Siete avanti più di me

[Karver]

io mi fermo alle tecniche

voi vi fermate alla teoria...quando apro un topic parlo sempre di tecniche 

i vostri topic si riempiono di messaggi perchè aprite teorie che io nemmeno posso considerare perchè sono all'oscuro

quindi siete intellettualmente preparati

i miei topic sono scontati 

 

[Filippo]

14 ore fa, Karver ha scritto:

io mi fermo alle tecniche

voi vi fermate alla teoria...quando apro un topic parlo sempre di tecniche 

i vostri topic si riempiono di messaggi perchè aprite teorie che io nemmeno posso considerare perchè sono all'oscuro

quindi siete intellettualmente preparati

i miei topic sono scontati 

 

Ciao Karver, mi permetto qualche osservazione:

Tu dici "voi vi fermate alle teorie" ed io ti dico che le teorie spesso sono frutto di preconcetti personali, di ideologie radicate nella gente che il più delle volte non ci ha nemmeno provato a cercare conferme.

Tu dici "io parlo sempre di tecniche" ed io ti dico: almeno tu nelle tue tecniche (per quanto personali) sono frutto di una ricerca, di uno o più tentativi. E questo dimostra l'umiltà di chi vuol davvero capire

Tu dici "i vostri topic si riempiono di messaggi" ed io ti dico: ma quali topic? Di certo non quelli che cercano di raschiare un pò più nel profondo. Guarda bene i topic che hanno molti commenti. Parlano sempre di frivolezze di bassa lega. Non farti ingannare dalle apparenze. 

"Quindi siete intellettualmente preparati" ... ma chi??? Ripeto Karver, leggi bene quello che scrivono alcune persone. Quando si parla di argomenti limite (reincarnazione, esperienze di viaggi in etereo, alieni, ecc..) non si può tirare in ballo l'intelletto. 

Quanto sopra solo per dirti che qui, c'è ben di peggio a mio avviso.

Ben venga la condivisione delle tue esperienze (almeno sono autentiche e frutto di ricerca). Il solo limite è che, appunto, sono esperienze tue, c'è poco che si possa aggiungere o commentare

[malia]

17 ore fa, Karver ha scritto:

io mi fermo alle tecniche

voi vi fermate alla teoria...quando apro un topic parlo sempre di tecniche 

i vostri topic si riempiono di messaggi perchè aprite teorie che io nemmeno posso considerare perchè sono all'oscuro

quindi siete intellettualmente preparati

i miei topic sono scontati 

 

Ognuno di noi ha delle caratteristiche, delle attitudini, cose che ci vengono bene, cose che facciamo fatica a fare, interessi diversi, piaceri diversi anche riguardo ai pensieri che facciamo, di conseguenza a quello che scriviamo.

 

Quindi può essere che a qualcuno piacciano, per vari motivi, le tecniche, e ad altri le teorie.

 

Non paragonare  te stesso agli altri concludendo che sei all'oscuro, nè quello che scrivi concludendo che è scontato, perchè non è vero. Hai, come tutti, le tue caratteristiche. Tu sei bravo nell'osservare te stesso, sei costante nell'osservazione, cosa che tanti non ''sanno farre''; altri semmai sono più bravi, se così vogliamo dire, ad osservare al di fuori di se stessi; non è questione di intelletto, almeno non tutto, nè di preparazione, almeno non tutto.

 

 

[Karver]

non mi aspettavo risposte immediate

il sognatore deve dormire presto la sera se vuole viaggiare bene

e io dormendo presto ieri ho visto cambiamenti nel forum

inoltre ho potuto notare che quando studio un numero o prendo un cibo il polmone prende quella forma

quindi se studio una data storica prende forma quella realtà però il respiro si affatica

allora sto cercando di capirci meglio se mi conviene prendere in esame quella cosa o no

la realtà è plasmabile dal respiro come dice cincin

io ho imparato tante cose anche grazie a lei 

ma su un sito mi hanno consigliato di fare tecniche anche senza usare la respirazione

che comunque ho sempre pensato che a sera tardi sono stanco perchè i polmoni li ho sfruttati tanto

