Ciao Pandora. Infatti sono le sue reazioni che mi indispongono molto e alimentano la mia gelosia. Lui mi risponde che sono amicizie di vecchia data, le vede come sorelle. Alcune di queste amiche le conosco e mi sembra davvero che non ci sia malizia. Ma su altre che non conosco è un po'troppo
vago.... quindi mi vengono in mente mille dubbi. Devo anche aggiungere che non mi sento amata come vorrei...ci sono diverse mancanze che prima pesavano meno.
Tutte queste cose potrebbero essere accettate se il suo atteggiamento fosse diverso.
Non credo sia sano neanche dirsi sempre tutto tutto tutto, ognuno ha il suo giardino segreto, altri hanno interi poderi in sudamerica, ma il punto è solo come ci si fa sentire uno con l’altro, se lui da’ a te la stessa importanza che tu dai a lui.
Devi chiederti se lui ti fa sentire importante, se sei felice.
Da come ne hai parlato, il fatto reagisca aggressivamente a domande normali in una conversazione qualsiasi, come quella su questa grandissima amica della quale non avevi mai sentito parlare, non è il massimo.
Tratterebbe così anche un amico che faccia la stessa domanda, oppure le esternazioni sgradevoli sono riservate alla persona che gli sta più vicina?
Solo questo un ottimo motivo per stargli un po’ meno vicina.
Una volta gli ho chiesto se mi amasse e mi ha detto che non lo sa. Io volevo lasciarlo e lui si è rimangiato tutto dicendomi che aveva parlato per rabbia. Questo è successo un anno e mezzo fa circa...non gli ho mai creduto fino in fondo da quella volta in poi. dentro ho sempre questa ombra e forse anche per questo sono gelosa..per mesi non ha voluto dare l'amore con me perché era stressato addirittura una volta mi ha detto che s*****e era l' ultimo dei suoi pensieri.
Posso sempre sbagliarmi, ti dico la mia impressione; il ““non so se ti amo” poteva essere un momento più tiepido, ma di segnali di tiepidume ce sono parecchi, sembrerebbe una relazione che si trascina un po’, nella quale il problema più grande è che è lui che ha il coltello dalla parte del manico, si gestisce come crede e soprattutto ti gestisce come crede, indignandosi se esci dal perimetro nel quale ti ha rinchiuso.
Bisogna sempre stare molto attenti a non dare il
potere di ferirci sentimentalmente a chi non ne da’ a noi
Io ho pianto e sofferto tanto, ma ho cercato di aggrapparmi alle cose belle. ma adesso che standogli lontana sono un poco più lucida, mi rendo conto che i sentimenti annebbiano la mente e che non potrei mai essere felice e appagata con lui.
È dolce che tu abbia
voluto continuare a credere nella vostra storia, ma, stando a quello che hai scritto, è più la tua volontà che tiene insieme le cose, la volontà di andare contro tutti gli ostacoli.. che crea lui.
Il punto della situazione è che il POTERE è importante, in una coppia, è fondamentale. Ma deve fluire, non può stare nelle mani di una persona sola, altrimenti il rapporto è sbilanciato, ed uno dei due soffre tremendamente. non va bene.
Non puoi pensare di costruire la tua vita con una persona che non ha nessuna considerazione dei tuoi sentimenti e li calpesta.
Ma non perché lui sia un piacione: si può stare benissimo anche con un piacione che ti rispetta e ti da’ considerazione: è la mancanza di rispetto nell’aggressività’ se fai domande, il
non volere stare con te per mesi, il tenerti in disparte ed all’oscuro. Non mi sembrano premesse ideali per decidere di passarci la vita.
È chiaro che in uno scenario del genere queste grandissime amiche sconosciute diventano degli incubi, ma il problema non sono loro, il problema è lui.
Ma quel lato narcisistico non l'ho mai apprezzato più di tanto... adesso non lo tollero proprio più, ma appunto perché probabilmente sono cambiata. in fondo al mio cuore ho sempre sperato che capisse da solo
Ecco, stare con qualcuno sperando di cambiarlo non è l’ideale, è una perdita di tempo.