta a una mia richiesta. Non sto a specificare molto, non riguardando la situazione solo me ma diciamo che avevo chiesto più volte di avere un segno (possiamo chiamarla preghiera o come preferite 🙂 ) sull'effettiva bontà di alcune esperienze che stava vivendo. Ero dubbiosa su cose varie e poi pur io stessa avendo questi interessi (forse proprio per questo...), sono sempre un po' scettica quando sento di altri che si avvicinano. Aggiungiamoci la mia razionalità e mente analitica ..non condividevo molto alcune posizioni prese per tanti motivi. Mi chiedevo inoltre quanto cose che stesse vivendo fossero reali o frutto anche di suggestione. Chiesi più volte lumi e se mi sbagliassi io magari a porre male la questione...avvenne questa cosa come a dire..."fidati delle esperienze di questa persona". Questo almeno, è quello che è arrivato a me e non è detto sia giusto.

 

Quando quella sera suonava la musica e pure dopo, "sentivo" una sorta di presenza, nel senso proprio di qualcuno di presente lì in soggiorno ma a pelle prima di avere riscontri vari, non mi sapeva di persona morta ma di qualcosa di indefinito. Non molto negativo ma onestamente neppure troppo di positivo, cosa che se ci ripenso tutt'ora, non mi piace troppo. Io comunque reagii spaventandomi e meno male che non ero sola in casa altrimenti boh. Il primo impulso infatti, fu quello di buttare l'acchiappasogni ma la mia amica al telefono in diretta quasi, mi convinse a non farlo perchè ero presa dall'emotività. La ringraziai poi per non averlo fatto in seguito, perchè lo tenni per mesi pur essendo onestamente, completamente rovinato. Avrà avuto venti o venticinque anni...

 

Racconti di pianoforti dei vicini  che suonano di notte ne ho sentiti vari e alcuni anche qui sul forum; non so se sul forum attuale o quello vecchio ma tanto le discussioni sono poche e si può cercare.

Non so se ci siano meccanismi scientifici che possono provocare vibrazioni nei tasti in assenza di persone. Freddo, umidità...boh. Io credo un po' al fatto che la nostra mente può influenzare la materia quindi parlo di cose come telecinesi ecc. ma chissà

I carillon sì, mi risulta che di notte possano mettersi a suonare da soli. Successo a persone che conosco e non. Sia carillon veri e propri che biglietti di auguri musicali. L'umidirà e il freddo della notte, leggevo che non so come, potevano produrre questi effetti. Se poi sono schiacciati da oggetti vari, ancor di più.

Nel mio caso però la faccenda non si spiegherebbe e neppure l'abbassarsi e alzarsi del volume mentre cercavo, seguendo i miei movimenti, senza che io gli girassi attorno, quindi non facendo pressione su esso, in nessun modo. 

" E se invece venisse per davvero? Se la preghiera, la letterina, il desiderio espresso così, più che altro per gioco, venisse preso sul serio? Se il regno della fiaba e del mistero si avverasse? Se accanto al fuoco al mattino si trovassero i doni, la bambola, il revolver, il treno, il micio, l’orsacchiotto, il leone che nessuno di voi ha comperati?

Se la vostra bella sicurezza nella scienza e nella dea ragione andasse a carte quarantotto? Con imperdonabile leggerezza forse troppo ci siamo fidati.

E se sul serio venisse? Silenzio! O Gesù Bambino per favore cammina piano nell’attraversare il salotto.

Guai se tu svegli i ragazzi, che disastro sarebbe per noi così colti così intelligenti brevettati miscredenti, noi che ci crediamo chissà cosa coi nostri atomi coi nostri razzi.

Fa piano, Bambino, se puoi." Dino Buzzati, Poesie

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Io cerco sempre di analizzare le cose a livello razionale prima di pensare a un qualcosa di origine ignota, soprannaturale e così via. Stavo appunto leggendo il tuo messaggio e ho cercato di trovare una spiegazione alla musica che aumentava di volume ma... sinceramente non l'ho trovata.