 

come dicevo cincin ha detto che il respiro è importante per essere consapevoli

lo diceva anche la mia maestra di yoga 

però dipende da quello che trattieni e da quello che perdi nel senso si butta fuori quello che ti rende fatica nel proseguire del cammino di consapevolezza

quindi se ho fatto giusto i calcoli per studiare meglio dovrei prendere il respiro che mi serve e buttare fuori quello che non miserve 

Edited September 25 by Karver

[Il Decimo]

20 ore fa, Karver ha scritto:

io mi fermo alle tecniche

voi vi fermate alla teoria...quando apro un topic parlo sempre di tecniche 

i vostri topic si riempiono di messaggi perchè aprite teorie che io nemmeno posso considerare perchè sono all'oscuro

quindi siete intellettualmente preparati

i miei topic sono scontati 

 

In parte concordo con chi ti ha risposto prima di me.

Sperimentare è essenziale, la sola teoria non basta se si vuole ricercare seriamente...

E poi, come dice giustamente @malia, ognuno ha le proprie attitudini e i propri interessi. Non fermarti al numero di risposte, se senti la necessità di condividere fallo.

[malia]

1 ora fa, Karver ha scritto:

non mi aspettavo risposte immediate

il sognatore deve dormire presto la sera se vuole viaggiare bene

e io dormendo presto ieri ho visto cambiamenti nel forum

inoltre ho potuto notare che quando studio un numero o prendo un cibo il polmone prende quella forma

quindi se studio una data storica prende forma quella realtà però il respiro si affatica

allora sto cercando di capirci meglio se mi conviene prendere in esame quella cosa o no

la realtà è plasmabile dal respiro come dice cincin

io ho imparato tante cose anche grazie a lei 

ma su un sito mi hanno consigliato di fare tecniche anche senza usare la respirazione

che comunque ho sempre pensato che a sera tardi sono stanco perchè i polmoni li ho sfruttati tanto

 

come dicevo cincin ha detto che il respiro è importante per essere consapevoli

lo diceva anche la mia maestra di yoga 

però dipende da quello che trattieni e da quello che perdi nel senso si butta fuori quello che ti rende fatica nel proseguire del cammino di consapevolezza

quindi se ho fatto giusto i calcoli per studiare meglio dovrei prendere il respiro che mi serve e buttare fuori quello che non miserve 

Ho delle osservazioni da fare su quello che hai detto.

Cita

il sognatore deve dormire presto la sera se vuole viaggiare bene

questa affermazione io la articolerei in maniera diversa: dormire presto ----> buono (sempre e comunque, sia per sognatori che non sognatori); il viaggiare bene, come lo definisci? ci sono tanti tipi di viaggio e tantissime cose che influenzano un viaggio (persino la coperta più pesante addosso). Facciamone l'esperienza.

 

Cita

e io dormendo presto ieri ho visto cambiamenti nel forum

I cambiamenti sul forum (e cioè il fatto che hai avuto subito delle risposte) non dipendono dalle tue ore di sonno: non collegare le due cose.

La questione dei polmoni e del respiro è tangibile, reale,  non è una sensazione: è proprio così. Non sono i polmoni ad essere, però, sfruttati a fine giornata,  è il diaframma che rimane bloccato. Non cambia la realtà con la respirazione: cambia la percezione della realtà, che non è roba da poco, comunque.

Cita

però dipende da quello che trattieni e da quello che perdi nel senso si butta fuori quello che ti rende fatica nel proseguire del cammino di consapevolezza

Ni, ok, non è così ''semplice'': non è che se pensi ad una cosa brutta ed espiri....allora la cosa brutta svanisce...NON è questo.

Il meccanismo che si innesca è questo: di fronte ad una cosa brutta il respiro si modifica (apnee, iperventilazione, ecc) influenzando tutta una serie di risposte del corpo di cui il cervello fa parte, banalmente e semplicemente come gli altri organi. Se si sa gestire la respirazione, si sanno modifcare di conseguenza altri meccanismi che vanno ad influenzare la percezione. E' ben diverso dal dire (o pensare): espiro pensando a mia suocera---->allora scioglo il problema. NON è così.

