Avrò avuto undici anni.
Un pomeriggio di una stagione dimenticata.
Mia mamma stava mettendo a posto l’armadio in camera da letto mentre mio papà in sala leggeva un giornale bevendo beatamente il suo caffè, mentre io, intanto, ero impegnata a cercare di copiare i personaggi di Topolino.
Un borbottio rancoroso proveniente dal corridoio infranse l’inconsapevole e fuggevole serenità, mai abbastanza lodata.
Era mia mamma, e quel borbottio era come un tuono in lontananza che annunc