Gesù pregava il Padre.
Il Padre ed il Figlio e lo Spirito Santo sono tre persone uguali e distinte, se fossero la stessa persona non sarebbero tre, e' la questione della Trinità, eccetera.
È un concetto difficile ma è alla base del cattolicesimo, per cui dire che il Figlio pregando il Padre prega se stesso, è un errore.
Qui sarebbe un OT approfondire ma c'è chi lo spiega meglio di me
https://www.toscanao...uali-e-distinte
Ti ricordi quando Filippo ha chiesto a Gesù di mostrargli il Padre? E cosa gli ha risposto Gesù? Gli ha detto:"Ma come Filippo, da tanto tempo sono con voi e tu mi chiedi-Mostraci il Padre?-"
Come a dire: sono io il Padre, non lo hai ancora capito?
E Paolo quando dice che "in Cristo abita tutta la pienezza della Divinità"? Che significa? Che in Cristo abita il Padre, abita il Figlio ed abita lo Spirito Santo.
Distinguere la Divinità in tre persone(?) equivale a dire che ci sono tre dèi, di cui noi diamo, se ci fai caso, tutta l'importanza al Figlio.E il Padre, sovente, ce lo dimentichiamo. Perché preghiamo Gesù SOLO in quanto Figlio, ovviamente, perche tale solamente lo consideriamo, e il Padre cade nel dimenticatoio.
Dato poi che Dio ci ha creato a Sua immagine e somiglianza, equivarrebbe, secondo questa dottrina del concilio di Nicea, a dire che ogni uomo è composto da tre persone diverse, come Dio.
Ora qui toccherebbe introdurre il discorso dello spirito e dell'anima, dello spirito che genera l'anima fuori da sé e ciò si collegherebbe al fatto che Gesù è Padre in quanto allo Spirito e Figlio in quanto all'Anima, ma siamo OT, in primo luogo e oltretutto mi rendo conto che diverge molto con ciò in cui credi e in cui, in quanto a questa dottrina, credevo anche io.
In conclusione, comunque, malia non ha tutti i torti perché, in sostanza, Gesù in quanto all'Anima pregava il Padre in sé, come noi, in quanto anime, possiamo rivolgerci allo spirito in noi.E non siamo due Lunanerina o due Pandora o due malia, ma siamo sempre la stessa e identica persona.