Solitamente un biglietto d'auguri sonoro dovrebbe essere composto da un piccolo circuito che è alimentato da una batteria tipo bottone, e che contiene la melodia da riprodurre, e da un piccolo cicalino che appunto la emette. Ma per aumentare e diminuire di volume ci vorrebbe un potenziometro (la classica manopola o cursore del volume) che permetta questo, altrimenti a livello pratico il tutto non potrebbe avvenire. Il fatto che invece sia accaduto non riesco proprio a spiegarmelo.

Discorso più o meno uguale per i carillon, anche io ho sentito di persone che hanno avuto la spiacevole esperienza di trovarsene uno magari fermo da anni riattivarsi da solo, e anche qui alzo le mani perchè una spiegazione non riesco a trovarla. Un carillon fermo si presuppone sia scarico, e per suonare necessita di essere caricata la molla. Un'operazione che in natura solo un essere umano può svolgere. Se a quanto pare in diversi casi è accaduto che si sia riattivato da solo, davvero è una cosa che non so come possa verificarsi (beninteso, non sto mettendo in dubbio la buona fede di chi si è imbattuto in questa circostanza).

Argomento pianoforti che suonano da soli, anche qui c'è da brancolare nel buio. Fermo restando che io non ho mai toccato un pianoforte in vita mia, dopo quell'esperienza che ebbi quella notte, ho provato nel corso degli anni a capirne di più e anche qui un buco nell'acqua. Ho trovato su internet diversi schemi della meccanica di un pianoforte, sia a coda sia a muro, e ho capito che per produrre una nota, anche leggera, si deve comunque applicare una piccola forza per abbassarne il tasto (se lo si spinge in modo molto lento non viene prodotto alcun suono perchè non c'è sufficiente energia per mettere in vibrazione la o il gruppo di corde corrispondente). Quindi, a meno che non si tratti di un pianoforte di quelli a rullo che hanno la capacità di suonare da soli, o di quelli moderni che leggono i brani da eseguire da una memoria esterna, la possibilità che lo strumento emetta un suono senza intervento umano è quasi nulla. Dico quasi perchè purtroppo ci sono casi dove a quanto pare il pianoforte si anima da solo e fa ciò che vuole. Allucinazione ipnagogica non credo che fosse, per lo meno, nella mia esperienza, perchè il giorno dopo anche un altro inquilino del palazzo ebbe a lamentarsi, e poi comunque era una melodia con accordi ben strutturati.

Tornando al tuo racconto, cara Hermione, posso capire che ora riascoltare quella musica ti metta un pò a disagio. Il fatto che tu sentivi ben chiara la percezione di una presenza potrebbe aver reso il tutto più difficile da fronteggiare a livello nervoso. Io personalmente ripeto, al posto tuo non so come mi sarei comportato, sono sincero...

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Diciamo che più volte come scrivevo nell'altro topic, ho avuto sensazioni in merito. A volte però non avevo brutte sensazioni o avevo comunque la sensazione ci fosse qualcuno di umano, cosa non successa quella sera. Al contrario di altre volte in cui avevo addirittura sensazioni positive, quella sera no. Ma chissà 

" E se invece venisse per davvero? Se la preghiera, la letterina, il desiderio espresso così, più che altro per gioco, venisse preso sul serio? Se il regno della fiaba e del mistero si avverasse? Se accanto al fuoco al mattino si trovassero i doni, la bambola, il revolver, il treno, il micio, l’orsacchiotto, il leone che nessuno di voi ha comperati?

Se la vostra bella sicurezza nella scienza e nella dea ragione andasse a carte quarantotto? Con imperdonabile leggerezza forse troppo ci siamo fidati.

E se sul serio venisse? Silenzio! O Gesù Bambino per favore cammina piano nell’attraversare il salotto.