Edited September 25 by malia

[Karver]

per come mi è stato spiegato ma non solo dalle teorie

ho studiato una vita da mediano di ligabue che dice lavorare sui polmoni

quando hai troppo respiro legato a una situazione, come diceva un vecchio saggio di cincin centrati e agisci nel senso rimani fermo e osservati inflessibilmente 

se ho troppo respiro legato a quella situazione significa che va liberata

non ho detto che devo pensare

devo prima capire che tipo di meccanismo scatta

poi agisco di conseguenza agendo fisicamente e non col pensare

[malia]

Nel momento in cui ''devo prima capire che tipo di meccanismo scatta'' è già pensiero....

 

Edited September 25 by malia

[Karver]

si però..tu devi comprendere come ti senti, nel senso che tu devi afferrare la comprensione che viene dal profondo infatti è un pensiero prondo e non eccentrico

è una intuizione

 

ci tengo a sottintendere che per quanto riguarda il cibo che affatica il respiro

questo me lo fa quando bevo o mangio qualcosa a seguito di condizionamenti sociali, che visto che voi avete detto che sono bravo con le tecniche, cerco di eliminare 

durante la giornata prendo 2-3 caffè che mi danno forza per mantenermi per tutto il giorno e cerco di bere meno succhi di frutta 

infatti la frutta già non fa tanto bene perchè è dolce e acida, figuriamoci in acqua con aggiunta di ulteriori zuccheri

il caffè lo bevo amaro e favorisce la digestione, e toglie anche il mal di testa e le emicranie 

Edited September 25 by Karver

[malia]

quello che sento di dire è che un'intuizione non è un pensiero

 

Non so se si può descrivere come pensiero ''profondo''...

Edited September 25 by malia

[Karver]

beh già su altri forum mi hanno preambolato che l'intuizione non è un pensiero

ma l'intuizione arriva sempre in un corpo rilassato quindi bisogna fare cose per rilassarsi

giusto? 🙂

[malia]

22 minuti fa, Karver ha scritto:

il caffè lo bevo amaro e favorisce la digestione, e toglie anche il mal di testa e le emicranie 

Dipende. Dipende dal mal di testa.

 

Non è una verità assoluta che il caffè toglie il mal di testa e le emicranie. C'è bisogno di capire di che tipo di mal di testa si soffre (ce ne sono diversi), A te risolve, ma non è una verità assoluta.

Per te, che hai deteterminate caratteristiche, il caffè senza zucchero, semmai fa bene. Ma non è una legge universale.

Bisogna conoscersi...o sperimentare e arrivare alla conoscenza attraverso la sperimentazione. Cosa che fai tu, credo.

[malia]

13 minuti fa, Karver ha scritto:

beh già su altri forum mi hanno preambolato che l'intuizione non è un pensiero

ma l'intuizione arriva sempre in un corpo rilassato quindi bisogna fare cose per rilassarsi

giusto? 🙂

(Credo che) l'intuizione arrivi quando non c'è pensiero razionale, quando si è totalmente attratti da qualcosa di diverso rispetto all'argomento ''a cui teniamo', quando si è distratti rispetto ad una questione. Se pensi che devi rilassarti per avere un'intuzione, l'intuizione non arriva. E questo non può essere oggetto di pratica o di tecnica.

[Filippo]

Si può paragonare l'intuizione ad un "suggerimento esterno, un consiglio dato da altri". Non è frutto del nostro sapere, una conseguenza del nostro ragionamento. L'intuizione semplicemente arriva, ci giunge, spesso inaspettata e nel momento meno idoneo. 

Difatti intuizioni profonde, molto specifiche (mi riferisco ad intuizioni in campo artistico, medico ad esempio) giungono anche a persone che non hanno esperienze sufficienti per arrivare a maturare le conoscenze che una intuizione ti da "di botto".

