Grazie per la spiegazione, tornado, molto interessante la prima parte della descrizione, non avevo pensato a tale possibilità. Quindi è possibile, secondo te, che invece di vedere il mio letto ne vedevo un' altro? come avessi sostituito l' immagine del mio letto con quella di un letto diverso?
Purtroppo non mi trovi, in questo caso, in accordo col fatto che quell' entità me la sia creata io ( come anche credo che le tue "entità" non te le crei tu ) sia per ciò in cui credo, sia per via della storia della mia famiglia che rende del tutto possibile questo tipo di vessazione. Oltretutto, come cristiana, credo nella potenza del nome di Gesù che può liberarci e non è una distrazione, come hai affermato, ma un reale atto di autorità che Gesù ha concesso a quelli che credono in Lui.
Se era una paralisi, allora questi fenomeni sono davvero assai brutti.
Quando ho pensato che fosse parziale, era perchè sono riuscita a muovere, seppur molto lentamente, una mano per toccare quell' essere...dal documentario ( sicuramente quello della donna che è diventata cristiana sarà vero, visto che poi ha intrapreso attività di pubblicazione su youtube, raccontando pure la sua testimonianza riguardo le paralisi ) ho visto che la gente diceva di non potersi proprio muovere.
Comunque sì, sapevo che durante la fase REM il nostro corpo si paralizza per evitare che si agiti durante il sonno.
Può capitare che durante la paralisi si possa avere l'impressione di riuscire a muovere una parte del corpo, una gamba, un braccio, ma questo non viene fatto fisicamente, ma al livello onirico con il corpo del sogno o se preferiamo con il corpo astrale. Ma accade che la coscienza non essendo più immersa, noi sentiamo che il movimento che cerchiamo di compiere viene fatto con enorme sforzo, perché trasmettendo questo comando al corpo fisico, sentiamo pure seppure inconsapevolmente l'impossibilità di muovere il corpo fisico.
Succede spesso anche nei sogni, quando la coscienza dovrebbe essere solitamente e completamente immersa nel sogno, ma può capitare per diverse ragioni, come ad esempio quando compiamo movimenti onirici veloci soprattutto se si è prossimi al risveglio, di fare fatica nel sogno ad esempio di correre da un pericolo, come se qualcosa ci trattenesse. Ebbene seppure il corpo fisico è paralizzato, è come se incosciamente volessimo fuggire con tutto il corpo fisico
che ovviamente non possiamo muovere e quindi ci sentiamo come se qualcosa ci volesse impedire di continuare a fuggire
i movimenti si fanno pesanti e il correre diventa difficoltoso.
Ricordo comunque che le cosiddette vessazioni demoniache da parte di alcuni santi, la stessa Chiesa Cattolica li considera solo delle credenze religiose, ma non sono oggetto di fede per essa stessa e i cattolici.
Del resto assieme alle vessazioni demoniache si hanno anche le pure credenze popolari, prima fra tutte quella di S'Ammutadori http://www.contusu.i...mone-del-sonno/ oltre ai rapimenti alieni e operazioni chirurgiche fatte da loro stessi sperimentate da tanti americani dal 1947 ad oggi dopo il caso Roswell 
Capisco comunque il tuo dissenso, ma se avessi provato tali sensazioni alla schiena e al fianco con lucidità, avresti subito capito che si trattavano di pure sensazioni fisiche dovute all'atonia muscolare, che possono essere anche dolorose come se qualcuno ci colpisse soprattutto in zone dove ci sono la milza e i reni, perché fondamentalmente fanno male proprio quegli organi, dato che il sangue vi si concentra. Mentre in mancanza di lucidità, tali sensazioni che non sono comunque ipnagogiche, possono causare allucinazioni ipnagogiche di qualunque tipo, visive, uditive e tattili ; quindi ad esempio un mostro che ci assale, ci stritola, ci colpisce, ci grida in faccia
mettendo una paura terribile
ed un'angoscia tremenda
In mancanza di tali sensazioni fisiche invece solitamente si possono avere allucinazioni ipnagogiche neutrali, sempre ovviamente in assenza di lucidità, come ad esempio vedere famigliari che ci toccano e ci parlano, che non ci mettono paura, ma ci danno fastidio
Non esistono purtroppo allucinazioni ipnagogiche piacevoli 
Per la domanda del letto diverso, non solo può capitare di sognare un letto diverso, ma anche una camera diversa rispetto a quella dove dormiamo, una camera che in passato ci abbiamo dormito, o saltuariamente ci dormiamo. Questo perché in questo stato di sonno, la memoria non è esatta 
Non ho detto che l'entità l'hai creata tu, ma che si trattava banalmente di reali sensazioni fisiche, solo che credevi che si trattava di un essere. Alcune volte queste sensazioni fisiche possono prendere forma e anima, e quindi dare vita ad allucinazioni ipnagogiche, nel tuo caso no da quello che ho capito
Dico questo perché la sensazione che qualcuno stia dietro o sopra di me a farmi pure male, l'ho provata tante volte ; ma alcune volte nella medesima esperienza la presa della lucidità mi ha permesso di razionalizzare che quello che stavo sentendo ancora, poiché non mi ero ancora destato, erano delle pure sensazioni fisiche anche di dolore, più di questo non posso dirti
Per quanto tu possa credere che chiamando Gesù, Lui ti abbia soccorso, nel sonno nessuno dall'aldilà può realmente farci male fisicamente, e neppure spiritualmente
a dire la verità neppure da svegli.
Per la mia entità, se ti riferisci all'uomo ombra incappucciato, è stata un'esperienza unica nel suo genere, forse irripetibile, e l'ho percepita diversa da un'allucinazione ipnagogica, distaccata da me, e soprattutto non interagiva con me, come la visione per due volte di mio nonno. Mentre le allucinazioni ipnagogiche interagiscono, questa ombra invece a parte quello di fissarmi da lontano e di essersi avvicinata a me velocemente, ha sempre mantenute le distanza da me. Al giorno d'oggi non riesco ancora a capire cosa poteva essere realmente
o frutto della mia mente o un'entità ultraterrena
stessa cosa per le visioni di mio nonno. inoltre non credo che sia stata una coincidenza il fatto che mio nonno l'ho visto in condizioni di semi-oscurità, ma lui più luminoso dell'ambiente ; mentre l'entità l'ho vista al buio assoluto dato che sono abituato a dormire senza che entri luce da fuori durante la notte, ma soprattutto l'entità era più scura dell'oscurità stessa dell'ambiente
Si sa infatti che durante la paralisi possiamo vedere la camera con i nostri occhi fisici, seppure la vista risulta attenuata, mentre quello che non è fisico lo vediamo con il terzo occhio. L'entità quindi credo che non l'avessi potuta vedere con una semi-oscurità, perché la vista fisica con la semi-oscurità andrebbe a nascondere la vista con il terzo occhio alle prese con l'essere in grado di percepire il buio spirituale. Mio nonno invece l'ho visto con la semi-oscurità, perché credo che al contrario la vista con il terzo occhio con la semi-oscurità sia più percettiva di fronte alla luce spirituale, dato che la vista fisica al contrario risulta meno percettiva alla semi-oscurità rispetto a quanto sarebbe in presenza di luce intensa.