Il terzo principio della dinamica stabilisce che ad ogni reazione corrisponde una reazione uguale e contraria, per esempio se sto in una barca e mediante remi spingo l'acqua indietro, la barca va in avanti e viceversa.
Stesso discorso di un razzo che vola verso l'alto e il propellente bruciato va verso il basso.
Adesso osserviamo il meccanismo disegnato qui sopra...
Se un generatore di segnali invia un segnale al solenoide A affinché generi un campo magnetico che si contrappone al solenoide B, verrebbe da pensare che il veicolo rimane fermo come una statua perché mentre A spinge verso sinistra, B spinge verso destra e non si muove niente di niente.
Un momento !
Sto commettendo un errore perché la forza magnetica repulsiva non viaggia a velocità infinita, al massimo viaggia alla velocità delle onde elettromagnetiche e le onde elettromagnetiche viaggiano alla velocità della luce, circa 3*108 metri al secondo.
Questo significa che immediatamente la colonna che sorregge il solenoide A è spinto immediatamente verso sinistra.
Dopo un certo tempo, (un tempo molto breve perché la velocità della luce è molto alta), la forza repulsiva arriva in B.
Se l'attrito tra cuscinetti e lastra di vetro è molto piccolo, il veicolo si sposta leggermente verso sinistra.
Poi quando la forza repulsiva arriverà in B ci sarà un contraccolpo verso destra, ma nel frattempo se noi esseri umani siamo intelligenti, invertiamo il segnale in B e quindi il veicolo continua ad essere spinto verso sinistra.
Continuazione di ripetizione di inversione dei segnali e il veicolo si muove sempre verso sinistra e non c'è reazione verso destra.
Ma Newton non aveva detto che per ogni azione c'è una reazione uguale e contraria ?
Forse che mister Newton si era dimenticato che la luce ha una velocità limitata ?