Come ogni aiuto che arriva alla nostra anima può essere recepito solo quando si fa tacere il nostro io, il nostro cervello, il continuo flusso di pensieri che rumoreggia in sottofondo.

Non a caso spesso le intuizioni sono associate ai consigli dell'angelo custode, o spirito guida, per chi ci crede.

Infatti è uso comune dire "ho avuto una intuizione..." come per dire "mi è stata data una intuizione". Mai sentito nessuno dire "a forza di ragionare ho maturato una intuizione"

[malia]

4 ore fa, Filippo ha scritto:

Si può paragonare l'intuizione ad un "suggerimento esterno, un consiglio dato da altri". Non è frutto del nostro sapere, una conseguenza del nostro ragionamento. L'intuizione semplicemente arriva, ci giunge, spesso inaspettata e nel momento meno idoneo. 

Difatti intuizioni profonde, molto specifiche (mi riferisco ad intuizioni in campo artistico, medico ad esempio) giungono anche a persone che non hanno esperienze sufficienti per arrivare a maturare le conoscenze che una intuizione ti da "di botto".

Come ogni aiuto che arriva alla nostra anima può essere recepito solo quando si fa tacere il nostro io, il nostro cervello, il continuo flusso di pensieri che rumoreggia in sottofondo.

Non a caso spesso le intuizioni sono associate ai consigli dell'angelo custode, o spirito guida, per chi ci crede.

Infatti è uso comune dire "ho avuto una intuizione..." come per dire "mi è stata data una intuizione". Mai sentito nessuno dire "a forza di ragionare ho maturato una intuizione"

Non mi sento in linea con questa visione. Io credo che le intuizioni siano proprio frutto del nostro sapere, sapere inteso come l'insieme delle informazioni che raggiungono il nostro corpo e di cui, per la maggior parte delle volte, non siamo consapevoli.

L'anima non ha bisogno di essere aiutata nè l'anima ci spiega come risolvere una questione pratica.

Le nozioni non arrivano da fuori, secondo me, ma vengono da dentro (sono cioè dati che abbiamo), e diventano palesi a noi stessi  in determinate condizioni, cioè quando l'io è messo a tacere, che può essere in sogno, mentre sei totalmente preso da una questione, quando ti sei fumato una canna, ecc.

 

Io credo che la questione sia nella sottovalutazione dei dati di cui veniamo in possesso ogni secondo della nostra vita, indipendentemente da lauree ecc.

 

 

 

 

[Filippo]

21 minuti fa, malia ha scritto:

Le nozioni non arrivano da fuori, secondo me, ma vengono da dentro (sono cioè dati che abbiamo)

Se così fosse potremmo concludere che siamo tutti spiriti arrivati alla perfezione (poichè abbiamo già tutte le risposte) ma semplicemente non ce ne ricordiamo (per distrazione, sottovalutazione, ec...). In realtà la semplice osservazione del genere umano ci porta a definire l'esatto contrario. E cioè che siamo tutti "bambini in evoluzione verso la perfezione che ancora non abbiamo ".

Ma se siamo davvero tutti bambini senza ogni risposta, come si spiegano fenomeni di intuizione grazie alle quali vengono immediatamente proposte soluzioni a cui l'individuo non ha saputo giungere da solo? Mi riferisco ad accordi musicali, procedure mediche d'urgenza, intuizioni grazie alle quali persone hanno evitato incidenti catastrofici... Non può essere che abbiamo già tutto dentro. Almeno io non rimango soddisfatto da questa spiegazione.

34 minuti fa, malia ha scritto:

L'anima non ha bisogno di essere aiutata nè l'anima ci spiega come risolvere una questione pratica.

Per quanto sopra espresso ritengo che l'anima abbia un bisogno disperato di essere aiutata. L'esempio lo trovi nelle interminabili preghiere della gente verso il proprio Dio (ognuno il suo).

