Karver Posted November 2 Posted November 2 cincin ha detto che gli zuccheri la sera vanno evitati per non soffrire di paralisi allo stesso tempo gabriel mi aveva detto che bisogna allontanarsi dalle persone tossiche per avere una vita pulita io dico la mia per tanti anni andavo a dormire con i legami degli altri ovvero ero passivo e mi portavo nei sogni gli agganci evocando l'intenzione di farmi dare i sogni di persone terze da quando ho studiato musica ho capito che bisogna smantellare ogni tipo di identificazione e magari non dormire con l'intento di dormire, ma dormire con l'intento di sognare lucido su un altro forum mi avevano detto che la mattina si osserva si contempla semplicemente e la sera si portano a galla le identiità estranee e sognare invece di andare in catalessi io visto che dormo la mattina sto mettendo in moto o meglio sto cercando di farlo eliminando gli aiuti esterni per dormire perchè con gli agganci esterni è facile che si può andare in cataplessia aggiunto a questo per poter dormire letteralmente meglio pratico delle tecniche per aumentare la volontà e l'autostima rispetto agli altri cioè elevandomi fare sogni lucidi serve per vedere la realtà da una prospettiva più mistica e meno reale ci sarebbero cose da elencare ma mi fermo qui perchè andrei troppo per le lunghe però spero che riscontro qualche opinione in merito grazie Quote
Hermione89 Posted November 4 Posted November 4 Beh le AI sembra che siano collegate anche a sentimenti di stress e ansia tra le varie cose; non so se sia il tuo caso ma le accortezze/strategie che stai portando avanti comunque in linea teorica possono diminuire tali stati d'animo. Tanto per dire... Quote " E se invece venisse per davvero? Se la preghiera, la letterina, il desiderio espresso così, più che altro per gioco, venisse preso sul serio? Se il regno della fiaba e del mistero si avverasse? Se accanto al fuoco al mattino si trovassero i doni, la bambola, il revolver, il treno, il micio, l’orsacchiotto, il leone che nessuno di voi ha comperati? Se la vostra bella sicurezza nella scienza e nella dea ragione andasse a carte quarantotto? Con imperdonabile leggerezza forse troppo ci siamo fidati. E se sul serio venisse? Silenzio! O Gesù Bambino per favore cammina piano nell’attraversare il salotto. Guai se tu svegli i ragazzi, che disastro sarebbe per noi così colti così intelligenti brevettati miscredenti, noi che ci crediamo chissà cosa coi nostri atomi coi nostri razzi. Fa piano, Bambino, se puoi." Dino Buzzati, Poesie
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