Guai se tu svegli i ragazzi, che disastro sarebbe per noi così colti così intelligenti brevettati miscredenti, noi che ci crediamo chissà cosa coi nostri atomi coi nostri razzi.

Fa piano, Bambino, se puoi." Dino Buzzati, Poesie

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ciao hermione, una storia piuttosto complessa direi.

se posso chiedere, che tipo di rapporto hai con questa persona? avete parlato molto di esoterismo insieme? è un argomento che vi accomuna molto? è lui che ti ha avvicinata a questo genere di argomenti?

per caso hai iniziato a vivere questi eventi strani (come anche quello delle scritte) dopo averlo conosciuto?

scusa per le tante domande☺️

Posted (edited)
7 hours ago, Hermione89 said:

Diciamo che più volte come scrivevo nell'altro topic, ho avuto sensazioni in merito. A volte però non avevo brutte sensazioni o avevo comunque la sensazione ci fosse qualcuno di umano, cosa non successa quella sera. Al contrario di altre volte in cui avevo addirittura sensazioni positive, quella sera no. Ma chissà 

Ma io credo che comunque che su queste cose l'istinto non sbaglia, se ormai hai affinato questa tua dote sicuramente sarai capace di captare se l'ambiente circostante è positivo o no.

Edited by un viandante
Posted
11 ore fa, paranormal ha scritto:

ciao hermione, una storia piuttosto complessa direi.

se posso chiedere, che tipo di rapporto hai con questa persona? avete parlato molto di esoterismo insieme? è un argomento che vi accomuna molto? è lui che ti ha avvicinata a questo genere di argomenti?

per caso hai iniziato a vivere questi eventi strani (come anche quello delle scritte) dopo averlo conosciuto?

scusa per le tante domande☺️

Buongiorno 🙂 

NO no, ho esperienze e percezioni varie da sempre, lui non centra e no, non ci parlavo tanto di esoterismo, anzi, per molto tempo quasi nulla. Inoltre credo che mi sia occupata e sappia più io di lui. Si interessava ma non so poi davvero in che termini. Parlavamo sopratutto d'altro e mettici che poi per anni e anni ho abbandonato questi temi nel mio trantran quotidiano.

In questi mesi ad esempio mi sono riavvicinata a questi temi ma da anni me ne occupavo poco anche se appunto, talvolta cose mi capitavano comunque. Vedi la faccenda dell'acchiappasogni, capitata in un periodo che pensavo tendenzialmente ad altro.

Il rapporto era/è  lavorativo-amicale ma comunque mi accadono connessioni con persone varie. Con cui ho legami forti, che conosco poco, con sconosciuti, con persone che conosco dal vivo, con altri che conosco solo virtualmente...

La faccenda delle scritte è comparsa da un annetto, quella dell'acchiappasogni nel 2020 e X lo conoscevo già da vari anni. Tuttavia (non posso specificare oltre), per via del tipo di rapporto lavorativo, non ho mai saputo molto della sua vita privata, quindi non sapevo della sua musica preferita o di altro. Non allora almeno.

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" E se invece venisse per davvero? Se la preghiera, la letterina, il desiderio espresso così, più che altro per gioco, venisse preso sul serio? Se il regno della fiaba e del mistero si avverasse? Se accanto al fuoco al mattino si trovassero i doni, la bambola, il revolver, il treno, il micio, l’orsacchiotto, il leone che nessuno di voi ha comperati?

Se la vostra bella sicurezza nella scienza e nella dea ragione andasse a carte quarantotto? Con imperdonabile leggerezza forse troppo ci siamo fidati.

E se sul serio venisse? Silenzio! O Gesù Bambino per favore cammina piano nell’attraversare il salotto.

Guai se tu svegli i ragazzi, che disastro sarebbe per noi così colti così intelligenti brevettati miscredenti, noi che ci crediamo chissà cosa coi nostri atomi coi nostri razzi.

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