Penso che anime più evolute possano tranquillamente suggerirci soluzioni di carattere squisitamente pratico.. che sono appunto le intuizioni

[malia]

Non penso che siamo spiriti arrivati alla perfezione (io non arrivo a questa conclusione): penso che questa  sia un'estrimizzazione dell'idea che avevo espresso; io penso che siamo più gajardi - in potenza, espressione che si usa in fisica- di quello che crediamo. Lontani dall'essere perfezione.  Il concetto di perfezione non rientra nelle cose che con la mia mente riesco a prefigurarmi.

 

Non penso neanche e non l'ho mai detto che siamo bambini senza risposta.

 

Cita

come si spiegano fenomeni di intuizione grazie alle quali vengono immediatamente proposte soluzioni a cui l'individuo non ha saputo giungere da solo? Mi riferisco ad accordi musicali, procedure mediche d'urgenza, intuizioni grazie alle quali persone hanno evitato incidenti catastrofici...

Si potrebbero spiegare analizzando il contesto in cui le intuizioni sono avvenute. Che ne so: un minatore ha avuto intuizioni su accordi musicali o sul giorno in cui sarebbe venuta giù la galleria o il giorno in cui sarebbe morto per tumore ai polmoni?

Un musicista, cantante, ha avuto intuzioni sul crollo di una miniera o su una procedura medica d'urgenza?

 

Non escludo l'esistenza di ''anime'' più evolute e neanche i loro eventuali suggerimenti.

 

Ma dal mio punto di vista anima è anima e ''anime più evolute'' sono una cosa diversa, cioè è differente il modo di considerare anima, se si considera sempre una roba al top o se si considera facente parte di graduatorie del tipo: questa anima è più evoluta, questa meno, questa pari grado, ecc. Forse si dovrebbe trovare un accordo sui termini.

 

Cita

ritengo che l'anima abbia un bisogno disperato di essere aiutata. L'esempio lo trovi nelle interminabili preghiere della gente verso il proprio Dio (ognuno il suo).

Su questo, al momento, sono in totale disaccordo. Quella che ha bisogno di aiuto, e l'aiuto lo riceve tramite la pratica delle preghiere, è la mente, non l'anima. Secondo me.

Edited September 26 by malia

[Karver]

credo una cosa

sono d'accordo con malia

l'intuizione arriva quando non te l'aspetti

nel senso quando molli la presa e lasci andare...però...però...ci sono delle fasi preparatorie a questo

ad esempio io mi comporto come se fossi in un sogno ovvero ho imparato alcuni movimenti corporei da alcune pagine che parlano di cose tipo al tantrismo quindi sempre vicino don juan e castaneda

la cosa utile sarebbe cadere sulle proprie stesse gambe e fare un movimento di flessione però non da fermo ma mentre cammini

così non ti fermi a pensare ma agisci subito

poi è chiaro che io essendo un sognatore naturale ho fatto una vita da premonitore quindi nel 2012, guatda caso proprio nella fine dell'era prevista dai maya,  ho sempre nel sogno imparato delle tecniche che mi hanno salvato da una crisi isterica liberandomi dalle paure

allora ho conosciuto i miei aguzzini, i miei scagnozzi...ovvero quelli che mi impriogionavano, quelli che tenevano bloccata la mia energia, li ho conosciuti e ci ho fatto esperienza...ora quelle persone hanno di nuovo la mia energia ma con un vantaggio

sta volta con tutto quello che ho cercato e studiato posso riprendermela in silenzio

Edited September 26 by Karver

[Karver]

ci tengo ad aggiungere che le intuizioni più importanti mi sono arrivate sempre in periodi di crisi o di cose nuove che si sono presentate per me

e molte volte mi hanno salvato, ma diverse volte messo nei pasticci

[Karver]

sono anche daccordo con peppe o meglio filippo

dunque

se una persona da piccolo sperimenta vari fenomeni, ad un certo punto..giunge a chiedersi se esistano forze superiori e non mi riferisco al dio biblico ma a forze viventi di altri mondi o di altri piani 

allora se hai queste entità che ti assistono ti faranno giungere sempre intuizioni e molto spesso ti guidono nella guarigione